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Calcolo della bolletta luce e gas: ecco come simulare l’importo

Risparmia in bolletta con Switcho

Simulare il calcolo della bolletta luce e gas ti consente di risparmiare sulla spesa, nonché avere più consapevolezza sui tuoi consumi. Cosa sapere, in breve: 

  • Per effettuare una simulazione della bolletta della luce o del gas bisogna partire dalle voci che la compongono e dai fattori che impattano sulla spesa;
  • L’importo da pagare dipende anche molto dal tipo di offerta che hai sottoscritto;
  • Non sai se la tua offerta attuale è davvero la più conveniente per te? Noi di Switcho ti aiutiamo a scoprire le migliori opportunità di risparmio in base alle tue esigenze e ai tuoi consumi. 
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Indice

Come calcolare la bolletta della luce: i fattori che incidono sulla spesa

Per calcolare la bolletta della luce è fondamentale comprendere che non tutti i clienti domestici hanno la stessa spesa media mensile. Questo dipende dal fatto che ci sono diversi fattori che influenzano il costo in bolletta. Tra questi, in particolare: 

  • Le dimensioni dell’abitazione: abitazioni più ampie richiedono più energia per il riscaldamento, l’illuminazione ecc. rispetto a quelle più piccole;
  • Il numero di componenti che vi abita: maggiore è il numero di persone che vivono in una casa, più elevato sarà il consumo di energia;
  • I comportamenti e le abitudini di consumo: le abitudini quotidiane, come la durata delle docce o la frequenza di accensione della luce, hanno un impatto notevole sulla bolletta;
  • Tipo e numero di elettrodomestici presenti: dispositivi vecchi o poco efficienti consumano più energia, mentre quelli più moderni e a basso consumo riducono i costi energetici;
  • Mercato di riferimento: i contratti nel mercato libero e nel mercato tutelato differiscono per prezzo e condizioni;
  • Potenza impegnata: la capacità massima di energia che può essere richiesta in un dato momento, influisce sul costo della bolletta;
  • Clienti residenti o non residenti: i clienti residenti, che utilizzano l’energia per le proprie necessità quotidiane, tendono a consumare di più rispetto a chi risiede saltuariamente in una casa, come nel caso di seconde abitazioni; di contro, però, i primi beneficiano di alcune agevolazioni sulle imposte.
  • Fornitore e offerta scelti: alcuni fornitori offrono tariffe più basse o promozioni, il che può influenzare notevolmente l’importo finale della bolletta.

Simulazione bolletta del gas: in base a cosa varia

Molti dei fattori che abbiamo appena visto influiscono anche sulla bolletta del gas (dimensione dell’abitazione, abitudini di consumo, offerta e fornitore scelti ecc.).

Oltre a questi, però, ve ne sono altri che possono impattare sulla bolletta del gas come: 

  • Il tipo di impianto di riscaldamento;
  • L’uso del gas (per riscaldamento, acqua calda, cucina);
  • La qualità dell’isolamento termico della casa;
  • La stagione e le temperature esterne. 

Offerte a prezzo fisso o variabile: come impattano sul calcolo della bolletta

Abbiamo detto che il tipo di offerta scelta impatta tanto le bollette della luce quanto quelle del gas, così come il mercato di riferimento. 

A proposito di questo punto, è importante evidenziare che il mercato libero offre diversi tipi di tariffe. Parliamo, in particolare, di: 

  • Offerte a prezzo fisso: in questo tipo di offerte, viene stabilito un prezzo che non cambia fino alla fine del contratto;
  • Offerte a prezzo variabile: in questo caso, il costo da pagare cambia ogni mese in base all’andamento delle quotazioni di energia e gas sul mercato (per questo motivo, è fondamentale monitorare l’andamento del PSV per il gas e del PUN per l’energia elettrica). 

Chi ha sottoscritto un’offerta a prezzo variabile, quindi, può vedere la spesa in bolletta crescere o diminuire in base all’andamento di PSV e PUN (che trovi rappresentato in questo grafico 👇)

Quali sono le voci di costo nella bolletta della luce

Saper leggere la bolletta della luce può aiutarti a comprendere come vengono determinati i costi, se ci sono aree in cui puoi ottimizzare i consumi oppure se ci sono offerte più convenienti.

Ma quali sono queste voci di costo?

Spesa per la materia energia

La spesa per la materia energia è la voce che più incide sul costo finale della tua bolletta della luce. 

💡 Questa voce è particolarmente importante quando scegli un fornitore nel mercato libero, perché ti permette di confrontare le offerte disponibili

Tieni presente che la spesa per la materia energia si divide in:

  • Una quota fissa, che non dipende dai consumi;
  • Una quota variabile, che invece dipende dal consumo effettivo. 

