PUN settembre 2024 ancora in crescita: prezzo energia a +14%

Continua ad aumentare il valore del Prezzo Unico Nazionale. Il PUN a settembre 2024 cresce del +14% rispetto allo scorso mese.

La crescita del PUN può avere un impatto sul costo della tua bolletta. I metodi per risparmiare, però, ci sono. Prima di tutto, è necessario capire come questo indice può influenzare la bolletta e, in secondo luogo, assicurarsi di sottoscrivere l’offerta più adatta alle tue esigenze.

Noi di Switcho ti aiutiamo a farlo: troviamo le migliori offerte luce per le tue esigenze e, se vuoi effettuare il cambio fornitore, ci occupiamo noi di tutta la burocrazia.

Indice

• Cos’è e perché conoscere il PUN del mese di settembre 2024
• Qual è il PUN a settembre 2024 e di quanto è aumentato
• Come influisce il PUN luce nel mercato libero e nel mercato tutelato
• PUN settembre 2024: gli effetti su tariffa monoraria, bioraria o multioraria
• Quando riprenderà il trend decrescente del PUN?
• Prezzo PUN in salita: c’è un modo per risparmiare?

Cos’è e perché conoscere il PUN del mese di settembre 2024

PUN è l’acronimo di Prezzo Unico Nazionale, cioè il prezzo di riferimento per l’energia elettrica all’ingrosso in Italia. 

Viene determinato ogni giorno sulla Borsa Elettrica Italiana e rappresenta il costo medio ponderato dell’energia elettrica scambiata sul mercato.

Questo prezzo è importante perché influisce direttamente sulle bollette dei consumatori finali, dal momento che è legato alla spesa per la materia energia, una delle voci principali che compongono la tua bolletta. Possiamo semplificare il concetto dicendo che: 

• Se il PUN è in discesa, è possibile che anche il costo della bolletta diminuisca;
• Se il PUN è in crescita, come nel mese di settembre 2024, il costo in bolletta potrebbe vedere un aumento.

C’è da dire, però, che il PUN influisce in bolletta soprattutto in base al tipo di contratto tariffario sottoscritto. 

💡 Monitorare il PUN può essere un ottimo metodo per scegliere con maggiore consapevolezza offerte e fornitori di energia elettrica. 

Qual è il PUN a settembre 2024 e di quanto è aumentato

Il Prezzo Unico Nazionale a settembre 2024 conferma il trend crescente che si era già registrato negli scorsi mesi. 

Il PUN energia a settembre 2024 è pari a 0,1284 €/kWh.

Paragonando tale dato a quello dello scorso mese, possiamo notare come il PUN luce continui ad aumentare. Rispetto ad agosto, infatti, il PUN registra un +14%. Inoltre, rispetto allo scorso anno, il PUN ha visto un aumento del +15%. 

💡 Ricorda che il valore che abbiamo appena presentato fa riferimento al PUN medio di settembre 2024. È questo il dato che ti serve conoscere per avere un’idea dell’andamento della tua bolletta. Vuoi confrontare i dati di settembre con quelli degli scorsi mesi? Per facilitarti il compito, ti proponiamo questo riassunto di tutti i valori assunti dal PUN dal 2021 al 2024 ⬇️

Come influisce il PUN luce nel mercato libero e nel mercato tutelato

Per capire come il prezzo PUN di settembre 2024 può influire sulla bolletta, è innanzitutto utile fare una distinzione tra mercato libero e tutelato. 

⚠️ Ricorda che il mercato tutelato luce ha visto la fine a luglio 2024 ed è ora attivo esclusivamente per il clienti vulnerabili. 

Il PUN influisce sulle bollette in modo diverso, a seconda che tu ti trovi nel mercato tutelato o nel mercato libero: 

• Nel mercato tutelato, il PUN influisce sempre sulle tue bollette, poiché il prezzo dipende dall’andamento dell’indice;
• Nel mercato libero, l’influenza del PUN sulla bolletta cambia a seconda che tu abbia un’offerta a prezzo fisso o un’offerta a prezzo indicizzato. 

Se hai un’offerta a prezzo indicizzato, devi sapere che il costo della tua bolletta sarà sempre legato al PUN, in quanto segue proprio l’andamento dell’indice. Questo ti permette di ottenere un risparmio in periodi in cui il PUN è in calo, ma al contempo potrebbe farti registrare un aumento in bolletta quando il PUN è in aumento (come a settembre 2024). 

