Erano fissate per lunedì 11 dicembre 2023, ma ora le aste per la selezione dei fornitori del Servizio a Tutele Graduali slittano di un mese. La nuova data definita dall’Autorità è il 10 gennaio, e questo ha comportato la proroga della fine della tutela luce.
Cosa sono le aste, in breve:
- Si tratta una procedura concorsuale per definire i fornitori del Servizio a Tutele Graduali (STG).
- Questi fornitori venderanno energia a tutti i clienti del servizio di tutela luce che non passeranno al mercato libero prima di luglio 2024.
- Da luglio 2024, solo i clienti vulnerabili potranno continuare a usufruire del servizio di tutela.
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Indice
- Rinvio delle aste per l’STG: che succede?
- Cos’è il Servizio a Tutele Graduali e a cosa servono le aste?
- Uno slittamento anche della fine del mercato tutelato
- Cosa succede con la fine del mercato tutelato?
- E cosa succederà, invece, ai clienti vulnerabili?
- Fine tutela gas e luce: mesi di novità
- Come passare al mercato libero?
Rinvio delle aste per l’STG: che succede?
L’Autorità del settore energetico (ARERA) ha comunicato che le aste per l’identificazione dei fornitori di energia nel Servizio a Tutele Graduali slitteranno dall’11 dicembre 2023 al 10 gennaio 2024.
La decisione, arrivata in seguito a una riunione straordinaria tenutasi il 9 dicembre, è conseguenza dell’approvazione da parte del Governo dell’ultimo Decreto Energia (Decreto-Legge n. 181/2023). Qui è infatti disposta la necessità di dare 30 giorni di tempo agli operatori per recepire il decreto prima di candidarsi alle aste: l’Autorità ha perciò dovuto rinviare di un mese.
Inoltre ARERA ha incaricato Acquirente Unico di pubblicare tempestivamente il Regolamento di gara aggiornato con le nuove scadenze, pubblicazione avvenuta infatti il 12 dicembre sul sito di AU. Le nuove date sono:
Svolgimento Asta | 10 gennaio 2024 |
Comunicazione esito provvisorio ai partecipanti ed eventuale asta di riparazione | 11 gennaio 2024 |
Pubblicazione esiti della Procedura | 6 febbraio 2024 |
➡️ Entro inizio febbraio, quindi, dovremmo sapere chi saranno i fornitori del Servizio a Tutele Graduali, che sostituiranno il servizio di tutela luce per i clienti non vulnerabili.
Cos’è il Servizio a Tutele Graduali e a cosa servono le aste?
Si tratta del sistema pensato per non lasciare senza energia tutti i clienti attualmente in regime di tutela che non passeranno al mercato libero.
A partire da luglio, questi clienti saranno assegnati a un fornitore su base territoriale: le aste servono proprio a decidere chi saranno questi operatori. Ogni fornitore potrà vedersi assegnato al massimo il 30% del territorio nazionale.
All’interno del Servizio a Tutele Graduali, ARERA ha definito delle linee guida a cui i fornitori dovranno attenersi. In particolare, dovranno applicare le stesse condizioni economiche delle offerte PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela), ovvero:
- Fatturazione bimestrale.
- Nessuna garanzia richiesta al cliente nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; altrimenti deposito cauzionale pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata.
- Pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.
Uno slittamento anche della fine del mercato tutelato
Il dubbio che questo rinvio potesse causare una proroga alla fine del mercato tutelato dell’energia elettrica è nato in vari addetti ai lavori, e questo sospetto è stato confermato da ARERA il 19 dicembre: la nuova data è slittata dal 1° aprile al 1° luglio 2024.
Nell’STG entreranno tutti gli utenti non vulnerabili attualmente clienti di Servizio Elettrico Nazionale o di altri fornitori luce del mercato tutelato, se non passeranno autonomamente al mercato libero prima di luglio.
Ricordiamo che questi provvedimenti riguardano solo il mercato tutelato della luce, la cui scadenza è prevista a luglio 2024, e non quello del gas, che invece chiuderà a partire da gennaio.
Inoltre il discorso non tocca i clienti vulnerabili, ovvero le persone over 75, con disabilità o condizioni economiche difficili: per loro il servizio di maggior tutela continuerà a esistere.
Cosa succede con la fine del mercato tutelato?
Ormai da anni è in corso, nel nostro Paese, un progressivo abbandono del mercato tutelato in favore del mercato libero. Questo vale sia per le forniture della luce che per quelle del gas, come puoi notare da questi grafici che mostrano la distribuzione dei clienti domestici nei due mercati 👇
Ad oggi la chiusura del mercato tutelato è ormai imminente per tutti i clienti domestici non vulnerabili, che entro gennaio 2024 per il gas e luglio 2024 per la luce dovranno spostarsi nel mercato libero. In caso contrario, sono stati predisposti dei percorsi ad hoc per continuare a garantire loro la fornitura.
- 🔥 Gas → Superato il termine ultimo per passare al mercato libero, il cliente resterà con lo stesso fornitore con cui era nel tutelato, ma avrà un’offerta PLACET a prezzo variabile.
