Quando acquisti un nuovo appartamento o una villetta, la prima domanda che ti poni è quali saranno i costi per ristrutturare casa. Cosa sapere, in breve:
- Determinare quanto costa ristrutturare casa non è semplice, perché molti sono i fattori che incidono sul costo finale. In linea generale, possiamo dire che il costo medio si aggira tra i 500 e i 2.900 euro al mq;
- I prezzi per la ristrutturazione della casa dipendono, per lo più, dalle condizioni dell’immobile e dalle dimensioni dello stesso;
- Un preventivo di ristrutturazione casa ti aiuta a farti un’idea dei costi che dovrai sostenere in base alle tue specifiche esigenze, ma va sempre calcolato anche un budget extra per eventuali spese impreviste.
Dopo la ristrutturazione vorresti subito goderti la tua nuova casa, ma c’è un ultimo passaggio da affrontare: la gestione delle utenze. Noi di Switcho ti aiutiamo con la voltura, il subentro o la nuova attivazione, mostrandoti le offerte luce e gas più adatte ai tuoi consumi, in pochi clic e gratis. E in più, pensiamo anche alla burocrazia 😉
Indice
- Ristrutturazione casa: quanto costa
- Ristrutturare casa: i costi al mq
- I fattori che incidono sui costi di ristrutturazione
- Ristrutturare casa: costi in base a specifici interventi
- Costi extra di ristrutturazione: progetto, pratiche e imprevisti
- Ristrutturare casa e incentivi per tagliare i costi
Ristrutturazione casa: quanto costa
Se ti stai preparando a effettuare dei lavori sulla tua casa o hai comprato un nuovo immobile, ma hai intenzione di modificarne diverse componenti, la prima domanda che ti sarai posto è quali saranno i costi di ristrutturazione.
Va detto subito che rispondere a questa domanda non è semplice. Quello che potrai ottenere è una prima stima delle spese, ma il costo effettivo dipenderà anche dalle richieste che farai al progettista, in termini di quantità e di complessità.
Senza dubbio, il costo medio dipenderà in buona parte dal tipo di lavori che vorrai effettuare e dalla dimensione della casa.
Se volessimo fornire un costo medio potremmo dire che questo si aggira tra i 500 euro al mq e i 2.900 euro al mq.
Il consiglio, comunque, è richiedere diversi preventivi per individuare il professionista o la ditta che ti consente di ottenere il risultato finale sperato in base al budget che hai a disposizione.
Ristrutturare casa: i costi al mq
Come abbiamo visto, tra i fattori che incidono sui costi di ristrutturazione c’è la dimensione della casa.
Dunque, per farti un’idea dell’ammontare della spesa, dovrai considerare prima di tutto questo fattore. Ma non solo, perché è importante anche chiarire che tipo di ristrutturazione intendi effettuare. I costi, infatti, varieranno a seconda del tipo di ristrutturazione 👇
- Ristrutturazione minima: un intervento che mira al risparmio, utilizzando materiali economici e un progetto architettonico semplice;
- Ristrutturazione standard: un intervento per cui sei disposto a investire di più, optando per materiali e forniture di ottima fattura, infissi certificati e un progetto curato;
- Ristrutturazione di pregio: un intervento di altissimo livello, con materiali pregiati, falegnameria su misura e soluzioni personalizzate.
In questa tabella, possiamo individuare dei costi orientativi per la ristrutturazione casa in base ai mq e al tipo di ristrutturazione:
DIMENSIONI | RISTR. MINIMA | RISTR. STANDARD | RISTR. DI PREGIO |
---|---|---|---|
50 mq | 35.000€ | 50.000€ | 80.000€ |
60 mq | 50.000€ | 60.000€ | 100.000€ |
70 mq | 50.000€ | 68.000€ | 105.000€ |
80 mq | 55.000€ | 80.000€ | 120.000€ |
90 mq | 60.000€ | 85.000€ | 130.000€ |
100 mq | 65.000€ | 95.000€ | 150.000€ |
120 mq | 80.000€ | 110.000€ | 170.000€ |
➡️ Come vedi dalla tabella, i costi crescono proporzionalmente alla metratura da ristrutturare, dal momento che una superficie maggiore richiede più materiali e manodopera.
I fattori che incidono sui costi di ristrutturazione
Come già accennato, a incidere sui prezzi di ristrutturazione non sono solo le dimensioni della casa.
