Qual è il PSV del gas a febbraio 2024? Costo e andamento

Il PSV (acronimo di Punto di Scambio Virtuale) ha subito un calo del 14% rispetto a dicembre. Ecco l’ultimo valore mensile disponibile a febbraio 2024 👇

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Indice

• PSV febbraio 2024: il valore di oggi
• Perché controllare l’andamento dei prezzi del gas
• Bollette e prezzo PSV del gas: qual è l’impatto sulla spesa?
• Andamento prezzi del gas prima di febbraio 2024: fattori da considerare
• Previsioni sul prezzo del gas nel 2024
• Come scegliere l’offerta gas più conveniente

PSV febbraio 2024: il valore di oggi

Il dato che abbiamo fornito è relativo al mese precedente. Questo perché, come in tutti i mercati, anche nel mercato all’ingrosso del gas i dati cambiano di giorno in giorno. Tuttavia, controllare il valore del PSV di oggi, tutti i giorni, non risulta essere particolarmente utile. 

Piuttosto, se vuoi avere informazioni chiare su quanto aumenteranno o diminuiranno le tue bollette, è più utile controllare il PSV ogni mese. Questo valore, infatti, riporterà il risultato della media dei prezzi giornalieri. Il PSV a gennaio 2024 è stato di 0,3338 €/Smc.

Pur non avendo ancora il valore della media dei prezzi giornalieri di febbraio (che arriverà a inizio del prossimo mese), possiamo affermare che il prezzo del gas sia in decrescita in questo periodo. In particolare il PSV risulta in calo del:

• -14% da dicembre a gennaio;
• -54% da gennaio 2023 a gennaio 2024.

In linea generale, stiamo assistendo a una diminuzione del prezzo del gas, non solo rispetto al 2023, ma anche e soprattutto rispetto al 2021-2022, quando la ripresa dopo la pandemia da Covid-19 aveva portato un aumento dei prezzi e lo scoppio della guerra in Ucraina ha dettato ulteriori rincari. 

Puoi confrontare i valori mensili relativi a ogni mese negli ultimi anni in questa tabella:

⚠️ Attenzione a non confondere il PSV con il TTF: il primo si riferisce al mercato all’ingrosso del gas naturale in Italia, il secondo al mercato europeo all’ingrosso del gas.

Perché controllare l’andamento dei prezzi del gas

Il PSV, acronimo di Punto di Scambio Virtuale, è l’indice che rappresenta il costo del gas sul mercato italiano, esattamente come l’indice PUN rappresenta il prezzo all’ingrosso dell’energia. 

In sostanza, si tratta dell’hub in cui venditori e produttori di gas si incontrano, determinando ogni giorno il prezzo della materia prima gas all’ingrosso.

Come abbiamo visto, controllare le quotazioni del gas giorno dopo giorno non è molto utile. Al contrario, può esserlo tenersi aggiornati sul valore del PSV mensile. Ma perché? La risposta è molto semplice. 

Il PSV può influenzare la voce di spesa per la materia prima gas nella tua bolletta. Inoltre, le offerte dei diversi fornitori dipendono dal costo che questi ultimi hanno sostenuto per il gas. 

💡 Ciò significa che se il valore del PSV è in discesa, è possibile che i fornitori diminuiscano le loro tariffe. Viceversa, se il valore del PSV è crescente, le offerte potrebbero risultare meno vantaggiose. 

Bollette e prezzo PSV del gas: qual è l’impatto sulla spesa?

Da quanto detto, appare chiaro che controllare il valore mensile del PSV può essere utile per prevedere eventuali aumenti o riduzioni della propria bolletta del gas. 

Attenzione, perché l’andamento del PSV impatta tanto sulle bollette di coloro che hanno sottoscritto un contratto con fornitori del mercato libero quanto dei clienti vulnerabili passati al Servizio Tutela della Vulnerabilità con la fine del mercato tutelato a partire dal 1° gennaio 2024. 

Le condizioni economiche stabilite da ARERA, infatti, seguono comunque l’andamento dei prezzi delle materie prime sul mercato dal momento che l’Autorità formula il prezzo del gas mensilmente basandosi sul valore del PSV.

Come abbiamo già visto, l’andamento del PSV può impattare negativamente o positivamente sulla bolletta del gas. È importante, però, specificare che nel mercato libero questo dipende anche dalla natura del contratto sottoscritto (a prezzo fisso o indicizzato): 

• Se hai una tariffa a prezzo fisso l’andamento del PSV non influirà in maniera diretta sulla tua bolletta, in quanto offerte di questo tipo offrono tariffe che non cambiano per tutto il periodo del contratto, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato del gas;
• Se hai una tariffa a prezzo variabile l’andamento del PSV impatta in maniera diretta sulla bolletta, dal momento che il prezzo del gas naturale può fluttuare in base alle condizioni di mercato durante il periodo del contratto.

Andamento prezzi del gas prima di febbraio 2024: fattori da considerare

Il mercato del gas ha subito evidenti fluttuazioni durante gli ultimi anni, come si evince da questo grafico 👇

Diversi, infatti, sono i fattori che agiscono sul valore del PSV e che determinano cambiamenti sulla bolletta del gas. 

