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Come leggere la bolletta del gas? Una guida semplice

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È arrivata la bolletta del gas: come leggerla correttamente? Ecco una guida a riguardo. Prima, vediamo brevemente dove trovare le informazioni più rilevanti:

Sezione bollettaInfo principali
Informazioni su intestatario e fornitura▪️ Codice cliente
▪️ Codice PDR
▪️ Tipo di mercato (libero, tutelato, altro)
Dati sulla bolletta gas e spesa▪️ Importo da pagare e scadenza
▪️ Dettaglio voci di costo
Dettaglio sui consumi▪️Consumi fatturati
▪️Dettagli ultime letture
Contatti fornitore▪️ Numero verde fornitore
▪️ Numero per autolettura
▪️ Numero verde per guasti
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Indice:

A. Informazioni intestatario e fornitura

Nella bolletta del gas sono contenute alcune informazioni sull’intestatario come nome (o ragione sociale per le imprese), Codice Fiscale (o Partita IVA), l’indirizzo di fatturazione (dove vengono spedite le bollette, che potrebbe non coincidere con l’indirizzo di fornitura), e il n° cliente.

Oltre a queste, puoi trovare tutte le informazioni sulla tua fornitura di gas metano. Alcune di queste sono abbastanza intuitive, come ad esempio:

  • La tipologia cliente (domestico residente/non residente, business etc);
  • L’indirizzo di fornitura (il luogo fisico dove viene consegnato il gas);

Altre voci, invece, sono più ostiche e potrebbero non essere chiarissime ai meno esperti. Le abbiamo approfondite qui 👇

1) Tipologia di contratto: Mercato Libero o Servizio di Tutela della Vulnerabilità?
Da gennaio 2024 il mercato tutelato è cessato di esistere, lasciando posto al Servizio di Tutela della Vulnerabilità per i clienti vulnerabili e alle particolari offerte, dette PLACET “in deroga” per tutti gli altri che non hanno scelto un’altra offerta.

Questi ultimi in bolletta troveranno come tipologia di contratto sempre il mercato libero.
2) Numero (o codice) cliente
Codice che identifica il titolare del contratto di fornitura e cambia ogni qualvolta l’utente cambia fornitore.
3) Codice PDR (Punto di Riconsegna)
È un codice alfanumerico che identifica univocamente il punto in cui viene prelevato il gas, e va comunicato in caso di cambio di fornitore gas, voltura gas e subentro.

In un’altra zona della bolletta, si trovano informazioni più specifiche sull’offerta sottoscritta (4):

  • La denominazione del contratto (il nome dell’offerta);
  • La data di attivazione del contratto;
  • La data di scadenza dell’offerta e del contratto.

Al punto 5, invece, troviamo informazioni specifiche sulla fornitura e la potenza contrattuale. Ecco cosa significano queste voci:

Parametro P 
Questa cifra indica il “potere calorifico superiore”, vale a dire quanta energia è contenuta in un mc (metro cubo) di gas metano. Più alto sarà questo parametro, maggiore sarà il prezzo del gas.
Coefficiente C 
È il coefficiente che serve a convertire i metri cubi (mc) rilevati dal contatore in Standard metri cubi (Smc), ovvero l’unità di misura utilizzata per la fatturazione dei tuoi consumi in bolletta. Questo coefficiente di conversione cambia in base alla città.
Classe misuratore (o contatore)
Esistono vari tipi di contatore gas con classi diverse in base alla potenza. Le classi più diffuse sono G4 e G6 per uso domestico, G10 per uso condominiale, G16-G6500 per uso industriale.
Codice REMI
Indica il PDC (Punto di Consegna), ovvero la cabina del gas a cui è collegata la tua utenza. Questo dato ti è utile in caso di malfunzionamenti o guasti alla fornitura.

B. Dati su bolletta gas e voci di spesa

Per quanto riguarda i dati di fatturazione, in bolletta puoi trovare:

  • N. fattura
  • Data della fattura
  • Data di scadenza
  • Periodo di riferimento
  • Importo da pagare
  • Modalità di pagamento (addebito diretto su c/c o bollettino; al giorno esatto o rateizzato)
  • Sintesi importi fatturati (6)
  • Consumi del periodo di fatturazione (7) 👇

Gli importi fatturati in bolletta sono divisi in:

