Hai ricevuto una comunicazione con oggetto “Modifica unilaterale del contratto” e non sai cosa significa? Stiamo per chiarire i tuoi dubbi: di seguito scoprirai come comportarti a fronte di una modifica contrattuale da parte del tuo fornitore luce e gas.
Proposta di modifica unilaterale del contratto, in breve:
- Il fornitore può modificare le condizioni contrattuali quando si avvicina la scadenza del contratto, per cui questa comunicazione è del tutto lecita.
- Il cliente, d’altro canto, ha il diritto di recedere senza penali o di cambiare fornitore.
- Per capire se le nuove condizioni proposte sono convenienti ti basta chiedere un’analisi gratuita su Switcho caricando la tua ultima bolletta e la comunicazione di variazione unilaterale ricevuta (e se decidi di cambiare, gestiamo noi tutta la burocrazia!)
Indice:
- Cos’è la proposta di modifica unilaterale del contratto?
- Quando è possibile ricevere la proposta di modifica?
- Cosa fare se ricevi una modifica unilaterale del contratto?
- Conviene cambiare fornitore energetico?
- Come fare il cambio di fornitore luce e gas?
Cos’è la proposta di modifica unilaterale del contratto?
Si tratta di una comunicazione scritta inviata dal fornitore (via posta o via email) nella quale si avvisa il cliente che il contratto in essere verrà modificato.
Si parla di comunicazione “unilaterale” proprio perché non prevede contrattazione tra le due parti: la decisione viene presa dal fornitore, e tu puoi solo scegliere se accettare o meno il nuovo contratto.
- Per accettare non devi fare nulla: il contratto si rinnova tacitamente con le nuove tariffe proposte.
- Per rifiutare devi inviare disdetta tramite raccomandata A/R o PEC, oppure cambiare fornitore di energia elettrica e/o cambiare fornitore del gas (facendo uno switch, sarà il nuovo fornitore a gestire la disdetta).
La comunicazione di modifica unilaterale del contratto, come stabilità dall’ARERA, deve includere:
- Il testo completo di ciascuna delle disposizioni contrattuali modificate;
- L’illustrazione chiara, completa e comprensibile, dei contenuti e degli effetti della variazione proposta;
- La data di decorrenza della variazione proposta;
- Le modalità ed i termini per la comunicazione da parte del cliente finale dell’eventuale volontà di esercitare il recesso senza oneri.
Una precisazione: potresti ricevere una comunicazione di modifica unilaterale da parte del tuo fornitore luce e gas (come ad esempio Enel, Iren o Eni), ma anche da altri operatori con cui hai un contratto. Ad esempio, esiste la proposta di modifica unilaterale del contratto Telepass Family, oppure dei contratti di telefonia fissa (Vodafone, TIM, WINDTRE, ecc).
Quando è possibile ricevere la proposta di modifica?
I fornitori inviano la comunicazione di modifica unilaterale 3 mesi prima della scadenza dell’offerta.
Per capire questo punto dobbiamo fare una distinzione tra due concetti:
- Il contratto: si tratta dell’accordo sottoscritto con il fornitore luce e gas, che non ha scadenza. In questo modo, la fornitura ti sarà sempre garantita senza necessità di rinnovare l’accordo.
- Le condizioni economiche dell’offerta: queste fanno riferimento alla tariffa luce e gas e, a differenza del contratto, hanno durata limitata. Generalmente durano 1 o 2 anni, e poi vengono rinnovate proprio attraverso la proposta di modifica unilaterale del contratto.
Cosa fare se ricevi una modifica unilaterale del contratto?
Come abbiamo già detto poco sopra, hai due possibilità quando le tariffe luce e gas cambiano:
- Non fare nulla, accettando implicitamente le modifiche proposte;
- Mandare la disdetta al fornitore attuale oppure fare un cambio di fornitore energetico.
Un consiglio che vogliamo darti è: non ignorare la comunicazione di variazione contrattuale o rischi di pentirtene con le future bollette!
Spesso si tende a subire passivamente le modifiche tariffarie perché non se ne capiscono pienamente le conseguenze. La bolletta aumenterà? E di quanto? 🤔
In questo ti possiamo aiutare noi di Switcho, gratuitamente: basta che ci invii la tua ultima bolletta e le modifiche unilaterali proposte dal tuo fornitore. In poco tempo ti faremo sapere se ci sono offerte luce e gas più vantaggiose oppure se ti conviene rimanere con l’attuale fornitore. Se decidi di cambiare, possiamo gestire noi per te tutta la burocrazia 😎
Conviene cambiare fornitore energetico?
Quando si ricevono le nuove condizioni contrattuali conviene sempre cambiare fornitore? Non esattamente: ci sono tanti fattori che influenzano questa valutazione, tra cui la tua tariffa di partenza e quella nuova proposta dal fornitore. Conta anche il contesto di mercato, quindi quali offerte più competitive è possibile o meno trovare in quel momento.
Il periodo di instabilità del mercato energetico che stiamo vivendo fa cambiare spesso le tariffe e quindi occorre sempre fare una valutazione della situazione specifica (puoi richiederla gratuitamente con Switcho cliccando qui).
Nel libero mercato i fornitori propongono spesso prezzi molto competitivi per attirare nuovi clienti. Scaduta l’offerta dopo un anno o due, cercano di aumentare il loro profitto con tariffe non sempre vantaggiose.
Ecco perché vale sempre la pena fare un’analisi delle proprie spese di luce e gas 😉
Come fare il cambio di fornitore luce e gas?
Se scegli di cambiare fornitore potrai passare alla nuova offerta nel giro di massimo 2 mesi. Lo switch è gratuito, non comporta interruzione della fornitura né lavori sul contatore.
Per fare la richiesta avrai bisogno dei seguenti dati:
- Documento d’identità e codice fiscale;
- Bolletta del precedente fornitore;
- Codice POD per la luce e PDR per il gas (puoi trovare questo codice nella prima pagina della bolletta);
- Contatti (indirizzo email o telefono);
- codice IBAN, se decidi di attivare la domiciliazione bancaria dei pagamenti SSD (ex RID).
Ti ricordiamo un’ultima volta che puoi fare tutto con Switcho: carica l’ultima bolletta e la modifica unilaterale del contratto, noi troveremo le offerte luce e gas più vantaggiose (e se non ce ne sono te lo diremo in totale trasparenza). Ultimo, ma non per importanza, gestiremo tutta la burocrazia per te 🥰
Fonti
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/20/426-20
DECRETO-LEGGE 9 agosto 2022, n. 115 | Gazzetta Ufficiale
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/08/09/22G00128/sg