Il governo ha riconfermato il bonus bollette nel 2025. Parliamo degli sconti in bolletta luce, gas e acqua riservati ai clienti che si trovano in condizioni di svantaggio economico (con ISEE inferiore a 9.530 euro) e/o fisico.
📣 Da febbraio 2025 c’è una novità: il Decreto Bollette prevede un contributo straordinario di 200 euro per gli utenti domestici dell’energia elettrica che presentano ISEE entro 25mila euro. L’agevolazione è valida per 3 mesi.
Facciamo chiarezza, dunque, e vediamo a chi spetta il bonus sociale per le bollette, come cambia nel 2025 e come fare domanda.
BONUS SOCIALI BOLLETTE 2025, IN BREVE
COS’È | Sconto sulla bolletta luce, gas e acqua |
A CHI SPETTA | ▪️ Famiglie con disagio economico ▪️ Famiglie con disagio fisico (solo elettricità) |
REQUISITI ISEE | Disagio economico: ISEE <9.530 euro (o <20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico) 💡 Contributo straordinario di 200 euro con ISEE <25.000 euro |
RICHIESTA | ▪️ Disagio economico: ISEE e DSU ▪️ Disagio fisico: richiesta via Comune o CAF |
Se desideri risparmiare sulla bolletta, oltre ad assicurarti di rientrare nei requisiti richiesti per ottenere i bonus sociali, è essenziale aver sottoscritto un’offerta luce e gas conveniente. La tua lo è davvero? Noi di Switcho ti aiutiamo a dissipare ogni dubbio e a risparmiare, in pochi clic.
Indice
- Bonus bollette: cosa cambia nel 2025
- Bonus luce, gas e acqua: cosa sono?
- Requisiti dei bonus bollette 2025: a chi spettano
- A quanto ammonta il bonus sociale bollette
- Bonus bollette: come richiederlo
- Non hai accesso al bonus? Ecco come puoi risparmiare
- Il cambio fornitore per i beneficiari del bonus
Bonus bollette: novità di febbraio 2025
I bonus sociali, anche chiamati bonus bollette, sono un aiuto statale che si è rivelato essenziale negli ultimi anni.
Tra il 2021 e il 2023, infatti, diversi fattori – la pandemia da Covid-19, ma anche lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina – hanno portato le nostre bollette a ingenti aumenti. Sono stati proprio gli sconti in bolletta ad aiutare moltissime famiglie a superare quei momenti di forte incertezza.
In quegli anni era già capitato che il Governo potenziassi i bonus ordinari ampliando le soglie ISEE o gli importi spettanti, ma per il 2025 era previsto inizialmente solo il bonus ordinario.
Tutto cambia con il Decreto Bollette del 28 febbraio 2025, che stabilisce un ampliamento della platea del bonus elettrico: per soli 3 mesi ne hanno diritto anche le famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro. L’ammontare del bonus rafforzato è di 200 euro.
Chi ha già presentato l’ISEE può accedere al contributo straordinario già dal secondo trimestre 2025 (aprile-giugno), in caso contrario verrà erogato il trimestre successivo.
Bonus luce, gas e acqua: cosa sono?
Tre sono i bonus bollette disponibili nel 2025 (sostanzialmente gli stessi del 2024):
- Bonus elettricità: si divide in bonus per disagio economico, uno sconto applicato automaticamente sulle bollette delle famiglie con un’attestazione ISEE al di sotto della soglia stabilita, e bonus per disagio fisico, un aiuto pensato per ridurre i costi dell’energia elettrica per le famiglie con un membro che necessita di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita;
- Bonus sociale gas: anch’esso rientrante nel bonus per disagio economico, è lo sconto per le famiglie sotto una soglia ISEE stabilita, per aiutarle a coprire parte dei costi delle bollette del gas;
- Bonus sociale acqua: sconto sulle bollette dell’acqua, anche questo destinato alle famiglie con un ISEE sottosoglia (fa parte, dunque, del bonus per disagio economico).
💡 Il bonus sociale per disagio fisico può essere cumulato con i bonus per disagio economico, a condizione che siano soddisfatti i requisiti di ammissibilità previsti per ciascuno.
Requisiti dei bonus bollette 2025: a chi spettano
I requisiti per l’accesso ai bonus bollette ordinari nel 2025 sono invariati rispetto allo scorso anno. In particolare sono incluse le famiglie:
- Con ISEE non superiore a 9.530 euro per le famiglie con massimo 3 figli a carico;
- Con ISEE non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose (almeno 4 figli a carico).