Spesa per la materia gas naturale
È la voce che compone la percentuale più grande del costo totale, e include il costo del gas consumato (quota variabile, in €/Smc) e l’acquisto e commercializzazione del gas da parte del tuo fornitore (quota fissa in €/anno).
Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
Sono spese che riguardano le mansioni del distributore locale, quali trasporto, stoccaggio e distribuzione del gas naturale. Sono incluse le spese per la gestione del contatore. Anche questa voce si compone di costi fissi e variabili (che quindi dipendono dai tuoi consumi).
Spesa oneri di sistema
Spesa per attività di interesse generale per il sistema gas (riguardano tutti i clienti finali del servizio gas). Questa spesa viene decisa dall’Autorità (ARERA).
Imposte
In questa voce sono incluse: accise (imposta diretta sul consumo, uguale a prescindere dal fornitore scelto), addizionale regionale (determinata da ciascuna regione nei limiti imposti da ARERA, dipende anche questa dai consumi) e IVA sul gas (10% per gli usi domestici o 22% per altri usi sul totale delle altre voci in bolletta).
Altre partite
Questa è una voce addizionale presente solo in caso di addebiti dovuti (ad esempio per ricalcoli, mora etc).
💡 Bonus Sociale
Questa è una voce di sconto in bolletta, presente solo per coloro che risultano idonei e che hanno aderito al bonus.

Rimanendo in tema di costi, un’altra sezione che troverai è quella relativa al dettaglio fiscale, come in questo esempio 👇

La suddivisione percentuale delle voci di spesa nella bolletta gas ha un aspetto del genere 👇

C. Dettagli sui consumi

L’ultimo gruppo di informazioni che trovi in bolletta riguarda i tuoi consumi di gas. Qui troverai indicato in dettaglio il periodo preso in considerazione per la rilevazione dei tuoi consumi (a cui si riferisce la fatturazione).

8) Dettaglio letture
In questa tabella vengono riportate tutte le letture del gas metano che sono state effettuate nel periodo di fatturazione. Ricorda che se la telelettura non è attiva nel tuo contatore, è sempre buona pratica eseguire l’autolettura del contatore gas in prima persona e comunicare il dato al tuo fornitore. Per approfondire leggi il paragrafo dedicato.
9) Consumo rilevato
Il primo dato rappresenta la lettura dei tuoi consumi in mc (metri quadri). La lettura può essere rilevata (che significa che il dato indica i tuoi consumi reali in seguito alla telelettura automatica, o in seguito ad una tua autolettura), oppure stimata (in mancanza di telelettura o autolettura, il fornitore stimerà i tuoi consumi sulla base delle tue abitudini).
10) Consumi residui
Qui sono riportati i decimali della lettura che non vengono inclusi nel totale dei consumi fatturati, ma che possono sommarsi ai residui delle bollette precedenti.
11) Consumo fatturato Smc
Questo è il dato dei tuoi consumi convertito in Standard metri quadri (Smc) utilizzando il coefficiente di conversione C. Questo passaggio è necessario perché “Smc” è l’unità di misura utilizzata per la fatturazione. Comunque, il dato tra mc e Smc dovrebbe rimanere uguale o molto simile.
12) Grafico consumi annui
Una rappresentazione visiva dell’andamento dei tuoi consumi negli ultimi 12 mesi.

D. Contatti fornitore

Infine, in bolletta puoi trovare informazioni circa tutti i punti di contatto con il tuo fornitore gas in base all’esigenza:

  • Come comunicare l’autolettura;
  • Come contattare il distributore  (in questo caso Italgas) in caso di guasti;
  • Dove trovare informazioni in caso di dubbi;
  • Tutti i contatti utili del fornitore 👇
Fonte: enel.it
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Come leggere bolletta gas Enel, Eni, A2A e altri

Come avrai notato, nella nostra guida abbiamo utilizzato un facsimile di una bolletta Enel. Va sottolineato che, anche se i contenuti sono gli stessi per ogni fornitore (come previsto da ARERA), può capitare che l’ordine in cui vengono presentati i dati cambi.

Per assicurarti di leggere correttamente la bolletta della luce e del gas del tuo fornitore, puoi dare un’occhiata alla guida dettagliata dedicata al tuo fornitore 👇

Dove posso ricevere le bollette gas?

Se non vuoi più ricevere le bollette in formato cartaceo, puoi contattare il tuo fornitore e attivare il servizio di bolletta online (o web bolletta). 

Attivando il servizio di bolletta online potrai accedere alla tua fattura tramite mail, app o sito del fornitore, visualizzandola in formato PDF.

