In Italia energie rinnovabili in aumento, tra le cause anche il clima

Che l’Italia punti molto sul settore delle energie pulite, verso una transizione energetica sempre più sostenibile ed ecologica, è cosa risaputa. Quest’anno, però, è anche il clima ad aver dato un’accelerata in tal senso: 

• A maggio il contributo dell’energia idroelettrica alla produzione di energia rinnovabile è stato superiore di oltre un terzo rispetto all’anno precedente;
• Anche l’energia fotovoltaica è aumentata, probabilmente anche grazie al Superbonus che ha favorito gli investimenti green;
• Tra i paesi dell’Ocse che producono più CO2, l’Unione Europea ha segnato il maggior distacco dai combustibili fossili.

Indice

• L’aumento della produzione di energia idroelettrica in Italia
• Il punto sulla produzione da fonti rinnovabili nel nostro Paese
• A che punto siamo con la produzione di energie rinnovabili in Europa e nel mondo

L’aumento della produzione di energia idroelettrica in Italia

La produzione di energia da fonti rinnovabili è in aumento nel nostro Paese. 

Secondo i dati di Terna, poco più della metà della richiesta di energia elettrica a maggio è stata soddisfatta dalle energie rinnovabili. A fornire un importante contributo è stata l’energia idroelettrica, quella che si ottiene sfruttando l’energia cinetica e potenziale dell’acqua in movimento, convertendola in energia elettrica.

La produzione di energia idroelettrica è stata, infatti, superiore di oltre un terzo rispetto allo stesso mese dello scorso anno. 

Questo aumento considerevole è, però, legato al nostro clima. In particolare, alle intense piogge e alle nevicate che si sono susseguite durante il mese di maggio al Nord. 

Ciò significa anche che la situazione non è omogenea su tutto il territorio, anzi. Mentre in Lombardia la produzione di energia idroelettrica ha raggiunto picchi del 45% sopra la media storica, al Sud la situazione è completamente opposta. La Sicilia registra le precipitazioni più basse degli ultimi vent’anni, causando un drastico calo nella produzione idroelettrica, e la Campania ha visto una riduzione del 75% rispetto all’anno precedente.

Il punto sulla produzione da fonti rinnovabili nel nostro Paese

Oltre all’eccezionale aumento della produzione di energia idroelettrica, nel mese di maggio 2024 anche altre fonti rinnovabili hanno visto degli aumenti. Per esempio: 

• L’energia fotovoltaica è aumentata del 36,3%;
• L’energia eolica è aumentata del 10,5%. 

È possibile che, come piogge e nevicate al Nord abbiano portato un incremento della produzione di energia idroelettrica, le giornate torride del Sud abbiano potuto portare all’aumento della produzione dell’energia fotovoltaica. 

Va, però, inserito in questo contesto un ulteriore elemento: il Superbonus e altri incentivi per il fotovoltaico che hanno senz’altro dato un’accelerata agli investimenti green nel nostro Paese, con un significativo aumento di installazioni di pannelli solari su condomini e villette. 

A che punto siamo con la produzione di energie rinnovabili in Europa e nel mondo

L’Italia non è certo l’unico paese che sta indirizzando i suoi sforzi verso un aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili. 

Basti pensare che l’Europa si sta trovando di fronte alla necessità di dover prevedere nuove soluzioni di stoccaggio. Nel contesto dei mercati elettrici all’ingrosso in molte delle principali economie europee, durante i primi cinque mesi dell’anno, si sono verificati prezzi pari a zero o addirittura negativi per un numero record di ore nei periodi di bassa domanda. 

Ciò significa che, in quei momenti, l’offerta di energia elettrica ha superato significativamente la domanda, costringendo i produttori a pagare per immettere energia nella rete o a interrompere temporaneamente la produzione dei loro impianti.

💡 Nel mondo, stando ai dati del Global electricity review di Ember, lo scorso anno le fonti rinnovabili hanno generato il 30% dell’elettricità, specialmente grazie agli aumenti di produzione di energia solare ed eolica. La prima si è affermata per il secondo anno di fila come la più grande fonte di energia elettrica. 

E se in Italia la produzione di energia idroelettrica è aumentata, grazie alle intense piogge del Nord, la siccità in paesi come Cina, India, Vietnam e Messico ha portato a un calo della sua produzione. Una carenza, questa, che ha portato ad aumentare la produzione di carbone e a un incremento dell’1% delle emissioni.