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Riscaldamento a pompa di calore: prezzi e quale scegliere

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Stai valutando di cambiare caldaia? Una delle soluzioni più efficienti è il riscaldamento a pompa di calore. In pillole:

  • La pompa di calore aria-acqua è la più diffusa per il riscaldamento domestico.
  • Ha un’elevata efficienza energetica e bassi consumi elettrici.
  • Ha un costo medio tra i 10.000 e i 18.000€.

Se la pompa di calore non fa per te, sappi che puoi comunque ridurre i costi in bolletta grazie a noi di Switcho: analizziamo la tua fattura e ti mostriamo solo le offerte gas più adatte ai tuoi consumi. E in più, ci occupiamo anche della burocrazia 😇

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Indice

Cos’è la pompa di calore per il riscaldamento

La pompa di calore è una tecnologia che permette il riscaldamento domestico e dell’acqua sanitaria. Attraverso un circuito sposta l’energia termica da un ambiente più freddo, ovvero l’esterno, a uno più caldo, cioè l’ambiente domestico.

Questo dispositivo permette di produrre energia pulita, perché può sfruttare fonti di energia rinnovabile come l’acqua, l’aria e la terra. In base al tipo di fonte rinnovabile sono state classificate 4 tipologie:

  • Pompa aria-aria: preleva calore dall’aria esterna e lo immette nell’ambiente interno attraverso l’uso di climatizzatori. 
  • Pompa aria-acqua: preleva calore dall’aria esterna e lo immette nell’acqua dell’impianto idraulico della casa (producendo così anche acqua sanitaria). Da qui, i termosifoni riscaldano l’ambiente.
  • Pompa di calore acqua-acqua: preleva l’energia termica dall’acqua situata all’esterno e la immette nell’impianto idraulico della casa. È più usata per ambienti commerciali e richiede la vicinanza di bacini d’acqua.
  • Pompa geotermica: attraverso una sonda, prende calore dal sottosuolo e lo trasferisce nell’acqua dei termosifoni. È la pompa di calore più difficile da installare.

➡️ Per quanto la pompa di calore aria-aria possa essere usata anche per il riscaldamento domestico, la soluzione più scelta in questo caso è la pompa di calore aria-acqua.

Ma di fatto, come può un circuito spostare calore da un ambiente e trasferirlo in un altro? Scopriamolo ora 👇

Come funziona la caldaia a pompa di calore

Vediamo come funziona la pompa di calore aria-acqua:

Funzionamento Pompa di calore
  1. Un fluido refrigerante presente in un circuito entra in contatto con l’aria esterna (“raccolta” tramite una ventola). Da qui preleva energia termica e, tramite un evaporatore, assume uno stato gassoso.
  2. Il gas, che ora ha una temperatura elevata, passa in un condensatore e cede il calore all’acqua dell’impianto idraulico della casa, riscaldando così l’ambiente interno.
  3. Il gas, una volta ceduto il calore, è riportato allo stato liquido tramite una valvola di espansione.
  4. Tornato allo stato liquido, il fluido è di nuovo immesso nel circuito e rientra a contatto con l’ambiente esterno.

Tutti i dispositivi presenti nel circuito sono alimentati dall’energia elettrica.

Pompa di calore monoblocco vs split: quali sono le differenze?

In base alla modalità di installazione, la pompa di calore può essere di due tipologie differenti 👇

POMPA DI CALORE MONOBLOCCOPOMPA DI CALORE SPLIT
Tutte le componenti e i dispositivi utili al suo funzionamento sono presenti in un’unica unità, situata al di fuori dell’abitazione.


Una parte dei dispositivi (ventola per raccogliere l’aria ed evaporatore) sono collocati in un’unità esterna
Condensatore e valvola di espansione sono presenti in un’unità interna, che poi a sua volta si collega con l’impianto idraulico.
▪️  I tubi contenenti il fluido refrigerante sono completamente fuori dall’abitazione
▪️  I tubi dove scorre l’acqua calda collegano l’unità esterna con l’interno della casa
▪️  I tubi contenenti il fluido refrigerante collegano l’unità esterna con l’unità interna
▪️  I tubi dove scorre l’acqua calda sono collocati completamente all’interno della casa

La pompa di calore monoblocco e quella split hanno lo stesso funzionamento. Tuttavia, ci sono delle differenze da tenere in considerazione:

  • La pompa di calore monoblocco è più ingombrante all’esterno, mentre quella splittata ha l’unità che occupa parte degli spazi interni. Quindi, consigliamo di scegliere in base allo spazio disponibile. 
  • Se non installata bene, la pompa di calore monoblocco potrebbe essere meno efficiente. Infatti le tubazioni dell’acqua, che percorrono un tragitto più lungo dall’estero verso l’interno, potrebbero disperdere il calore.

Consumi ed efficienza della caldaia a pompa di calore

I consumi elettrici di una pompa di calore sono molto ridotti: si tratta, in media, di 0,5 kWh in un’ora. 

Infatti, uno dei motivi principali per acquistare una pompa di calore per acqua calda sanitaria e riscaldamento è la sua elevata efficienza energetica

Sostanzialmente, una pompa di calore genera più energia termica rispetto a quella elettrica che consuma per il suo funzionamento.

