Hai sentito parlare del riscaldamento a infrarossi e questa soluzione ha subito attirato la tua attenzione. Cosa dovresti sapere, in breve:
- Questo sistema di riscaldamento è costituito da pannelli radianti infrarossi che vengono installati nelle mura domestiche e irradiano le pareti e gli oggetti che sono presenti nell’ambiente, persone comprese;
- Il riscaldamento a infrarossi è un’alternativa più eco-friendly rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali a gas;
- I pannelli radianti a parete consumano meno rispetto ai sistemi di riscaldamento a gas tradizionali.
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Indice
- Cos’è il riscaldamento a infrarossi
- Come funzionano i pannelli radianti a infrarossi
- Riscaldamento a infrarossi e sistemi di riscaldamento a gas: le differenze
- Tipologie di pannelli radianti a infrarossi
- Quanto consumano i pannelli radianti a infrarossi
- Pannelli radianti infrarossi: ci sono controindicazioni?
- Pro e contro di un impianto di riscaldamento a infrarossi
- Quanto costano i pannelli a infrarossi
Cos’è il riscaldamento a infrarossi
Tra le diverse alternative presenti sul mercato, il riscaldamento a infrarossi ha recentemente ottenuto l’attenzione e l’approvazione di moltissime persone. Ma di cosa si tratta?
Il riscaldamento a infrarossi è una tecnologia che utilizza radiazioni elettromagnetiche per riscaldare oggetti e superfici, piuttosto che l’aria circostante.
A differenza dei tradizionali sistemi di riscaldamento a convezione, che riscaldano prima l’aria, il riscaldamento a infrarossi trasferisce direttamente il calore agli oggetti, alle persone e alle superfici che le onde colpiscono. Se ci pensi, l’effetto del suo funzionamento è molto simile al calore che si avverte dal sole.
Come funzionano i pannelli radianti a infrarossi
L’impianto è costituito da due elementi:
- Una centralina di comando che controlla il funzionamento dell’intero impianto ed è collegata ai pannelli e al sistema elettrico di casa;
- I pannelli radianti a infrarossi che vengono installati nelle pareti di casa.
Ma come funzionano questi pannelli? I pannelli a infrarossi sono costituiti da un elemento riscaldante che genera radiazione infrarossa e da una superficie esterna che distribuisce il calore in modo uniforme.
Quando vengono installati su pareti o soffitti, offrono un riscaldamento localizzato e immediato, che crea un ambiente confortevole e riduce le perdite di energia, poiché il calore viene assorbito dagli oggetti e rilasciato gradualmente.
💡 Nota bene: i pannelli radianti a parete sono silenziosi e privi di emissioni dirette.
Riscaldamento a infrarossi e sistemi di riscaldamento a gas: le differenze
Nelle nostre case sono presenti diversi sistemi di riscaldamento. Tra i più diffusi ci sono senza dubbio i termosifoni. Ma oggi sono ancora la scelta più efficiente?
Un impianto di riscaldamento a infrarossi potrebbe apportare più benefici rispetto ai termosifoni o ad altri tipi di riscaldamento tradizionali alimentati a gas. Lo trovi spiegato in questa tabella ⬇️
INFRAROSSI | GAS / TRADIZIONALE |
---|---|
Alimentazione: energia elettrica | Alimentazione: gas |
Riscaldamento omogeneo dell’ambiente | Stratificazioni termiche con differenze tra basso e alto |
Non crea spostamenti d’aria | Solleva polveri e allergeni |
Evita sprechi termici | Dispersione di calore nell’aria |
Per prima cosa, rispetto ai sistemi di riscaldamento a gas, come i termosifoni, il riscaldamento a infrarossi è alimentato da energia elettrica.
In secondo luogo, come abbiamo visto, i pannelli a infrarossi riscaldano direttamente le superfici di pareti, soffitto e pavimento tramite onde lunghe, che poi rilasciano calore in modo omogeneo nell’ambiente, senza riscaldare l’aria e senza creare stratificazioni termiche. Cosa, questa, che aiuta a eliminare l’umidità dalle pareti, prevenendo condensa e muffe, e offre una sensazione di calore uniforme e confortevole in tutta la stanza.
Al contrario, i sistemi tradizionali a gas riscaldano l’aria tramite convezione: l’aria calda tende a salire e quella fredda a scendere, con differenze di temperatura tra pavimento e soffitto che generano una percezione disomogenea del calore e un relativo disagio per chi si trova nell’ambiente.
