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È arrivata l’estate: una bella notizia per te ma forse non per la tua bolletta 😅
Con la stagione calda aumenta l’esigenza di rinfrescare la casa, e di conseguenza anche il consumo di energia. Per fortuna, però, esistono delle soluzioni per evitare sprechi di elettricità e denaro.
In questo articolo troverai tanti consigli, ma dovrai cercare di risolvere i nostri enigmi per scoprirli. D’altronde, in estate a chi non piace concedersi qualche rompicapo sotto l’ombrellone? 🤓
Prima di iniziare, ti ricordiamo che con Switcho puoi ottimizzare le tue bollette in pochi clic e gratuitamente: troviamo per te le migliori offerte luce e gas e gestiamo anche tutta la burocrazia del cambio fornitore!
Indice
- Come evitare sprechi di energia in estate?
- A quanti gradi impostare il frigorifero in estate?
- Come proteggere la casa dal caldo?
Come evitare sprechi di energia in estate?
Trova le 5 differenze presenti in queste immagini, poi prosegui la lettura per scoprire le soluzioni e tutti i consigli utili.
Soluzione
- Temperatura sul condizionatore (da 26° a 19°)
- Finestra socchiusa
- Lampada accesa
- Ventilatore acceso
- Tenda che copre il condizionatore
Come mai abbiamo inserito proprio queste differenze? Semplice: a ciascuna di esse è associato un consiglio che ti aiuterà a risparmiare energia. Scoprili tutti 👇
| 1️⃣ TEMPERATURA DEL CONDIZIONATORE: QUALE IMPOSTARE? L’ideale è non scendere mai sotto i 25°: pensa che impostando 28° anziché 26° si può ottenere un risparmio del 25%. Come linea guida, ricorda di non superare i 6-7° di differenza tra dentro e fuori. Preferisci la modalità deumidificatore al raffreddamento (consuma meno e rinfresca efficacemente perché elimina l’umidità) e di notte imposta il timer o la modalità sleep. |
| 2️⃣ FINESTRA APERTA O CHIUSA? La finestra va chiusa se c’è il condizionatore acceso. Per sfruttare al massimo il suo potere rinfrescante è meglio chiudere gli infissi e la porta della stanza. Quest’ultimo accorgimento permette di raggiungere più velocemente la temperatura desiderata nell’ambiente che si sta utilizzando anziché disperdere il fresco in altre parti della casa, chiedendo un lavoro ulteriore all’elettrodomestico.La finestra va chiusa se – come nel nostro gioco – c’è il condizionatore acceso. Per sfruttare al massimo il suo potere rinfrescante è meglio chiudere gli infissi e la porta della stanza. Quest’ultimo accorgimento permette di raggiungere più velocemente la temperatura desiderata nell’ambiente che si sta utilizzando anziché disperdere il fresco in altre parti della casa, chiedendo un lavoro ulteriore all’elettrodomestico. |
| 3️⃣ LAMPADINA ACCESA: CHE C’È CHE NON VA? Questo non è un errore in sé, ma lo diventa se si preferisce la luce artificiale a quella naturale e se si utilizzano vecchie lampadine a incandescenza. Queste, infatti, trasformano in calore il 90% dell’energia elettrica assorbita e vanno così a surriscaldare l’ambiente. Le nuove lampadine LED, invece, non hanno questo problema e sono anche più ecologiche e durature. |
| 4️⃣ VENTILATORE ACCESO: È UN BENE O NO? Forse non avrà la stessa efficacia del condizionatore, ma il ventilatore (classico o soffitto) è un’ottima alternativa per la tua bolletta. Pensa che il suo consumo è di 50-100 wattora, mentre quello del condizionatore è di 300-1000 wattora (in base al modello e alla classe energetica). Se disponi di entrambi gli elettrodomestici puoi usarli insieme per risparmiare: rinfresca l’ambiente con il condizionatore, poi spegnilo e usa il ventilatore per far girare l’aria. |
| 5️⃣ TENDA CHE COPRE IL CONDIZIONATORE: OCCHIO! Il flusso d’aria non deve essere bloccato da tessuti, oggetti o mobili. Meglio posizionare lo split su una parete vuota o per lo meno tenere una distanza di circa 20 cm dai mobili circostanti. Dato che il flusso d’aria fredda tende a scendere verso il basso, idealmente lo split va collocato in alto. Ah, già che parliamo di posizionamento dello split: è sconsigliato installare un unico dispositivo in una zona di snodo (corridoio, anticamera o disimpegni) nella speranza che l’aria fredda arrivi in più stanze. Al contrario, il raffreddamento è più efficace se ogni ambiente ha il suo split. |
Un ultimo consiglio “bonus” sul tema condizionatore: di seguito trovi delle indicazioni utili a capire cosa rappresentano i simboli del telecomando, così da usare al meglio questo elettrodomestico ⬇️
Ecco cosa significa ciascuna modalità:
- Raffreddamento (cool): serve a immettere aria fredda nell’ambiente;
- Riscaldamento (heat): l’aria in questo caso sarà calda;
- Deumidificatore (dry): rimuove l’umidità dalla stanza abbassando così la temperatura percepita;
- Ventola (fan): crea un ricircolo d’aria senza modificare la temperatura;
- Notte (sleep): modalità di raffrescamento discontinua e meno rumorosa;
- Oscillazione (swing): permette di cambiare l’inclinazione delle alette per indirizzare il getto d’aria in modo più confortevole.