L’efficienza energetica della pompa di calore viene misurata attraverso 2 coefficienti:

  • COP (Coefficient of Performance) è il coefficiente di prestazione e corrisponde al rapporto tra potenza termica prodotta e potenza elettrica assorbita (espresse in kW). Maggiore è il risultato, maggiore sarà la sua efficienza termica.
  • SCOP (Seasonal COP) invece è un valore che permette di paragonare il coefficiente di prestazione della pompa di calore a quello di una caldaia tradizionale.

Entrambi i valori sono calcolati da produttori e progettisti per valutare la convenienza dell’installazione in quelle precise condizioni termiche.

Costi e incentivi di una pompa di calore per il riscaldamento

Abbiamo visto che la pompa di calore permette di risparmiare totalmente sui consumi del gas e di trovare in bolletta consumi elettrici piuttosto ridotti. Ma qual è, invece, l’investimento iniziale?

In media, una pompa di calore e la sua installazione costano tra i 10.000 e i 18.000€.

La cifra è così composta:

  • L’apparecchio in sé ha un costo tra 5.000 e i 9.000€, prezzo che oscilla anche in base alla metratura dell’abitazione.
  • L’installazione, invece, richiede cifre che vanno tra i 5.000 e i 7.000€.

Questa spesa può essere coperta da alcuni incentivi:

  • Bonus Ristrutturazioni: è una detrazione sull’aliquota IRPEF pari al 50% dei costi di ristrutturazione, che non devono superare i 96.000 €. La detrazione si applica su 10 quote annuali di uguale importo. La misura sarà valida fino al 31 dicembre 2024
  • Superbonus: questa misura copre il 70% dei costi di lavori, che devono aggiungere almeno 2 classi energetiche all’immobile. La quota della detrazione passerà al 65% nel 2025. 
  • Ecobonus: copre lavori di sostituzione dell’impianto esistente. Si tratta di una detrazione fiscale di 10 rate annuali, per un totale del 65% della spesa totale sostenuta. Potrai accedere a questa misura fino al 31 dicembre 2024.
  • Conto Termico:  si tratta di un vero e proprio bonus che copre fino al 65% della spesa, ai fini di sostituire impianti tradizionali con impianti a pompe di calore. L’incentivo può essere corrisposto in via diretta, tramite rate annuali costanti tra i 2 e i 5 anni o in un’unica soluzione, per un massimo di 5.000 €

Vantaggi e svantaggi della pompa di calore

Vediamo insieme quali sono i vantaggi della pompa di calore:

  • Zero emissioni: la pompa di calore produce energia 100% pulita.
  • Zero costi di riscaldamento nella bolletta del gas.
  • Elevata efficienza energetica: la pompa di calore usa energia elettrica solo per il suo funzionamento e impatta relativamente poco sulla bolletta elettrica. Inoltre, sappi che per avere zero consumi elettrici puoi alimentare la tua pompa di calore con un impianto fotovoltaico.

Ecco, invece, i contro da valutare:

  • Installazione complessa e molto costosa: i lavori richiedono una valutazione preventiva degli spazi e, in media, costano  tra i 10.000 e i 18.000€.
  • È meno efficiente con temperature molto rigide.
  • Sconsigliata per i termosifoni: l’acqua riscaldata dalla pompa di calore ha una temperatura massima di 55-60°C, mentre i termosifoni solitamente necessitano di una acqua riscaldata a 60-70°C. Per questo, la pompa di calore è più indicata per il riscaldamento a pavimento.

Pompa di calore: utilizzo monovalente o bivalente?

Esistono due modalità di funzionamento per le pompe di calore: 

  • Il funzionamento monovalente prevede l’utilizzo della pompa di calore come unica fonte di riscaldamento. 
  • Il funzionamento bivalente (o caldaia ibrida) prevede l’utilizzo combinato della pompa di calore con una caldaia a combustione.

Quest’ultima soluzione è ideale se le temperature sono molto rigide. Grazie a un sistema accurato di misurazione, la caldaia ibrida attiva il generatore più efficiente in base al clima esterno. Vediamo come:

  • Temperatura sotto gli 0°C: è la caldaia a garantire il riscaldamento e l’acqua sanitaria. La pompa di calore, infatti, non è abbastanza efficiente con climi molto rigidi.
  • Temperatura tra 0°C e 7°C: sono attivati entrambi i dispositivi.
  • Temperatura sopra i 7°C: la pompa di calore, al massimo della sua efficienza, permette il riscaldamento domestico e la produzione di acqua sanitaria.

➡️ La caldaia più indicata per il sistema ibrido è la caldaia a condensazione: questa ha un meccanismo che recupera calore dai fumi di scarico, perciò è la soluzione più efficiente tra le caldaie a combustibile.

Se vuoi tenere sotto controllo le tue spese luce e gas, ricordati che è importante avere la tariffa più adatta a te. Per questo c’è Switcho: se carichi la tua fattura, ti diciamo se la tua offerta luce e gas è la migliore per i tuoi consumi o se ce ne sono di migliori. Il tutto senza call center e gratis 😉

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Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 4 Ottobre 2024
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