Inoltre, per i nuclei familiari che nel 2025 hanno attivo il bonus in base all’attestazione ISEE 2023 (compresa tra i 9.530 e i 15.000 euro), il valore dell’importo sarà pari all’80% rispetto ai bonus ordinari riconosciuti quest’anno.
La fornitura deve essere intestata a uno dei componenti familiari come da ISEE. Inoltre, la fornitura deve essere attiva (sono considerate tali anche le forniture sospese temporaneamente per morosità) e per uso domestico.
Come già detto, solo per 3 mesi possono accedere al bonus anche le famiglie con ISEE entro 25.000 euro.
⚠️ Non rientri tra i requisiti citati? Hai un altro modo per risparmiare, scoprilo nel paragrafo dedicato.
A quanto ammonta il bonus sociale bollette
💡 BONUS LUCE PER DISAGIO ECONOMICO
L’importo annuo del bonus elettricità per disagio economico dipende dal numero dei componenti della famiglia indicati in DSU e lo sconto è sempre lo stesso ogni mese.
La buona notizia del 2025 è che si tratta di cifre superiori rispetto allo scorso anno.
Vediamo quali sono gli importi:
NUMERO COMPONENTI DELLA FAMIGLIA | BONUS TOTALE €/ANNO PER POD |
---|---|
Da 1 a 2 componenti | 167,90 |
Da 3 a 4 componenti | 219,00 |
Oltre i 4 componenti | 240,90 |
A questi importi si somma il contributo straordinario da 200 euro previsto dal Decreto Bollette di febbraio 2025:
- I clienti con ISEE inferiore a 9.530 euro ricevono sia il bonus ordinario che quello straordinario;
- I clienti con ISEE compreso tra 9.530 euro e 25.000 euro solo quello straordinario.
🔥 BONUS GAS
L’importo del bonus sociale gas, invece, non è uguale ogni mese. Il valore, infatti, viene aggiornato ogni 3 mesi: è più alto durante l’inverno, quando il consumo di gas aumenta, e più basso nei mesi estivi, quando si consuma meno.
In particolare, il valore del bonus dipende dal numero dei componenti indicati nella DSU, dal tipo di utilizzo che si fa del gas (riscaldamento, acqua sanitaria ecc.) e dalla zona climatica (A/B, C, D, E, F).
Anche in questo caso, gli importi del 2025 sono aumentati rispetto allo scorso anno.
Qui possiamo dare un’occhiata ai valori del bonus in vigore dal 1° gennaio al 31 marzo 2025 per le famiglie fino a 4 componenti:
A/B | C | D | E | F | |
---|---|---|---|---|---|
Acqua/cottura | 11,70 | 11,70 | 11,70 | 11,70 | 11,70 |
Riscaldamento | 53,10 | 56,70 | 71,10 | 74,70 | 71,10 |
Acqua/cottura + riscaldamento | 58,50 | 63,00 | 78,30 | 91,80 | 87,30 |
In questa tabella, invece, i valori del bonus per le famiglie con più di 4 componenti (validi sempre dal 1° gennaio al 31 marzo 2025):
A/B | C | D | E | F | |
---|---|---|---|---|---|
Acqua/cottura | 16,20 | 16,20 | 16,20 | 16,20 | 16,20 |
Riscaldamento | 57,60 | 64,80 | 82,80 | 84,60 | 80,10 |
Acqua/cottura + riscaldamento | 66,60 | 74,70 | 93,60 | 85,50 | 81,90 |
💧 BONUS IDRICO
Per quanto riguarda il bonus acqua, questo prevede uno sconto di 50 litri al giorno per ogni abitante: quindi, per una famiglia di 4 persone, vengono scontati 200 litri al giorno.
💡 BONUS LUCE PER DISAGIO FISICO
Infine, il valore del bonus elettricità per disagio fisico dipende da diversi fattori, quali:
- potenza contrattuale;
- tipologia delle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate dal beneficiario del bonus;
- tempo giornaliero di utilizzo.
In linea generale, nel 2025 il bonus va da 167,9 euro a 543,85 euro a trimestre.
Bonus bollette: come richiederlo
La procedura di richiesta per ottenere i bonus sociali cambia a seconda che si faccia riferimento al bonus sociale per disagio economico (luce, gas e acqua) o al bonus disagio fisico (solo elettricità).