Se, invece, hai un’offerta a prezzo fisso, l’andamento del PUN incide sul costo solo indirettamente. Poiché in queste offerte il prezzo è stabilito al momento della stipula del contratto, rimanendo invariato per tutta la durata dello stesso, anche se il PUN aumenta o diminuisce, non ci saranno differenze sul costo in bolletta. 

PUN settembre 2024: gli effetti su tariffa monoraria, bioraria o multioraria

Un’ultima analisi da compiere per capire come il PUN inciderà sulle bollette di settembre 2024, è verificare il tipo di offerta sottoscritta in base alle diverse fasce orarie dell’energia elettrica. 

Come vedi, queste sono divise in base a orari della giornata e giorni della settimana:

Potresti, infatti, aver sottoscritto un’offerta monoraria, bioraria o multioraria: 

• Con la tariffa monoraria, il costo dell’energia è lo stesso per tutte le ore del giorno e per tutti i giorni della settimana. In questo caso, il PUN ha un impatto uniforme sulla bolletta, poiché non ci sono differenze nel prezzo dell’energia basate sull’ora o sul giorno;
• Con tariffe biorarie o multiorarie, puoi invece sfruttare le variazioni del PUN per risparmiare, concentrando i tuoi consumi nelle ore in cui il prezzo dell’energia è più basso.

Ti consigliamo, inoltre, di confrontare i valori assunti dal PUN negli scorsi anni in base proprio alle fasce orarie dell’energia:

Quando riprenderà il trend decrescente del PUN?

Guardando al valore del PUN luce di settembre 2024, è ragionevole pensare che potresti osservare un aumento nel costo della tua bolletta questo mese. 

Ma il PUN tornerà a scendere nei prossimi mesi o, al contrario, è sempre più certo un ulteriore aumento?

Rispondere a questa domanda non è affatto semplice. I fattori che incidono sull’andamento del PUN sono moltissimi. È una lezione che abbiamo imparato durante gli anni scorsi e, in particolare, quando lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina ha portato a picchi del valore del PUN che hanno inciso fortemente sulle nostre bollette. Il forte aumento dell’indice durante il 2022 è ben visibile in questo grafico 👇

Le tensioni geopolitiche, infatti, possono incidere fortemente sul valore del PUN. Nel caso della guerra Russia-Ucraina, l’aumento dei costi dell’energia è stato la conseguenza della crisi del gas (una parte significativa dell’energia elettrica, infatti, viene prodotta tramite centrali termoelettriche alimentate a gas naturale). 

Ma ci sono molti altri fattori che concorrono a far diminuire o crescere il PUN. Prima di tutto, la legge della domanda e dell’offerta. 

Se è vero che in estate possiamo godere di più luce naturale grazie a un più alto numero di ore di sole, lo è anche che le alte temperature di quest’anno hanno costretto molte persone a ricorrere ai sistemi di condizionamento per più ore al giorno. Il risultato? La domanda di energia aumenta e lo stesso accade al PUN. 

Prezzo PUN in salita: c’è un modo per risparmiare?

Partendo dal presupposto che offrire previsioni accurate sull’andamento del PUN non è affatto semplice e che è difficile dire se il prossimo mese assisteremo a un ulteriore aumento o a una nuova diminuzione dell’indice, va detto che i metodi per risparmiare sulle bollette della luce esistono. 

Questi includono tutte quelle piccole attenzioni che possono aiutare a contenere i consumi, come non lasciare le luci accese inutilmente o utilizzare il condizionatore nel modo giusto. 

Ma non solo. Una delle mosse più importanti è individuare l’offerta luce più adatta alle proprie esigenze. 

In particolare, è sempre possibile, anche per i clienti vulnerabili nel mercato tutelato, vagliare le offerte a prezzo fisso del mercato libero. 

Grazie alle offerte a prezzo fisso, infatti, si ha la possibilità di svincolarsi del tutto dall’andamento del PUN. Il costo viene fissato al momento della stipula del contratto, rimanendo lo stesso per tutta la sua durata e, di conseguenza, tutelando il cliente dagli aumenti del PUN. 

Tantissime sono le offerte del mercato libero, ma come trovare quella più adatta alle proprie esigenze? 

💡 Ci pensiamo noi di Switcho: ti aiutiamo a confrontare le offerte luce e trovare quella più conveniente per te. Inoltre, se vuoi effettuare il cambio fornitore ci occupiamo noi di tutta la burocrazia. Il tutto, gratis!