Enel: chi contattare per i guasti? Numero verde e altro da sapere

In alcuni casi può essere necessario effettuare una segnalazione guasti a Enel, la multinazionale italiana che opera nel settore energia e che mette a disposizione dei clienti diversi metodi per risolvere eventuali problemi. Cosa sapere, in breve: 

• Enel mette a disposizione il numero verde 803.500 per la segnalazione di guasti e pericoli;
• Si può richiedere online un pronto intervento dell’Enel tramite Eddie, l’assistente virtuale, la pagina ufficiale Facebook e l’app E-distribuzione;
• È anche possibile usufruire del servizio e-Notify che consente al cliente di ricevere comunicazioni e notifiche su eventuali lavori programmati previsti nella zona in cui si trova la propria fornitura di energia elettrica. 

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Indice

• Per quali guasti è possibile fare una segnalazione all’Enel
• Come usare il servizio Enel per guasti in tempo reale
• Numero verde Enel per segnalare guasti
• Come segnalare un guasto Enel online con Eddie
• Come segnalare un guasto con app E-distribuzione
• Segnalazione guasti sul sito Enel Energia
• Come richiedere rimborsi per interruzioni del servizio

Per quali guasti è possibile fare una segnalazione all’Enel

Diversi sono i tipi di guasti e problemi legati alla fornitura di energia elettrica per i quali è possibile fare una segnalazione all’Enel. Tra questi, per esempio, rientrano: 

• Interruzioni di corrente (anche totali nella propria abitazione o nella propria zona) o frequenti cali di tensione;
• Malfunzionamenti del contatore elettrico, come errori di lettura o mancato funzionamento o, ancora, guasti al display del contatore o impossibilità di accedere ai dati di consumo;
• Problemi ai pali dell’elettricità, trasformatori o altre infrastrutture della rete di distribuzione;
• Situazioni di pericolo legate agli impianti elettrici, come scintille, fumo o incendi, ma anche segnalazioni di rumori anomali o odori di bruciato provenienti da impianti elettrici. 

⚠️ NOTA BENE: tutti i problemi qui elencati sono, in realtà, di competenza del distributore e non del venditore (ossia Enel Energia). Il distributore di energia più diffuso in Italia è E-distribuzione, azienda parte del Gruppo Enel. Puoi individuare il distributore della tua zona a questa pagina del sito ARERA.

Come usare il servizio Enel per guasti in tempo reale

La prima cosa da fare quando si è vittima di disservizi o problemi legati alla fornitura di energia elettrica è effettuare qualche verifica preliminare, come:

1. Accertarsi di non star utilizzando troppi elettrodomestici contemporaneamente e di aver proceduto correttamente al pagamento delle bollette. 
2. Verificare l’effettiva presenza di guasti o disservizi in tempo reale. Enel offre, infatti, questa opportunità tramite il sito di E-distribuzione. 

Come puoi vedere, sul sito è presente una barra di ricerca in cui viene richiesto di inserire il codice POD: si tratta di un codice alfanumerico di 14 o 15 cifre che puoi trovare sulla tua bolletta e che comincia con “IT001E”. 

Inserendo il codice, mettendo la spunta sulla casella “Non sono un robot” e cliccando su “Vai”, potrai visualizzare nella mappa sottostante se in quel momento, sulla rete elettrica che alimenta la tua fornitura, ci sono guasti in corso o lavori di manutenzione programmati. 

Potresti vedere, infatti, due simboli diversi: 

• Un bollino giallo con un’icona di una chiave inglese, che segnala la presenza di lavori di manutenzione sulla rete in corso;
• Un bollino rosso con un’icona di un fulmine, che segnala la presenza in zona di interruzioni sulla rete. 

Cliccando sull’icona rossa e poi su “Vedi dettagli” puoi, inoltre, ottenere ulteriori dettagli come la località, la data e l’orario di inizio interruzioni, le cause e le previsioni sul ripristino. 

Numero verde Enel per segnalare guasti 

Hai effettuato il controllo, ma non risultano lavori in corso o interruzioni sulla rete? In questo caso, dovrai procedere con l’invio della segnalazione a Enel. 

Hai diversi modi online per farlo, i quali vengono segnalati anche sulla stessa pagina della mappa sul sito e-distribuzione. 

Per prima cosa puoi usufruire del numero verde per l’assistenza clienti. 