I vantaggi della bolletta web sono:

  • Ricevi la bolletta più velocemente;
  • È ecologica e più sicura;
  • Spesso è associata a offerte luce e gas web, che costano meno sia a te che al fornitore (data la diminuzione delle spese di gestione);
  • Oltre a essere associata a tariffe web, con la bolletta web spesso si sceglie anche al metodo di pagamento dell’addebito diretto (o SBB), che permette di non pagare il deposito cauzionale.

Ogni quanto si riceve la bolletta del gas?

Se ti stai chiedendo ogni quanto arriva la bolletta del gas, sappi che ciò dipende dal mercato di riferimento e dal fornitore:

  • Nel mercato libero, è il fornitore a stabilire ogni quanto fatturare i consumi e inviare la bolletta. In genere, comunque, accade con cadenza bimestrale.
  • Nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità Gas, invece, ci sono criteri che valgono per tutti i fornitori, e hanno a che fare con i consumi dell’utente 👇
CONSUMI ANNUIFATTURAZIONE
< 500 Smc/annoOgni 4 mesi
Tra 500 e 5000 Smc/annoOgni 3 mesi
> 5000 Smc/annoOgni mese

Come pagare la fattura del gas metano

Esistono molti modi in cui puoi pagare le tue bollette del gas: dal classico bollettino, ai più recenti metodi di pagamento da casa tramite home banking, app o sito del fornitore, oppure tramite addebito automatico su c/c (SDD).

Va specificato che le modalità di pagamento delle bollette possono variare in base al fornitore di gas.

In fattura vengono sempre indicate, oltre allo stato dei pagamenti, anche le modalità che il cliente ha a disposizione per pagare la bolletta.

Qui di seguito trovi una lista generale delle tante modalità di pagamento:

Bollettino (in uno sportello autorizzato)
È il metodo classico di pagamento della bolletta. Devi recarti agli sportelli autorizzati dal fornitore e saldare il conto dell’utenza ogni mese. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate e contanti.
SDD (addebito automatico su IBAN)
Il pagamento viene addebitato automaticamente sul conto corrente indicato in fase di sottoscrizione. Non dovrai occuparti di nulla.
Home Banking (online)
Per effettuare il pagamento dovrai entrare nell’app della tua banca nella sezione bollettini, indicare i dati richiesti e autorizzare il pagamento. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal.
App o sito del fornitore (online)
Per effettuare il pagamento bisognerà accedere all’area personale dell’app del fornitore e procedere con il pagamento. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal.
Sito specializzato (online)
Esistono siti specializzati che danno la possibilità di pagare il bollettino direttamente online. Il più utilizzato è sicuramente il sito di Poste Italiane. Puoi pagare con carta di credito, carta di debito, prepagate, PayPal.

✅ lettura consigliata: come pagare la bolletta facilmente

Nuova pratica switcho
Nuova pratica switcho

 ➡️ Se hai ricevuto una bolletta troppo alta, e reputi che il fornitore ti abbia fatturato un importo maggiore del dovuto, puoi chiamare il tuo fornitore per chiedere spiegazioni e, eventualmente, contestare la bolletta inviando una lettera di reclamo.

Un’altra informazione importante nell’ambito del metodo di pagamento scelto per la bolletta è la cadenza del pagamento: vale a dire se scegli di pagare al giorno esatto, o se invece hai scelto di pagare a rate 👇

La rateizzazione delle bollette

La rateizzazione delle bollette ti permette di pagare l’importo dovuto nei mesi successivi, e non più nell’immediato. Nel caso di un’offerta nel mercato tutelato, L’ARERA (L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha stabilito quanto segue:

“La rateizzazione deve essere richiesta al venditore entro i 10 giorni successivi alla scadenza di pagamento della bolletta. Se si presenta la richiesta in ritardo è facoltà del venditore concedere la rateizzazione, ma non è un diritto del cliente ottenerla. La rateizzazione non è obbligatoria per importi inferiori a 50 €

Se invece la tua offerta è nel mercato libero, la possibilità o meno di richiedere il pagamento a rate, così come le modalità di rateizzazione, dipendono dal contratto sottoscritto. Le modalità per richiedere la rateizzazione sono spesso incluse in bolletta (quando è possibile richiederla).

Cosa succede in caso di ritardo nel pagamento?

Se non paghi in tempo la tua bolletta del gas non succede nulla nell’immediato, avrai circa una settimana di tempo per far tornare i tuoi pagamenti ad uno stato di regolarità. 

Passata una settimana, di norma, il fornitore ti invierà una diffida ad adempiere: qui ti verranno indicati gli interessi da pagare (la mora) e i tempi entro i quali pagare.

Se non rispetterai nemmeno i tempi della diffida, a questo punto il fornitore avrà la facoltà di procedere con la sospensione della fornitura di gas.