Se vuoi farti un’idea dell’importo che dovrai investire, devi tenere conto anche di altri fattori, in particolare:
- Condizioni dell’immobile: una casa vecchia o in pessime condizioni può richiedere lavori più estesi, come la riparazione di danni strutturali (crepe, infiltrazioni, muffa) o la sostituzione di impianti obsoleti e fuori norma;
- Materiali scelti: la qualità e il tipo di materiali utilizzati possono variare notevolmente il budget. Materiali economici permettono di risparmiare, mentre quelli di pregio o su misura fanno lievitare i costi;
- Progettazione e personalizzazione: l’inclusione di un progetto architettonico curato o di design su misura può richiedere il coinvolgimento di professionisti e, di conseguenza, far aumentare i costi;
- Posizione geografica: nelle grandi città o nelle aree più richieste, la manodopera e i materiali tendono a essere più costosi rispetto ad altre zone;
- Tempi di esecuzione: scadenze strette o lavori eseguiti in tempi accelerati possono comportare un aumento dei costi, dato che potrebbero essere necessari turni aggiuntivi o risorse extra.
Ristrutturare casa: costi in base a specifici interventi
Abbiamo visto alcune stime sui costi di ristrutturazione in base all’entità della ristrutturazione stessa. Ma cosa dire di interventi specifici?
Per esempio, potresti chiederti quanto costa fare un bagno nuovo o quali sono i costi per ristrutturare la cucina. Anche in questo caso, sapere esattamente quale sarà l’importo da investire non è possibile. Possiamo, però, offrire alcune stime in base al tipo di intervento:
Intervento | Costo al mq |
---|---|
Tinteggiatura pareti | Tra i 15 e i 30€ |
Posa pavimenti | Tra i 25 e i 30€ |
Ristrutturazione impianto elettrico | Tra 50 e 100€ |
Ristrutturazione impianto idraulico | Tra 60 e 120€ |
Ristrutturazione bagno | Tra 500 e 1.500€ |
Ristrutturazione cucina | Tra 800 e 2.000€ |
Tieni presente che più interventi possono essere considerati necessari per ottenere il risultato sperato:
- Se vuoi rifare il bagno o ristrutturare la cucina, la prima valutazione che dovrai fare riguarda gli impianti idraulici ed elettrici: se obsoleti o non a norma, vanno rifatti completamente per garantire sicurezza ed efficienza. Allo stesso modo, una particolare attenzione deve essere dedicata alla disposizione dei mobili e degli elettrodomestici.
- Per il bagno, è fondamentale scegliere rivestimenti resistenti all’umidità e sanitari adeguati agli spazi disponibili, oltre a ottimizzare la ventilazione per prevenire muffa e cattivi odori.
Costi extra di ristrutturazione: progetto, pratiche e imprevisti
Anche se hai già un preventivo di ristrutturazione della casa, non sottovalutare la possibilità che durante i lavori possano emergere costi imprevisti.
Questo accade perché, spesso, quando si interviene su strutture esistenti possono manifestarsi problematiche nascoste, come danni alle tubazioni, impianti obsoleti non visibili inizialmente o la necessità di modifiche ai progetti per rispettare normative edilizie.
Proprio per questo motivo, è sempre bene includere nel preventivo un margine di circa il 10-20% per coprire questi imprevisti.
Ricorda, inoltre, che la ristrutturazione di una casa richiede spesso il rilascio di permessi edilizi, i quali comportano il pagamento di tasse e spese per la presentazione di pratiche e per il coinvolgimento di professionisti per la gestione della burocrazia.
Ristrutturare casa e incentivi per tagliare i costi
Ristrutturare casa è un’operazione che richiede senz’altro un ingente budget.
Puntare al risparmio potrebbe non essere una buona idea, specialmente quando bisogna intervenire su impianti e tubature. È però possibile cogliere alcune opportunità che permettono di tagliare i costi di ristrutturazione, pur ottenendo il risultato desiderato.
Da questo punto di vista, puoi vagliare alcuni degli incentivi statali disponibili quest’anno – e prorogati anche per il 2025. Parliamo di:
- Bonus ristrutturazione: un’agevolazione fiscale per coloro che vogliono effettuare interventi di ristrutturazione edilizia che consiste in una detrazione Irpef pari al 50% delle spese sostenute per la prima casa e al 36% per la seconda.
- Ecobonus: agevolazione che consiste in detrazioni pari al 50% (per la prima casa) o al 36% (per la seconda) per coloro che intendono effettuare lavori di riqualificazione energetica degli edifici;
- Bonus mobili ed elettrodomestici: se effettui lavori di ristrutturazione sulla tua casa hai anche la possibilità di beneficiare della detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, calcolata su un importo massimo di 5.000 euro.
Grazie a queste agevolazioni, hai la possibilità di risparmiare sui lavori di ristrutturazione.
Se, poi, una volta conclusi i lavori, vuoi risparmiare su voltura, subentro o prima attivazione, puoi fare affidamento su noi di Switcho. Ti aiutiamo a gestire il passaggio e a confrontare le offerte luce e gas per trovare quella più in linea con le tue esigenze. Inoltre, ci occupiamo noi di tutta la burocrazia legata al cambio fornitore. Gratis 😇
Fonti
https://www.windowo.it/blog/quanto-costa-ristrutturare-casa