Come fare l’autolettura del contatore Enel?

Hai ricevuto una bolletta di Enel e vorresti fare l’autolettura del contatore? In questo articolo vedremo come fare e inviare l’autolettura di luce e gas a Enel Energia, quando si fa e perché è importante effettuarla.

Prima, però, vediamo l’autolettura del contatore Enel in breve:

• A volte i fornitori (compreso Enel) non riescono a leggere i dati del contatore e fatturano i consumi che stimano ci possano essere stati;
• Con l’autolettura (una procedura molto semplice) puoi comunicare a Enel i tuoi consumi reali per pagare solamente ciò che effettivamente consumi;
• Ricevi un’analisi della tua bolletta con Switcho: confrontiamo la tua tariffa con le migliori offerte di luce e gas e ti consigliamo di cambiare solo se ti conviene davvero (poi gestiamo tutto noi, senza stress e senza burocrazia!).

Indice:

• Come inviare l’autolettura del contatore a Enel Energia
• Come fare l’autolettura del contatore Enel di luce e gas
• A cosa serve fare l’autolettura? Quando si fa?
• Cosa succede se non faccio l’autolettura?
• Trasloco: devo fare l’autolettura con Enel Energia?
• Domande frequenti sull’autolettura del contatore Enel Energia

Come inviare l’autolettura del contatore a Enel Energia

Se vuoi inviare i valori dell’autolettura a Enel Energia puoi farlo attraverso:

• L’Area Clienti Enel;
• L’app Enel Energia;
• Telegram;
• Gli Spazi Enel (anche partner);
• Il numero verde Enel (800900837 o +39 0664511012 dall’estero);
• SMS: scrivi al numero 3399950877 il tuo numero cliente, uno spazio e il valore della lettura del tuo contatore.

Se ancora non sai come effettuare l’autolettura gas o l’autolettura luce qui sotto trovi tutte le informazioni per farlo con Enel Energia 👇

Come fare l’autolettura del contatore Enel di luce e gas

Prima di procedere, dobbiamo fare una precisazione: il contatore appartiene al distributore locale e non al fornitore (Enel Energia).

Il distributore locale è un’azienda indipendente dal fornitore e si occupa di:

• Installare, gestire e sostituire il contatore di luce e gas;
• Erogare l’energia elettrica e il gas tramite i contatori;
• Effettuare letture periodiche dei consumi di luce e gas.

In Italia, il distributore più grande è E-Distribuzione, che appartiene al Gruppo Enel e gestisce decine di milioni di contatori.

⚙️ Nonostante vi siano diversi distributori locali, i contatori vengono prodotti in un formato standard. Questo significa che potrai seguire la nostra guida passo passo, a prescindere dal tuo fornitore o distributore.

Autolettura del vecchio e del nuovo contatore di energia elettrica Enel

Se vuoi effettuare l’autolettura Enel del tuo contatore di energia elettrica devi innanzitutto capire la tipologia di contatore in questione:

• Contatore elettromeccanico: non ha un display, il numero dei kWh consumati viene aggiornato meccanicamente e compare sul contatore;
• Nuovo contatore elettronico: ha un display e presenta un tasto che ci permette di navigare nel menu del contatore.

Se hai un vecchio contatore, troverai il numero dei kWh direttamente sul dispositivo: non occorrerà fare nient’altro che segnare il valore corrispondente e inviarlo ad Enel 😉

Se hai un nuovo contatore elettronico Enel, dovrai premere più volte il pulsante che trovi a destra del display. In particolare, per visualizzare i consumi del contatore nelle fasce orarie:

• F1: premi il pulsante 7 volte;
• F2: premi ancora una volta il tasto per visualizzare il valore;
• F3: premi il pulsante un’ultima volta per visualizzare i consumi nella terza fascia.

❗️ Anziché la lettera F, potresti trovare il simbolo “A” (A1, A2, A3) sul tuo contatore Enel.

Cosa indicano queste fasce? Leggere i tuoi consumi per fasce orarie è utile per capire quali sono i momenti della giornata e della settimana in cui utilizzi più energia.

Come abbiamo visto, le fasce orarie sono tre (F1, F2 e F3):

Una volta compresi i tuoi consumi, puoi valutare la tariffa più conveniente tra:

• Tariffa monoraria: il costo dell’energia è uguale, in qualunque momento la si utilizzi;
• Tariffa bioraria (o trioraria): il prezzo dell’energia è inferiore nelle fasce 2 e 3.

👉 Con le offerte biorarie, hai la possibilità di risparmiare utilizzando l’energia negli orari in cui c’è minore richiesta.