- 💡 Luce → Dopo la scadenza, il cliente passerà al Servizio di Tutele Graduali con un fornitore assegnato tramite asta territoriale e con un’offerta PLACET.
➡️ I clienti non vulnerabili, circa 5 milioni, hanno ricevuto a partire da settembre 2023 delle comunicazioni da parte dei loro fornitori volte a spiegare cosa fare con le forniture di gas. Se l’hai ricevuta ma in realtà rientri tra i clienti vulnerabili, sappi che puoi auto-dichiararti tale compilando un apposito modulo sul sito del fornitore.
E cosa succederà, invece, ai clienti vulnerabili?
Al netto della possibilità di entrare nel mercato libero sempre e comunque, questi clienti avranno diritto a rimanere nel servizio di tutela che, nel caso del gas, prenderà il nome di “tutela della vulnerabilità”.
Ma chi sono, di preciso, i requisiti per rientrare in questa categoria di utenti? Li trovi riassunti in questa tabella 👇
CLIENTI VULNERABILI PER LA LUCE 💡 | CLIENTI VULNERABILI PER IL GAS 🔥 |
---|---|
Condizioni economiche svantaggiate | Condizioni economiche svantaggiate |
Soggetti con disabilità (art. 3 legge 104/92) | Soggetti con disabilità (art. 3 legge 104/92) |
Utenza in abitazione di emergenza | Utenza in abitazione di emergenza |
Over 75 | Over 75 |
Utilizzo di apparecchiature mediche alimentate da energia elettrica | – |
Utenza in un’isola minore non interconnessa | – |
I clienti vulnerabili rappresentano all’incirca la metà dei clienti in tutela, per un totale di 4,5 milioni.
Fine tutela gas e luce: mesi di novità
Si sono susseguiti, negli scorsi mesi, novità e dibattiti in merito alla chiusura del mercato tutelato: il tema è stato, ed è tuttora, al centro dello scontro politico.
- Da un lato, c’era la necessità di accompagnare in modo graduale e senza rincari tutti i clienti non vulnerabili verso il mercato libero. Un aspetto che ha suscitato la preoccupazione anche delle associazioni di consumatori.
- D’altro, c’era invece l’impegno preso con l’Unione Europea, vincolante per la ricezione delle rate del PNRR. Una proroga alla chiusura del mercato tutelato, dunque, avrebbe tradito le aspettative dell’UE.
La conferma della fine del mercato tutelato del gas è arrivata, implicitamente, a inizio dicembre, con l’approvazione della legge del 27 novembre 2023, n. 169 (la quale non includeva alcun riferimento alla tanto discussa proroga). Ora, con il rinvio delle aste, si riapre il discorso in merito alla fine del mercato tutelato della luce – anche se, come sottolineato, non ci sono proroghe in vista.
💡Un’ulteriore conferma dell’imminente passaggio al mercato libero si trova nell’ultimo Decreto Energia: è stato infatti stabilito di avviare delle campagne informative sulla fine della tutela indirizzate ai clienti finali. La durata sarà di un anno ed è stato stanziato a questo scopo 1 milione di euro.
Come passare al mercato libero?
Il processo è molto semplice: basta sottoscrivere un’offerta con un fornitore del mercato libero, senza necessità di dare disdetta al fornitore attuale. Tutto avviene in modo gratuito e senza interventi tecnici.
Ciò che per molti rappresenta una difficoltà, comprensibilmente, è la scelta dell’offerta da attivare. Non è semplice, infatti, confrontare tutte le voci di costo delle tariffe e capire quale conviene davvero.
Proprio per questo esiste Switcho: con il nostro servizio gratuito e digitale troviamo le offerte più vantaggiose in base ai tuoi consumi e alla tua tariffa attuale, per poi gestire anche tutta la burocrazia del cambio (senza fastidiose chiamate da parte di call center 😊).
Fonti
https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-61/24510
Aggiornamento Regolamento STG domestici non vulnerabili | Acquirente Unico
https://www.acquirenteunico.it/stampa/notizie/aggiornamento-regolamento-stg-domestici-non-vulnerabili
Dl Energia: Arera sposta al 10 gennaio le aste per la fine tutela dell’elettricità dei clienti non vulnerabili | ARERA
https://www.arera.it/comunicati-stampa/dettaglio/dl-energia-arera-sposta-al-10-gennaio-le-aste-per-la-fine-tutela-dellelettricita-dei-clienti-non-vulnerabili
Arera, slittano a gennaio le aste per la fine tutela elettricità – Notizie – Ansa.it
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2023/12/09/arera-slittano-a-gennaio-le-aste-per-la-fine-tutela-elettricita_f15085f9-961b-4016-9c55-84e0343f79a1.html
LEGGE 27 novembre 2023, n. 169 | Gazzetta Ufficiale
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/11/28/23G00180/sg
Il Servizio a Tutele Graduali | ARERA
https://www.arera.it/consumatori/il-servizio-a-tutele-graduali