La lettura del contatore dell’acqua è fondamentale se vuoi tenere sotto controllo i tuoi consumi, ma anche per evitare pagamenti eccessivi in bollette basate su stime.
Ecco una guida visiva per fare la lettura dei più diffusi contatori dell’acqua 👇
Tuttavia questo non è l’unico modello di contatore acqua presente nelle case degli italiani: vai avanti a leggere per scoprire tutto il necessario su come effettuare l’autolettura dell’acqua e quando comunicare i numeri del contatore dell’acqua al tuo gestore.
Indice
- Come effettuare la lettura del contatore dell’acqua a lettura diretta
- Come effettuare la lettura dell’acqua con un contatore vecchio
- Perché effettuare la lettura del contatore dell’acqua
- Come e quando comunicare la lettura del contatore dell’acqua
- Come calcolare il consumo periodico
- Come funziona il servizio di lettura dei contatori dell’acqua
Come effettuare la lettura del contatore dell’acqua a lettura diretta
Per prima cosa, devi considerare che esistono diverse tipologie di contatori dell’acqua. Basta capirne il funzionamento per assicurarsi di effettuare correttamente la lettura dell’acqua su un contatore vecchio, così come su uno più moderno.
Cominciamo da quest’ultimo, chiamato contatore a lettura diretta.
Effettuare l’autolettura dell’acqua con questo tipo di contatore è davvero semplice perché dovrai prendere in considerazione solo i numeri neri, ignorando gli zeri a sinistra del primo numero.
L’unica cosa da considerare, in questo caso, è che se l’ultima cifra non è ben allineata, dovrai prendere in riferimento quella più bassa.
Come effettuare la lettura dell’acqua con un contatore vecchio
Un po’ meno immediata può essere la lettura dell’acqua da un contatore vecchio. Parliamo dei modelli a lancette che possono essere di diversi tipi:
- Contatore con lettura dell’acqua a 4 lancette nere e 3-4 lancette rosse;
- Contatore con lettura dell’acqua a 4 lancette rosse e 3 lancette nere.
➡️ Tieni presente che, in entrambi i casi, dovrai considerare esclusivamente le lancette nere nella lettura.
Devi eseguire la lettura in senso orario, partendo dal basso a sinistra e procedendo verso destra. Dopo aver appuntato i valori dovrai moltiplicarli seguendo quest’ordine:
- Il primo per 1000 m3;
- Il secondo per 100 m3;
- Il terzo per 10 m3;
- Il quarto per 1 m3.
La somma di questi quattro valori ti fornirà il consumo effettivo.
💡 Se la lancetta si trova tra due numeri, bisogna considerare il numero inferiore che precede la lancetta.
Perché effettuare la lettura del contatore dell’acqua
Abbiamo visto come si legge il contatore dell’acqua e avrai capito che si tratta di un’operazione davvero semplice. Soprattutto, questa piccola e semplice azione è fondamentale se non si vuole incappare in spiacevoli inconvenienti.
Diversi sono i motivi per cui ti consigliamo di effettuare la lettura del contatore dell’acqua. Questa, infatti, ti permette di:
- Tenere sotto controllo i tuoi consumi, aiutandoti a individuare eventuali sprechi o utilizzi anomali. In questo modo, puoi adottare misure di risparmio idrico e ridurre i costi;
- Rilevare subito eventuali problemi. Solo per fare un esempio, un aumento improvviso e non spiegabile nei consumi potrebbe indicare una perdita d’acqua;
- Fornire al tuo fornitore di servizi idrici dati aggiornati sul tuo consumo effettivo, riducendo il rischio di bollette basate su stime, che potrebbero essere inaccurate e portare a pagamenti eccessivi;
- Pianificare meglio le tue spese e prevedere eventuali aumenti di costi in periodi di maggiore utilizzo (per esempio, durante l’estate).
Ricorda che, per risparmiare sulle tue bollette, oltre a effettuare la lettura dell’acqua, puoi verificare se hai i requisiti per beneficiare dei bonus bollette che assicurano sconti sulla bolletta della luce, del gas e dell’acqua alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche.
💡 Inoltre, per risparmiare sulle bollette luce e gas puoi contare su noi di Switcho: ti aiutiamo a trovare le offerte più convenienti e in linea con le tue esigenze: il nostro servizio è 100% digitale e gratuito.
Come e quando comunicare la lettura del contatore dell’acqua
La comunicazione della lettura del contatore dell’acqua può avvenire in modo diverso in base al gestore.
In linea generale, però, possiamo dire che i canali sono pressoché gli stessi per tutti. Per prima cosa, dovrai cercare i recapiti del tuo gestore che puoi trovare sulla bolletta dell’acqua, dove ci saranno anche le indicazioni per effettuare l’autolettura.
Una volta effettuata la lettura del contatore, potrai comunicarla scegliendo tra diversi canali:
- Telefono;
- SMS;
- Di presenza presso uno sportello;
- Accedendo allo sportello online.
⚠️ Specialmente se scegli la comunicazione tramite telefono, ricorda di avere a portata di mano il tuo codice utente/cliente (lo trovi nella bolletta) perché ti verrà richiesto.
Ma quando comunicare la lettura del contatore dell’acqua? Il consiglio è prendere come riferimento il periodo indicato in bolletta.
Ciò non significa che non puoi comunicare la lettura anche in un altro momento, ma che, con molte probabilità, la lettura non verrà presa in considerazione già dalla bolletta successiva.
Come calcolare il consumo periodico
Generalmente, il consiglio è effettuare l’autolettura del contatore dell’acqua almeno una volta al mese per monitorare e gestire l’uso dell’acqua, individuare eventuali sprechi o perdite e garantire una bollettazione accurata.
Calcolando la differenza tra la lettura precedente e la lettura attuale, ottieni il consumo di acqua nel periodo compreso tra le due letture. Ad esempio, se l’ultima lettura era di 125 e la lettura attuale è di 150, il consumo di acqua durante quel periodo è di 25 metri cubi.
Come funziona il servizio di lettura dei contatori dell’acqua
Oltre all’autolettura del contatore dell’acqua, hai sempre la possibilità di usufruire del servizio di lettura dei contatori.
ARERA, l’Autorità di Regolazione per Reti Energia e Ambiente, ha stabilito, a partire dal 2017, che il gestore del servizio idrico debba prevedere un numero minimo di tentativi all’anno. In particolare:
- Per un consumo medio annuo pari o inferiore a 3.000 mc sono previsti 2 tentativi, con un intervallo minimo di 150 giorni solari tra di essi;
- Per un consumo medio annuo superiore a 3.000 mc sono previsti 3 tentativi, con un intervallo minimo di 90 giorni solari tra di essi.
📅 In caso di fornitura appena attivata, il tentativo di lettura viene effettuato dal gestore entro 6 mesi dall’attivazione.
Tieni presente che il gestore deve informarti del giorno e della fascia oraria in cui passerà il letturista. Se il tuo contatore non è accessibile, questa comunicazione ti verrà fornita 2-5 giorni lavorativi prima del passaggio tramite posta elettronica, SMS, telefonata o la modalità di contatto che preferisci.