✅ Una volta segnati i consumi delle tre fasce orarie, potrai comunicarli a Enel Energia secondo le modalità indicate nella bolletta.

Per qualsiasi dubbio, puoi accedere alla pagina di E-Distribuzione (società del Gruppo Enel) del nuovo contatore elettronico Open Meter per controllare il manuale di utilizzo.

Autolettura del vecchio e del nuovo contatore del gas con Enel

Anche nel caso del contatore del gas, dovrai capire che tipo di contatore hai davanti:

• Contatore meccanico: misura il gas che passa attraverso il contatore in maniera meccanica;
• Nuovo contatore elettronico: misura il gas consumato utilizzando un sensore apposito.

Se hai un contatore meccanico per il gas troverai il valore del gas consumato direttamente sul contatore, come nel caso del contatore della luce. Per effettuare l’autolettura dovrai comunicare a Enel il tuo consumo del gas (solamente le cifre prima della virgola).

Se, invece, hai un nuovo contatore elettronico, la guida specifica varia da modello a modello. Ecco, però, cosa dovrai fare:

1. Se il contatore Enel è spento, accendi il display premendo il tasto apposito (potrebbe essere verde o arancione per alcuni modelli);
2. Premi i pulsanti per muoverti nel menu fino a che non vengono mostrati i metri cubi (m³);
3. Segna solamente le cifre che precedono la virgola: ad esempio, se compare il numero 153,486 dovrai comunicare solamente il numero 153.

🆘 Non sai come accendere il display o muoverti nel menu? Prova a premere un pulsante alla volta. Non temere: i pulsanti presenti sul tuo contatore servono esclusivamente a mostrare le informazioni sul display, e premendoli non causerai danni al dispositivo o al tuo impianto. Ricorda però di non tenerli premuti per un periodo prolungato: in alcuni casi, ciò potrebbe resettare il contatore Enel.

✅ Una volta segnato il consumo di gas, potrai comunicarlo a Enel Energia secondo le modalità indicate nella tua bolletta nella sezione “Autolettura”.

A cosa serve fare l’autolettura? Quando si fa?

Per motivi di difficoltà tecnica, a volte Enel non conosce precisamente i tuoi consumi. In questo caso, il fornitore ti fatturerà i consumi che stima possano essere stati effettuati nella tua abitazione.

L’autolettura è una procedura molto semplice che ti permetterà di comunicare a Enel Energia i tuoi consumi reali, in modo tale da ricevere un rimborso (se i consumi reali sono inferiori a quelli fatturati) o un conguaglio (se hai consumato più delle stime iniziali).

Se con i contatori elettronici dell’energia elettrica l’autolettura non è più necessaria (ma è comunque consigliata in alcuni casi), lo stesso non vale per i contatori del gas. Infatti, i fornitori non sono del tutto in grado di leggere i tuoi consumi del gas e spesso fatturano ancora quelli stimati.

Per questo motivo, ti consigliamo di effettuare regolarmente l’autolettura del gas con Enel (una volta ogni uno o due mesi) e più sporadicamente l’autolettura dell’energia elettrica (più volte durante l’anno).

L’autolettura di luce e gas va effettuata e condivisa in alcune date specifiche che ti saranno indicate da Enel all’interno della bolletta o di altre comunicazioni (in casi più particolari).

Cosa succede se non faccio l’autolettura?

Cosa accade se non faccio l’autolettura della luce

Se non effettui l’autolettura dei tuoi consumi luce, le conseguenze dipendono dal tuo contatore dell’energia elettrica.

Infatti, se hai:

• Un vecchio contatore elettromeccanico, continuerai a pagare a Enel i consumi stimati (non quelli reali);
• Un nuovo contatore elettronico, continuerai a pagare i consumi reali.

Ad ogni modo, se hai un vecchio contatore, il distributore locale è comunque tenuto a leggere i valori del tuo contatore almeno una volta l’anno in assenza della tua autolettura.

Cosa accade se non faccio l’autolettura del gas

Se non fai l’autolettura del gas, continuerai a pagare a Enel i consumi stimati e non i metri cubi di gas che hai consumato realmente.

💡 Per questo motivo, ti consigliamo di effettuare regolarmente l’autolettura del gas: facendolo potresti ottenere un rimborso da parte del tuo fornitore o evitare una fattura di conguaglio.

Come nel caso dell’energia elettrica, se non fai l’autolettura del gas, il distributore è tenuto ad effettuare almeno una volta l’anno la lettura del tuo contatore e condividerà i dati con il tuo fornitore.

Trasloco: devo fare l’autolettura con Enel Energia?

In caso di trasloco non è necessario comunicare a Enel i valori dell’autolettura dei contatori luce e gas. Si tratta, però, di una procedura che ti consigliamo di eseguire: in questo modo avrai la certezza di pagare solamente per l’energia e il gas effettivamente consumati.