Tipologie di pannelli radianti a infrarossi
Non tutti i pannelli radianti a pareti sono uguali e possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di ambiente. Ci sono tre tipologie tra cui è possibile scegliere e possiamo riassumerle in questo modo:
TIPOLOGIA | CARATTERISTICHE | APPLICAZIONE |
---|---|---|
A onda corta | Riscaldano le superfici rapidamente e a poca distanza | Ideali per ambienti esterni |
A onda media | Hanno un irradiamento più lento rispetto ai precedenti, ma garantiscono un’eccellente efficienza termica grazie alla loro superiore capacità di trasferire calore agli oggetti | Ideali per negozi, uffici, palestre, capannoni industriali |
A onda lunga | Maggiore capacità di trasferire calore agli oggetti e in grado di riscaldare anche a una distanza di 12 metri dalla fonte | Ideali per gli ambienti domestici |
Quanto consumano i pannelli radianti a infrarossi
Da quanto visto finora, appare chiaro che un impianto di riscaldamento a infrarossi offra diversi vantaggi rispetto ad altri tipi di sistemi di riscaldamento tradizionale a gas. Ma cosa possiamo dire in merito ai consumi?
Se cerchi modi per risparmiare sul riscaldamento di casa, forse questa opzione può fare al caso tuo.
In linea generale, il consumo di un impianto di riscaldamento a infrarossi è minore rispetto ad altri sistemi di riscaldamento. Poiché i pannelli a infrarossi riscaldano direttamente le superfici e gli oggetti, evitando la dispersione di calore nell’aria, si riducono anche gli sprechi energetici.
Tieni presente, però, che la convenienza effettiva dipende in buona parte dalla qualità dell’isolamento della casa: in ambienti ben isolati e con esigenze di riscaldamento limitato, gli infrarossi possono essere più efficienti, al contrario di spazi molto ampi e scarsamente isolati.
Pannelli radianti infrarossi: ci sono controindicazioni?
Come succede per qualsiasi soluzione non ancora pienamente diffusa, c’è chi si chiede se un impianto a riscaldamento a infrarossi possa avere delle eventuali controindicazioni. C’è persino chi si chiede se il funzionamento dei pannelli possa risultare pericoloso a lungo termine.
Su questo, puoi tirare subito un sospiro di sollievo: questa soluzione non è considerata dannosa né per l’ambiente che riscalda né per le persone che ci vivono.
Anzi, dal punto di vista della salute, va detto che il fatto che non provochi movimenti d’aria riduce anche la diffusione di polveri e allergeni, contribuendo a un ambiente più sano.
Pro e contro di un impianto di riscaldamento a infrarossi
Prima di decidere se sostenere la spesa per l’installazione di pannelli a infrarossi per la tua casa, è sempre una buona idea analizzare i pro e i contro.
Abbiamo già evidenziato alcuni dei molteplici vantaggi di un impianto di riscaldamento a infrarossi. Li possiamo riassumere in questo modo:
- Riscalda direttamente oggetti e superfici, con una riduzione della dispersione di calore e, di conseguenza, un miglioramento dell’efficienza energetica;
- Evita la stratificazione della temperatura, assicurando un calore uniforme in tutto l’ambiente;
- Non provoca movimenti d’aria e, dunque, riduce la diffusione di polveri e allergeni con un miglioramento della qualità dell’aria indoor;
- Non emette CO2 o altri inquinanti durante il funzionamento e risulta particolarmente ecologico, soprattutto se alimentato da energia rinnovabile, per esempio da un impianto fotovoltaico;
- Disponibile in vari formati e design, può essere integrato facilmente nell’arredamento e installato su pareti, soffitti o pavimenti.
Come per qualsiasi acquisto, vanno considerati, però, anche i contro di questa scelta. Il primo, lo abbiamo già visto, è che un impianto di riscaldamento a infrarossi non è un’opzione ideale per ambienti di grandi dimensioni.
Poiché questi sistemi riscaldano direttamente gli oggetti e le superfici, e non l’aria, possono richiedere un numero elevato di pannelli distribuiti strategicamente per coprire completamente un’area vasta, rendendo la spesa costosa e meno pratica rispetto ai sistemi di riscaldamento a convezione.
Il costo di installazione e di acquisto, inoltre, può già rappresentare un ostacolo in sé. Anche se questo dipende da diversi fattori.
Quanto costano i pannelli a infrarossi
Il costo iniziale di un impianto di riscaldamento a infrarossi può rappresentare un deterrente. Va detto, però, che bisogna analizzare la situazione e valutare diversi fattori.
In linea generale, possiamo dire che il prezzo medio di un pannello a infrarossi si aggira tra i 150 e i 400 euro.
Ci sono, però, pannelli di ultima generazione, come quelli Celsius, il cui costo si aggira tra i 1.200 e i 2.000 euro. A tale costo, va poi aggiunto quello relativo all’installazione dell’impianto.
Va da sé che l’entità della spesa dipenderà dal numero e dalla tipologia dei pannelli che si intende acquistare. L’ideale è sempre analizzare con cura le proprie esigenze specifiche, senza lasciarsi guidare esclusivamente dal prezzo del prodotto.
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