Se ti stai trasferendo o hai una casa di classe energetica E, in questo articolo potrai leggere tutte le informazioni a te utili. In sintesi:
- Una casa di classe energetica E ha un consumo energetico tra i 160 e i 200 kWh annui al metro quadro.
- La classe energetica è assegnata in base al livello di isolamento termico e all’efficienza degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento.
- Ci sono diversi interventi da fare per migliorare la tua casa di classe energetica E, tra cui il cappotto termico e un più efficiente impianto di riscaldamento e raffrescamento.
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Indice
- Cos’è la classificazione energetica degli edifici
- I consumi di una casa di classe energetica E
- Si può calcolare la classe E in autonomia?
- Classe energetica E: come migliorarla?
- Classi energetiche di case e di elettrodomestici: sono la stessa cosa?
Cos’è la classificazione energetica degli edifici
Prima di approfondire che cosa vuol dire avere una casa di classe energetica E, devi innanzitutto conoscere la classificazione energetica degli edifici.
Gli edifici vengono categorizzati in base all’efficienza energetica, su una scala da G (meno efficiente) ad A (più efficiente).
Questa classificazione è effettuata a partire dai seguenti criteri:
- La presenza di infissi e serramenti: questi limitano spifferi ed eventuali dispersioni termiche.
- L’isolamento termico di pareti, tetto e pavimenti.
- L’efficienza degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento.
- L’eventuale presenza di generatori di energia rinnovabile, come pannelli fotovoltaici o pompe di calore per il riscaldamento.
Ma come si colloca la classe energetica E nella classifica? Scopriamolo nel prossimo paragrafo 👇
I consumi di una casa di classe energetica E
Collocandosi nella seconda metà della scala citata, una casa di classe energetica E in realtà ha un’efficienza medio-bassa.
I consumi medi di una casa di classe E sono compresi tra i 160 e i 200 kWh per metro quadro all’anno.
❗ I kWh citati non comprendono solo il dispendio di energia elettrica, ma anche i kWh termici, che corrispondono ai consumi del gas.
La classe energetica E, dunque, presenta diversi aspetti migliorabili in tutti i fattori di classificazione.
Si può calcolare la classe E in autonomia?
Se ti stai chiedendo se puoi effettuare tu la categorizzazione energetica di un immobile, sappi che la risposta è no. Infatti la classe energetica viene attestata dopo un attento iter di valutazione operato da una figura apposita, ovvero il classificatore energetico:
Il classificatore redige l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), un documento che contiene le caratteristiche energetiche della casa.
L’APE dell’immobile è rilasciato una volta ogni 10 anni e ha un prezzo che va dai 100 ai 250€.
Il calcolo della classe energetica fa riferimento a un valore chiamato Indice di Prestazione Energetica (EPgl).
Questo valore è la somma di altri indici di prestazione energetica:
- EPh per la climatizzazione invernale.
- EPc per la climatizzazione estiva.
- EPw per la produzione di acqua calda sanitaria.
- EPv per la ventilazione meccanica.
Ognuna di queste cifre riassume la quantità di kWh (sia termici che per l’energia elettrica) impiegati per un metro quadro in un anno. Qui sono indicati tutti i valori di EPgl per ogni classe energetica:
Classe energetica | EPgl |
---|---|
Classe A4 | Inferiore a 0,40 EPgl |
Classe A3 | Tra 0,40 e 0,60 EPgl |
Classe A2 | Tra 0,60 e 0,80 EPgl |
Classe A1 | Tra 0,80 e 1 EPgl |
Classe B | Tra 1 e 1,20 EPgl |
Classe C | Tra 1,20 e 1,50 EPgl |
Classe D | Tra 1,50 e 2 EPgl |
Classe E | Tra 2 e 2,60 EPgl |
Classe F | Tra 2,60 e 3,50 EPgl |
Classe G | Più di 3,50 EPgl |
Classe energetica E: come migliorarla?
Gli edifici di classe energetica generalmente sono stati costruiti tra gli anni ‘80 e ‘90. Ma come aumentarla? Ecco cosa puoi fare:
- Isola le pareti dell’edificio con un cappotto termico (facendo attenzione ai materiali di produzione).
- Sostituisci il tetto per un maggior isolamento dell’edificio e i vecchi infissi con quelli a doppi vetri.
- Sostituisci i vecchi impianti di riscaldamento e raffreddamento con caldaie e condizionatori di ultima generazione o comunque ad alta efficienza.
- Installa lampadine a LED a basso consumo.
- Se la tua abitazione lo permette, installa un impianto fotovoltaico per l’energia elettrica e una pompa di calore per il riscaldamento (in questo modo potresti aumentare la classe energetica fino alla A).
💡 La spesa di questi interventi può essere coperta da incentivi come Superbonus, Ecobonus e Bonus Ristrutturazione.
Classi energetiche di case e di elettrodomestici: sono la stessa cosa?
Molto spesso ci si chiede se l’acquisto di elettrodomestici di classe A possa avere un impatto positivo sulla classe energetica del proprio immobile.
Esiste, dunque, una correlazione tra classe energetica di una casa e quella degli elettrodomestici? La risposta è no.
La classe energetica di un edificio e quella degli elettrodomestici sono valutate separatamente e si basano su criteri distinti.
Infatti, come abbiamo già visto, una casa viene classificata solo in base a criteri strutturali o impiantistici. Per cui, acquistare elettrodomestici di classe elevata non aumenterà la classe energetica della casa.
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Fonti
https://www.certificazioneenergeticafacile.it/prestazione-energetica/
Classe Energetica | Certificazione Energetica Facile
https://www.certificazioneenergeticafacile.it/certificato-energetico/classe-energetica/