In particolare, se nell’abitazione da cui stai traslocando si trasferirà presto un nuovo inquilino, potresti pensare di fare l’autolettura insieme – prima di effettuare la voltura vera e propria.

💡 La voltura è una procedura necessaria a cambiare l’intestatario della fornitura. Se vuoi saperne di più, puoi leggere le nostre guide sulla voltura luce e sulla voltura gas.

Alcuni fornitori danno la possibilità di effettuare una dichiarazione congiunta in questi casi, per dichiarare quanti kWh dovrà pagare il vecchio inquilino e quanti il nuovo.

Puoi chiedere maggiori informazioni al tuo fornitore sulla “Dichiarazione congiunta di autolettura per voltura” e sulle tempistiche da rispettare. In genere, questa dichiarazione include:

• Dati personali dell’intestatario (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza recapiti telefonici e e-mail);
• Il codice cliente dell’intestatario;
• Il codice POD o PDR;
• Dati personali e recapiti (telefono e email) del nuovo cliente;
• Data di autolettura e valori letti (divisi per fasce orarie per la luce);
• Luogo e data di firma;
• Le firme di entrambi i dichiaranti.

Se ti stai trasferendo, puoi utilizzare Switcho per attivare le forniture di luce e gas nella tua nuova casa. Voltura, subentro e nuova attivazione: attivi tutto online in pochi clic, senza burocrazia 😉 Un servizio 100% digitale e gratuito!

Domande frequenti sull’autolettura del contatore Enel Energia

Cosa significa A1/A2/A3 nel contatore Enel?

Se nell’autolettura del contatore Enel leggi le scritte A1, A2 e A3 stai leggendo i consumi energetici in kWh nella fascia F1 (A1), in quella F2 (A2)  e in quella F3 (A3).

Come leggere i numeri dei consumi sul contatore Enel?

Se vuoi leggere i tuoi consumi sul contatore Enel:

1. Premi il pulsante che trovi accanto al display per 7 volte: qui vedrai i consumi della fascia F1 (A1);
2. Premilo un’altra volta per i consumi della fascia F2 (A2);
3. Premilo un’ultima volta per i consumi della fascia F3 (A3).

Cosa significano le scritte R1/R2/R3 sul contatore Enel?

I valori dell’energia che leggi con accanto la scritta R1, R2 e R3 indicano i consumi di energia reattiva nelle fasce orarie (F1, F2 e F3). L’energia reattiva è l’energia che l’impianto elettrico richiede per il suo funzionamento ma che non consuma subito.

Cosa significano le sigle P1 P2 P3 sul contatore Enel?

Sul contatore Enel, le scritte P1, P2 e P3 indicano i valori massimi di potenza raggiunti nelle tre fasce orarie (F1, F2 e F3) e corrispondono al picco medio più alto registrato in un intervallo di 15 minuti durante ciascuna di queste fasce.

Cosa vuol dire il simbolo A1+ sul contatore Enel?

La scritta A1+ sul contatore Enel indica i tuoi consumi energetici in kWh nella fascia F1. Se stai effettuando l’autolettura, dovrai tenere conto dei valori delle scritte A1+, A2+ e A3+.

Cosa vuol dire L1 sul contatore Enel?

La scritta L1 sul contatore Enel è perfettamente normale. Si tratta di una scritta posta in basso a sinistra nel display che indica il corretto funzionamento del contatore.

Cosa faccio se il contatore Enel è spento?

Se il contatore dell’energia elettrica è spento, mettiti in contatto con il distributore locale (trovi i contatti in una qualsiasi bolletta Enel) e segnala il problema. Se, invece, è il contatore del gas ad essere spento, prova a premere i pulsanti sul contatore per accenderlo.

Cosa indica la luce rossa fissa o lampeggiante sul contatore Enel?

La luce rossa sul contatore Enel è normale e ha il compito di informare il cliente sull’utilizzo dell’energia elettrica. Vediamo i casi possibili:

• Luce rossa fissa del contatore Enel: non stai consumando energia elettrica da almeno 20 minuti o la fornitura è stata sospesa (in questo caso ci sarà anche un triangolo sul display);
• Luce rossa lampeggiante: stai utilizzando energia elettrica (ogni accensione della spia rappresenta il consumo di 1 Wh, 1000 Wh equivalgono a 1 kWh).

Come si resetta il contatore Enel?

Se pensi di dover fare un reset del contatore Enel, chiama il tuo distributore locale (trovi il numero nella bolletta) per segnalare il problema e ricevere istruzioni per la risoluzione.