A quanti gradi impostare il frigorifero in estate?
Abbiamo nascosto la risposta a questa domanda nel cruciverba che trovi qui sotto. Riesci a trovarla (senza farti confondere da tutte le altre parole presenti)? 😎
Soluzione
👉 La risposta è: quattro. La temperatura di 4° permette di conservare correttamente il cibo evitando di raffreddarlo eccessivamente e di sprecare, quindi, energia.
La parola si trovava qui:
💡 Hai già controllato che il tuo frigo sia impostato sulla temperatura corretta? In base al modello che hai in casa, puoi regolarla dal display oppure impostando la manopola sul numero 4.
Se vuoi massimizzare le performance del frigorifero puoi dare un’occhiata anche a questi consigli:
- Verifica che la guarnizione sia in buono stato così da evitare dispersioni verso l’esterno;
- Evita di inserire cibi caldi o tiepidi che possono surriscaldare il frigo e richiedere un maggior consumo di energia per tornare alla giusta temperatura;
- Controlla che il frigo non sia direttamente esposto al sole o ad altre fonti di calore, soprattutto nelle ore più calde;
- Evita di riempire eccessivamente il frigorifero;
- Imposta la temperatura del congelatore tra -18° e -21°;
- Posiziona nei ripiani più in basso gli alimenti che necessitano di più freddo (carne, pesce, salumi) e nella parte alta quelli che possono tollerare qualche grado in più (cibi già cotti, latticini, uova). Infine, la frutta e le verdure vanno poste nei cassetti dedicati.
Come proteggere la casa dal caldo?
Immagina di essere in casa in un torrido pomeriggio estivo, con il sole che batte sulla parte esterna della tua abitazione. Cosa devi fare? Scoprilo risolvendo questo rebus (7 2 10) 👇
Soluzione
👉 La frase nascosta è: abbassa le tapparelle.
Proprio così, per quanto in estate sia forte la tentazione di far entrare la luce e aprire le finestre, nelle ore centrali della giornata è meglio schermarsi dal sole e dal caldo. Ricorda di proteggere le finestre anche quando hai in programma di stare fuori casa per un tempo prolungato.
Ecco qualche ulteriore consiglio per prevenire il surriscaldamento della casa:
- Se le hai, sfrutta le tende da sole per creare una prima barriera contro i raggi solari;
- Nel caso di giardini e terrazzi puoi usare le piante per fare ombra alle finestre;
- Apri finestre e tapparelle nelle ore più fresche per favorire la corrente e il ricircolo d’aria;
- Valuta la sostituzione degli infissi e dei sistemi oscuranti se sono obsoleti: oggi esistono soluzioni innovative in classe A che fanno davvero la differenza nell’isolamento termico della casa.
💡 Nel 2023 sono ancora attivi i bonus statali per la sostituzione degli infissi e dei sistemi oscuranti: i più comuni sono l’Ecobonus (detrazione al 50% con massimale di € 60mila) e il Bonus ristrutturazione (detrazione al 50% con massimale di € 96mila).
Ora conosci tutti i trucchi per isolare la casa e utilizzare al meglio gli elettrodomestici d’estate.
Per aiutarti a risparmiare, però, ti diamo un ultimo consiglio 😇 Prova Switcho! Dopo aver analizzato la tua bolletta ti indicheremo le offerte luce e gas più vantaggiose per te, e se deciderai di cambiare fornitore ti basterà un clic.
