Il GSM (Global System for Mobile Communications) è uno degli standard di rete mobile più utilizzati al mondo. Cosa sapere, in pillole:
- È la tecnologia che ha reso possibile la telefonia mobile moderna;
- Le reti GSM permettono di effettuare chiamate, inviare SMS e connettersi a Internet;
- È ancora presente in molte reti mobili, anche se oggi coesiste con tecnologie più avanzate come il 4G e il 5G.
Il GSM rappresenta la tecnologia su cui si basano molti dei servizi inclusi nei piani tariffari degli operatori. A proposito di tariffe, non hai ancora trovato l’offerta mobile più adatta a te? Ti aiutiamo noi di Switcho: in pochi clic confronti le offerte e trovi quella più adatta a te (il nostro servizio è gratuito 😇).
Indice
- Cos’è il GSM: significato e definizione
- Come e dove nasce il GSM
- Come funziona lo standard di telefonia mobile
- Come il GSM contribuisce ai servizi che utilizziamo tutti i giorni
Cos’è il GSM: significato e definizione
Il GSM è un sistema di comunicazione mobile standardizzato a livello globale.
Si tratta di una tecnologia di seconda generazione – avrai sicuramente sentito parlare di 2G – che permette la trasmissione di voce e dati attraverso una rete di antenne radio, con l’identificazione dell’utente sulla rete tramite la SIM card (Subscriber Identity Module), il quale può poi accedere ai servizi dell’operatore.
Questa tecnologia utilizza delle frequenze radio specifiche (900 MHz e 1800 MHz in Europa) per garantire la copertura mobile su vaste aree. Grazie alla sua standardizzazione, il GSM ha permesso di utilizzare lo stesso telefono in diversi paesi, per rendere la comunicazione mobile più semplice e accessibile (il cosiddetto roaming internazionale).
Come e dove nasce il GSM
Lo sviluppo del sistema GSM è iniziato nel 1982, quando un gruppo di lavoro francese ha avviato la creazione di uno standard europeo per la telefonia mobile. Inizialmente, la tecnologia prendeva il nome di Groupe Spécial Mobile, dal suo team di sviluppo. Il primo obiettivo era creare un sistema unificato che sostituisse le tante reti incompatibili esistenti nei diversi paesi europei.
Dopo anni di ricerca e sviluppo, il primo lancio commerciale del GSM è avvenuto nei primi anni ‘90. Lo standard si è diffuso rapidamente non solo in Europa, ma in tutto il mondo.
Ad oggi, sebbene le reti più avanzate abbiano preso il sopravvento, il GSM viene ancora utilizzato in molte aree per i servizi di base come chiamate e SMS.
Come funziona lo standard di telefonia mobile
Ma come funziona questa tecnologia? Il GSM si basa su una rete di antenne e centrali che gestiscono le comunicazioni tra telefoni cellulari e che seguono questi passaggi fondamentali:
- La SIM card identifica l’utente: ogni telefono GSM ha una scheda SIM che contiene i dati dell’abbonato e permette di connettersi alla rete dell’operatore;
- Connessione alla cella più vicina: quando accendi il telefono, questo si collega alla torre radio più vicina (Base Transceiver Station o BTS), che fa parte di una rete di celle;
- Gestione delle chiamate e degli SMS: il segnale viene instradato attraverso una centrale di commutazione (MSC – Mobile Switching Center) che collega il chiamante al destinatario;
- Trasmissione dei dati: oltre alla voce e agli SMS, il GSM supporta anche la connessione a Internet tramite tecnologie come il GPRS e l’EDGE, anche se queste sono molto più lente rispetto alle moderne reti 4G e 5G;
- Cambio di cella in movimento: se ti sposti, il sistema effettua un passaggio automatico tra una cella e l’altra per garantire la continuità della chiamata senza interruzioni.
Come il GSM contribuisce ai servizi che utilizziamo tutti i giorni
Il GSM ha reso possibile la comunicazione mobile su larga scala e ci consente la maggior parte delle azioni quotidiane che svolgiamo con il nostro smartphone.
Tramite questa tecnologia possiamo effettuare chiamate, ovunque ci sia copertura, inviare SMS, navigare su Internet.
In merito a quest’ultimo punto, va detto che il GSM supporta connessioni dati di base tramite GPRS (General packet radio service) e EDGE (Enhanced Data Rates for GSM Evolution) che permette di ottenere velocità di trasmissione più elevate, variabili tra 20 e 200 kbit/s, benché le prestazioni dipendano da diversi fattori, tra cui la classe del dispositivo utilizzato, il numero di utenti connessi alla stessa cella e la distanza tra il terminale e l’antenna più vicina.
Insomma, possiamo dire che il GSM abbia aperto le porte alla comunicazione vocale, all’invio di SMS e MMS, nonché all’era di Internet mobile e al roaming internazionale che oggi ci permette di comunicare anche in diversi Paesi.