Il numero da chiamare è 803.500 ed è gratuito sia da rete fissa sia mobile e attivo tutti i giorni, 24 ore al giorno. 

Tieni presente, però, che chiamando il numero verde non verrai messo subito in contatto con un operatore in carne e ossa, bensì con un assistente virtuale che ti guiderà nelle operazioni da effettuare per segnalare il guasto. 

💡 Ricorda sempre di avere con te il tuo codice POD perché ti verrà richiesto durante la procedura.

Come segnalare un guasto Enel online con Eddie

Se preferisci fare una segnalazione di guasti all’Enel online, invece, puoi utilizzare il chatbot Eddie, l’assistente virtuale di Enel che ti guida nella procedura di segnalazione di un guasto e che è attivo 24 ore su 24, dal lunedì alla domenica. 

Puoi cominciare subito a chiedere supporto a Eddie cliccando sull’iconcina del fumetto in basso a destra sul sito oppure accedere al chatbot su Messenger. 

Eddie può essere utile, in particolare, per: 

• Segnalare un guasto Enel;
• Verificare la presenza di interruzioni programmate;
• Comunicare eventuali anomalie del contatore;
• Inviare segnalazioni di potenziali situazioni di pericolo come cavi interrotti, cassetta stradale aperta ecc.;
• Ottenere informazioni sullo stato di avanzamento di pratiche o servizi disponibili. 

➡️ Quando utilizzi Eddie, accertati di avere a portata di mano il tuo codice POD. 

Come segnalare un guasto con app E-distribuzione

Oltre a Eddie, per segnalare guasti Enel online puoi utilizzare anche l’app E-distribuzione. 

Oltre a poter segnalare le interruzioni, l’app E-distribuzione può essere utilizzata per:

1. Gestire la tua fornitura;
2. Monitorare i consumi;
3. Inviare una richiesta di allacciamento;
4. Seguire l’avanzamento di pratiche inviate.

💡 Enel mette a disposizione anche l’app Pedius pensata per consentire alle persone non udenti di inviare segnalazioni di guasti, ottenere informazioni sulle interruzioni programmate e ricevere aggiornamenti. 

Per utilizzare Pedius è necessario seguire questi step: 

• Scaricare l’app, aprirla e cercare E-distribuzione;
• Scegliere il servizio di segnalazione Guasti o Informazioni commerciali;
• Scrivere nome, cognome e codice POD avviando la telefonata. 

I suoni vengono trasformati in testo o viceversa: una voce artificiale riproduce i messaggi scritti.

Infine, tieni presente che con l’app e-Notify hai la possibilità di ricevere comunicazioni e avvisi in merito a eventuali interruzioni o lavori programmati, per essere informato in tempo reale. 

Segnalazione guasti sul sito Enel Energia

Se il problema riguarda la tua fornitura (es. errore in bolletta, richiesta di chiarimenti contrattuali), dovrai contattare il servizio clienti di Enel Energia. 

Puoi farlo attraverso il sito Enel dove, prima di tutto, ti verrà chiesto se la fornitura in cui riscontri il problema riguarda la luce o il gas. 

Una volta selezionata la fornitura (qui abbiamo selezionato luce), ti viene chiesto di inserire l’indirizzo della fornitura in cui manca la corrente. 

In questo modo, riceverai il numero di pronto intervento del distributore se il guasto risulta essere di sua competenza. 

Come richiedere rimborsi per interruzioni del servizio

È possibile ottenere un rimborso in caso di interruzioni prolungate del servizio? 

Ebbene sì, in questi casi Enel prevede rimborsi automatici per i clienti domestici. 

Il rimborso è pari a 34,50 €, con un’aggiunta di 17,25 € per ogni blocco di 4 ore di interruzione oltre i “parametri” stabiliti da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. L’indennizzo massimo può raggiungere i 300 euro.

Anche le aziende possono ottenere dei rimborsi in caso di interruzioni prolungate.

 In questi casi, il rimborso parte da una base di 150 euro per le aziende che hanno utenze in bassa e media tensione con potenza uguale o inferiore a 100 kW e superiore a 6kW. 

L’aggiunta è pari a ben 75 euro ogni 4 ore di interruzione e le aziende hanno la possibilità di richiedere un indennizzo massimo di 1.000 euro.