Se vuoi risparmiare su questa voce, un buon consiglio è sfruttare al meglio la tua offerta: se hai una tariffa monoraria, paghi lo stesso prezzo per l’energia in qualsiasi momento del giorno, mentre con una tariffa bioraria paghi meno nelle ore non di punta.

➡️ Un altro modo per risparmiare è valutare se ci sono offerte più convenienti proposte da altri fornitori (possiamo aiutarti noi di Switcho a scoprirlo, in pochi clic 😇)

Nuova pratica switcho
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Spesa per il trasporto e la gestione del contatore nella bolletta della luce

La spesa per trasporto e gestione del contatore dell’energia, che copre i costi per la distribuzione e gestione delle reti, è stabilita da ARERA e rimane invariata sia nel mercato libero che in quello tutelato. 

Comprende:

  • Una quota fissa annuale (in €/anno);
  • Una quota potenza, che dipende dalla potenza impegnata;
  • Una quota energia, legata ai consumi effettivi, espressa in €/kWh. 

Spesa per oneri di sistema nella bolletta luce

Gli oneri di sistema sono una voce di costo stabilita da ARERA e servono a coprire attività di interesse generale per il sistema elettrico nazionale, per esempio, lo sviluppo delle energie rinnovabili, la gestione delle reti e l’erogazione di bonus sociali per le famiglie in difficoltà economiche. 

Gli oneri sono applicati a tutti i consumatori.

Imposte nella bolletta luce

La voce relativa alle imposte nella bolletta della luce comprende le accise, una tassa applicata sui kWh consumati, e l’IVA, che viene applicata al prezzo complessivo della bolletta. 

Poiché l’IVA è una percentuale fissa, l’unico modo per risparmiare su questa voce è moderare i propri consumi, andando ad agire sulla componente accise. 

Quali sono le voci di costo nella bolletta del gas

Le voci di costo della bolletta del gas sono essenzialmente le stesse, ma con le dovute differenze. Analizziamole, dunque, una per una. 

Spesa per la materia gas naturale

La spesa per la materia gas naturale, come per la luce, è la voce che più incide sul costo della bolletta. 

Questa voce si riferisce al costo dell’approvvigionamento del gas e, nel mercato libero, è stabilita dal fornitore.

➡️ Proprio da questa voce di costo, quindi, dipende la convenienza o meno delle offerte del mercato libero. Vuoi scoprire se la tua è vantaggiosa? Ti bastano pochi clic, con Switcho.

Spesa per trasporto e gestione del contatore del gas

La spesa per il trasporto e la gestione del contatore gas copre i costi di trasporto e distribuzione del gas. 

È composta, a sua volta, da due voci:

  • Una quota fissa, stabilita da ARERA, che varia in base alla zona climatica in cui si trova l’abitazione;
  • Una quota energia che dipende dai consumi effettivi e viene espressa in €/Smc (standard metri cubi). 

Spesa per oneri di sistema nella bolletta del gas

La spesa per gli oneri di sistema gas serve a coprire attività di interesse generale nel settore del gas naturale. Questi oneri finanziano, ad esempio, la realizzazione di reti di teleriscaldamento e progetti di risparmio energetico legati all’utilizzo del gas.

Accise e IVA nella bolletta del gas

Nella bolletta del gas, l’IVA e le accise sono due imposte che incidono sul costo finale. 

Le prime sono una tassa applicata sul gas consumato, calcolata in base ai metri cubi utilizzati. L’IVA, invece, varia dal 10% al 22%, a seconda del tipo di fornitura e dei consumi: un’aliquota ridotta si applica per usi domestici, mentre quella più alta è prevista per usi non residenziali o consumi elevati.

Come calcolare la convenienza della propria bolletta

Simulare il calcolo della bolletta luce o gas può essere utile per mettere in pratica alcune pratiche di risparmio. 

Il modo migliore per tagliare i costi, però, è assicurarsi di aver sottoscritto l’offerta più conveniente sulla base dei propri consumi e delle proprie esigenze. Benché imparare a conoscere le diverse voci che compongono la tua bolletta possa aiutare da questo punto di vista, effettuare un confronto tra le tante offerte e fornitori non è sempre facile. 

💡 È per questo che noi di Switcho ti aiutiamo a scoprire se l’offerta che hai attualmente è anche la più conveniente per te o se ci sono opportunità di risparmio. Il tutto, in pochi clic e senza costi: il nostro servizio è 100% digitale e gratuito

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Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 31 Gennaio 2025
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