In linea generale, possiamo dire che, come per qualsiasi mercato, la legge della domanda e dell’offerta ha un impatto significativo sui prezzi del gas naturale. 

Un aumento della domanda può far aumentare i prezzi, mentre una diminuzione della domanda può abbassarli.

Esistono, poi, dei fattori che incidono proprio sulla domanda e sull’offerta, di cui abbiamo anche una certa esperienza, per esempio: 

• Fattori geopolitici: basti pensare ai valori relativi al 2022, quando il conflitto tra Russia e Ucraina ha ridotto notevolmente l’offerta di materia prima, motivo per cui il PSV ha raggiunto un vero e proprio picco;
• Temperatura: anche il clima incide sulla legge della domanda e dell’offerta, per esempio quando ci sono inverni rigidi la domanda di gas per il riscaldamento può aumentare, mentre se l’inverno è mite può diminuire;
• Prezzo dei combustibili: è utile tenere in considerazione la relazione tra gas naturale e petrolio, entrambi fonti di energia fossile e che spesso vengono utilizzati in modo intercambiabile, o tra gas naturale e carbone, specialmente nei settori in cui i due combustibili possono essere sostituiti l’uno con l’altro. Le fluttuazioni del prezzo dei combustibili, dunque, possono avere un impatto anche sul prezzo del gas.

Previsioni sul prezzo del gas nel 2024

Fatte le dovute precisazioni sul PSV di febbraio 2024, quali sono le previsioni per i prossimi mesi?

Stabilire l’andamento del prezzo del gas nel tempo non è semplice. Questo, soprattutto, perché come abbiamo visto ci sono diversi fattori che possono incidere sul prezzo, a partire dal fatto che non basta guardare la situazione a livello nazionale. 

Il quadro internazionale, infatti, incide in maniera decisiva sul prezzo del gas, se si considerano la domanda globale, le tensioni geopolitiche e anche le nuove politiche ambientali. 

Alcuni fattori che andrebbero considerati, se si parla di previsioni per il 2024, potrebbero essere: 

• Fattori geopolitici: l’Europa, originariamente dipendente anche dalla Russia per quanto riguarda le importazioni di gas naturale, oggi vede il principale fornitore nell’Algeria, proprio in seguito allo scoppio del conflitto Russia-Ucraina. All’instabilità del mercato causata dalla guerra, si aggiungono anche le conseguenze del conflitto tra Palestina e Israele che, alla fine del 2023, aveva dettato degli aumenti sul mercato europeo del gas;
• Nuove politiche ambientali: l’Unione Europea sta spingendo fortemente gli Stati Membri verso l’utilizzo di energie rinnovabili. Le nuove politiche ambientali, dunque, potrebbero impattare anche sui valori del PSV, dal momento che la domanda di gas naturale potrebbe via via diminuire e i prezzi, di conseguenza, scendere. 

I valori PSV di febbraio si dimostrano inferiori rispetto a quelli di gennaio e ancor più rispetto ai valori del 2022, in piena crisi energetica. Va detto, però, che il mercato è ancora volatile, per cui fare previsioni certe non è possibile.

Come scegliere l’offerta gas più conveniente

Controllare l’andamento dei prezzi del gas può essere un buon metodo per prendere scelte più consapevoli, sia per chi si trova nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità sia per chi è già nel mercato libero.

➡️ SEI NEL SERVIZIO DI TUTELA DELLA VULNERABILITÀ? 

Il 1° gennaio 2024 ha decretato la fine del mercato tutelato del gas, fatta eccezione per i clienti vulnerabili.

Questo ha significato prendere una decisione: entrare nel mercato libero di propria spontanea volontà oppure non fare nulla ed essere assegnati d’ufficio a una delle offerte PLACET in deroga, con condizioni economiche e contrattuali definite da ARERA. 

Se ti trovi tra gli utenti assegnati a una tariffa PLACET, forse ti stai chiedendo se possa essere più conveniente passare al mercato libero sottoscrivendo una delle tante offerte disponibili. 

💡 Ti aiutiamo noi di Switcho a scoprirlo: troviamo per te le migliori offerte gas e gestiamo anche tutta la burocrazia del cambio fornitore.

➡️ TI TROVI GIÀ NEL MERCATO LIBERO?

In questo caso, il dubbio può riguardare l’effettiva convenienza della tua offerta rispetto alle altre disponibili sul mercato. Confrontare le offerte, a prezzo fisso o variabile, può però non essere così semplice proprio perché bisognerebbe basare il confronto sui propri consumi, oltre che sul costo del gas a metro cubo. Inoltre, i fornitori nel mercato libero sono davvero tantissimi. 

Da oggi, però, hai un alleato: con Switcho puoi scoprire se stai già risparmiando o ci sono offerte più vantaggiose per te! Non solo, perché qualora volessi effettuare il passaggio, non dovrai preoccuparti di niente: siamo a noi a occuparci di tutta la burocrazia, gratuitamente. E se non puoi risparmiare perché la tua offerta attuale è la più conveniente per te, te lo diciamo.