Quando finirà il mercato tutelato? Il Governo valuta un nuovo rinvio

🆕 Novità dicembre 2023: la fine della tutela luce slitta da aprile 2024 al 1° luglio 2024 per i soli clienti vulnerabili. Ti consigliamo di leggere la news aggiornata per tutte le novità sulla fine del mercato tutelato della luce.

Il mercato tutelato dovrebbe giungere a conclusione a gennaio 2024 per il gas e a luglio 2024 per la luce. Ma sarà davvero così? Le parole pronunciate il 13 settembre dal ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin lasciano intuire la possibilità di una nuova proroga.

Facciamo il punto:

• La scadenza del mercato tutelato è già stata rinviata numerose volte, e attualmente è prevista per il 2024.
• Sono circa 9 milioni i clienti domestici in regime di maggior tutela.
• Si ipotizza alla scadenza una proroga di 6 mesi o un anno.

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Indice

• Un nuovo rinvio di scadenza per il mercato tutelato è nell’aria
• La fine del mercato tutelato, in ogni caso, non è prevista per tutti
• Cosa accadrà a tutti gli altri clienti domestici alla chiusura del servizio di tutela?
• Cosa cambia tra mercato libero e tutelato?
• Il Decreto Energia di settembre 2023 farà chiarezza anche su altri temi

Un nuovo rinvio di scadenza per il mercato tutelato è nell’aria

L’anticipazione arriva proprio dal ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin, il quale in data 13 settembre ha rilasciato una dichiarazione durante un convegno a Roma al Gse (Gestore dei servizi energetici) sul tema delle energie rinnovabili.

Il nuovo decreto “interviene nella liberalizzazione per le famiglie, in un momento in cui non c’è la certezza che il quadro geopolitico tenga, e che quindi i prezzi possano essere previsti”.

Fonte: Il Sole 24 Ore

💡 Il decreto in questione sembrava poter essere il Decreto Energia, approvato il 25 settembre dal Consiglio dei Ministri. In realtà, tale provvedimento non presenta alcuna novità in merito alla fine del mercato tutelato, tema di cui si sta ancora discutendo.

Infatti, a fronte di una situazione ambientale e geopolitica incerta e con l’aumento della domanda prospettato in vista dell’inverno, il Governo valuta di rinviare nuovamente la chiusura del mercato tutelato. Di quanto tempo, ancora non è chiaro: si parla di 6 mesi o forse un anno.

L’obiettivo del decreto sarebbe quello di evitare una migrazione “forzata” verso il mercato libero in un momento storico in cui l’andamento dei prezzi è ancora altalenante – nonostante negli ultimi mesi PUN e PSV siano rimasti sostanzialmente stabili.

Nel grafico: andamento di PUN (luce) e PSV (gas), gli indici che rappresentano il prezzo all’ingrosso di energia elettrica e gas naturale.

👉 Ti ricordiamo che nel mercato tutelato i prezzi di luce e gas sono definiti dall’Autorità e sono uguali per tutti, mentre nel mercato libero ogni fornitore ha margine di manovra su alcune delle voci di costo presenti in bolletta.

La fine del mercato tutelato, in ogni caso, non è prevista per tutti

Già da alcune settimane l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha comunicato che la scadenza riguarderà solo i clienti non vulnerabili, mentre quelli vulnerabili continueranno a usufruire del servizio di maggior tutela.

Ma chi sono i clienti vulnerabili? Questa tabella descrive le caratteristiche individuate per le due diverse utenze.

Tutti i clienti identificati come vulnerabili o che si dichiareranno tali nei prossimi mesi potranno quindi seguire un iter diverso dagli altri. In particolare:

• 💡 Luce → rimarranno nel mercato tutelato dell’energia elettrica anche dopo il 1° luglio, data di scadenza del servizio di maggior tutela della luce per tutti gli altri clienti.
• 🔥 Gas → dopo il 1° gennaio passeranno al servizio di tutela della vulnerabilità, che conserva le condizioni economiche poste da ARERA. Sostanzialmente, anche in questo caso cambierà ben poco.

Cosa accadrà a tutti gli altri clienti domestici alla chiusura del servizio di tutela?

Per i clienti non vulnerabili che non passeranno in autonomia al mercato libero è stato messo a punto un preciso iter volto ad evitare l’interruzione della fornitura. Tale percorso è diverso per la luce e per il gas.

💡 ENERGIA ELETTRICA

🔥 GAS

Cosa cambia tra mercato libero e tutelato?

Data la centralità del tema in questo settembre 2023, vale la pena ricordare le differenze tra il mercato libero e quello tutelato. Le abbiamo riassunte in questa tabella:

👉 Il servizio di maggior tutela rappresenta quindi una sicurezza per quei clienti che, intimoriti dalla vastità di opzioni del mercato libero, preferiscono affidarsi all’Authority ed evitare di prendere decisioni (percepite come complesse) sulle loro forniture.

Il Decreto Energia di settembre 2023 non fa accenno al tema

Si ipotizzava potesse includere delucidazioni in merito fine del mercato tutelato, invece il provvedimento passato il 25 settembre 2023 in Consiglio dei Ministri tratta di altre questioni. Tra queste, alcune riguardano le bollette dei prossimi mesi:

• La proroga del bonus sociale bollette, che permette di ottenere uno sconto importante a fronte di alcuni criteri di reddito ISEE ed è stato prolungato fino al 31 dicembre 2023.
• La riconferma dell’azzeramento degli oneri di sistema e la riduzione dell’IVA al 5% nelle bollette del gas.
• Introduzione di un contributo per il riscaldamento destinato agli stessi percettori del bonus bollette, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.

👉 Per approfondire il discorso puoi leggere il nostro articolo sul Decreto Energia di settembre 2023.

👉 Leggi di più sulla proroga del mercato tutelato dell’energia elettrica