Lettura dei consumi: come avviene

La lettura dei consumi è la cifra che indica i metri cubi (Smc) che hai consumato in un determinato periodo di tempo, che puoi trovare sul contatore della luce. Esistono 3 tipologie di lettura:

  • La lettura effettiva (o rilevata) indica il dato sui tuoi consumi reali (o effettivi), e viene effettuata dal distributore almeno una volta ogni anno (di persona o da remoto con la telelettura);
  • L’autolettura indica il dato sui tuoi consumi reali (o effettivi) e viene effettuata da te in prima persona, per poi essere comunicata al tuo fornitore;
  • La lettura stimata indica una stima dei tuoi consumi effettuata dal fornitore sulla base delle tue abitudini nei casi in cui non avesse ricevuto il dato sui tuoi consumi reali da parte del distributore, o da parte tua con l’autolettura.

Se in bolletta i consumi risultano stimati, significa che il tuo contatore gas non consente la telelettura automatica dei consumi. In questo caso ti consigliamo di effettuare l’autolettura del gas, così i tuoi consumi fatturati in bolletta saranno quelli reali e eviterai la bolletta di conguaglio 😉

Per scoprire quali sono le modalità e il periodo utile per comunicare l’autolettura perché questa sia ritenuta valida, puoi guardare la sezione dedicata in bolletta.

⚠️ L’autolettura non è sempre necessaria: sempre più contatori gas permettono di comunicare automaticamente la lettura dei tuoi consumi reali al fornitore. Per accertarti che questo sia il tuo caso, ti basta guardare se i consumi riportati in bolletta sono già riportati come “effettivi” o “rilevati”. Altrimenti, se hai un contatore di vecchia generazione, puoi scegliere di ricevere la bolletta di conguaglio.

Bolletta gas: prima VS seconda casa

A differenza della bolletta della luce, nel caso del gas non ci sono distinzioni tariffarie in bolletta tra prima e seconda casa.

Ciò detto, specifichiamo che a parità di consumi è probabile che le bollette del gas per la prima casa e la seconda casa siano diverse poiché si trovano in due zone geografiche differenti.

Infatti, la posizione geografica in cui viene richiesta la fornitura di gas influisce sulla voce di “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”, che varia in base all’ubicazione del cliente. 

Per assicurarti di risparmiare sulle tue bollette gas nella seconda casa, richiedi l’analisi della bolletta a Switcho: ti indicheremo quali sono le offerte più convenienti per te, e tu potrai scegliere quale attivare 😎 tutto 100% gratuito e digitale, 0% burocrazia.

Come risparmiare sul gas?

Si può risparmiare sul gas metano con dei piccoli accorgimenti? Sì, è possibile tagliare alcuni costi facendo scelte più consapevoli e facendo più attenzione. Ecco alcuni consigli:

  • Non superare la temperatura di 19°C.
  • Fai attenzione alla manutenzione dell’impianto di riscaldamento, anche sfiatando periodicamente i termosifoni, per garantire efficienza.
  • Verifica se puoi migliorare l’isolamento termico di casa tua con infissi moderni ed eventualmente un cappotto termico.
  • Considera l’installazione di un impianto solare per il riscaldamento dell’acqua.
  • Attiva offerte gas web (sono tendenzialmente più vantaggiose).
  • Scegli il pagamento SDD (eviterai il costo del bollettino, e non rischi di incorrere in more).

✅ lettura consigliata: come risparmiare sul gas

Un ultimo consiglio spassionato: il modo migliore di risparmiare sul gas è confrontare le offerte disponibili sul mercato, e puoi farlo facilmente con Switcho. Il nostro servizio è gratuito e personalizzato, perché troviamo le tariffe più vantaggiose per te e gestiamo tutta la burocrazia del cambio fornitore al posto tuo! Ecco alcune delle migliori offerte luce e gas al momento:

FornitoreOffertaPrezzo lucePrezzo gasQuota fissaCosto*
AGSM AIMAGSM AIM Wave Power Luce e GasPUN GME + 0,0132 €/kWhPSV + 0,03 €/Smc27 €/mese64,4 €/mese
AGSM AIMAGSM AIM Prezzo Sicuro Luce e Gas0,1606 €/kWh0,608 €/Smc25 €/mese73,9 €/mese
Eni PlenitudeEni Plenitude Trend Casa - Cambio CasaPUN GME + 0,022 €/kWhPSV + 0,15 €/Smc24 €/mese80 €/mese

Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 26 Marzo 2025
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