Come richiedere i bonus luce e gas per disagio economico
Se fino a qualche anno fa era necessario inviare una vera e propria richiesta per ottenere i bonus sociali, oggi questi vengono erogati in automatico. L’unica cosa che il beneficiario deve fare per ottenere gli sconti in bolletta è preparare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e ottenere un ISEE in corso di validità.
È importante ricordare che la DSU può essere presentata:
- Tramite il servizio online Portale Unico ISEE dell’INPS per acquisire la DSU precompilata;
- Tramite CAF o patronato che si occuperà di inviare la DSU per conto del beneficiario.
❗ Tieni presente che il bonus non verrà erogato subito. Per esempio, per le forniture dirette il bonus verrà riconosciuto in bolletta dopo circa 3 o 4 mesi dalla data di attestazione ISEE.
Come richiedere il bonus elettricità per disagio fisico
Per quanto riguarda, invece, il bonus per disagio fisico, in questo caso è opportuno presentare una vera e propria domanda presso il Comune di residenza o presso il CAF.
Per fare domanda, è necessario ottenere alcuni documenti tra cui:
- Un certificato dell’ASL che attesti le condizioni di salute e la necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per supporto vitale, nonché le ore di utilizzo giornaliero;
- Il documento di identità e il codice fiscale del richiedente (e del malato, se diverso dal richiedente);
- Il modulo B compilato;
- Il codice POD;
- La potenza impegnata o disponibile della fornitura.
💸 Ricorda che se rispetti anche i requisiti di reddito puoi ottenere, oltre al bonus per disagio fisico, anche il bonus bollette per disagio economico. In quel caso, dovrai presentare anche l’ISEE.
Non hai accesso al bonus? Ecco come puoi risparmiare
Assicurarsi di avere i requisiti per ottenere i bonus bollette è un buon modo per risparmiare su luce e gas nel 2025. Se invece non hai i requisiti, il cambio di fornitore potrebbe essere il tuo asso nella manica.
“Effettuare uno switch di luce e gas passando a una delle migliori offerte presenti ad oggi sul mercato libero” spiega Redi Vyshka, COO e co-founder di Switcho “spesso permette di abbassare le bollette, arrivando in alcuni casi a ottenere risparmi che hanno poco da invidiare agli importi del bonus stesso.”
“Considerando una famiglia di 3-4 persone dotata di un’offerta luce e gas in linea con la media di mercato, ad esempio, abbiamo stimato che è possibile risparmiare circa 360 € all’anno.”
Logicamente, il risparmio potenziale cresce all’aumentare dei consumi: maggiori sono questi ultimi, più importante diventa assicurarsi di avere una buona offerta energetica. La seguente tabella presenta una stima del possibile risparmio annuo ottenibile dai diversi nuclei familiari ⬇️
N° persone | 💡 Luce | 🔥 Gas | Risparmio tot |
---|---|---|---|
1-2 | 110 € | 150 € | 260 € |
3-4 | 147 € | 213 € | 360 € |
4+ | 204 € | 277 € | 481 € |
Il cambio di fornitore è un’operazione gratuita che può essere effettuata da tutti gli intestatari di forniture di energia elettrica o gas.
💡 Noi di Switcho ti aiutiamo a individuare le opportunità di risparmio per te e per la tua famiglia. Grazie al nostro servizio 100% digitale e gratuito puoi scoprire se ti conviene cambiare offerta luce e gas, in pochi clic. E se vuoi effettuare il cambio fornitore, ci occupiamo noi di tutta la burocrazia.
Il cambio fornitore per i beneficiari del bonus
Abbiamo già evidenziato quanto cambiare fornitore per passare a un’offerta migliorativa possa risultare vantaggioso per gli utenti non beneficiari di bonus, ma va sottolineato che in alcuni casi anche le persone che ricevono il bonus sociale (classificati come clienti vulnerabili) possono risparmiare cambiando offerta.
Lo spiega ancora Vyshka: “Da diversi mesi ormai non si trovavano offerte del mercato libero più vantaggiose delle condizioni economiche proposte dal servizio di maggior tutela, a cui hanno accesso i clienti vulnerabili. Con il 2025, tuttavia, notiamo dei cambiamenti: ad oggi esistono alcune offerte luce e gas che possono aiutare a risparmiare, seppur ogni situazione vada valutata caso per caso in base ai consumi di ciascuna famiglia”.
Per questi clienti, infine, c’è anche la possibilità di passare nel Servizio a Tutele Graduali della luce fino al 30 giugno 2025. In ogni caso va ricordato che l’offerta che si sceglie di sottoscrivere non preclude mai la ricezione del bonus sociale.