La collaborazione tra ARERA e Guardia di Finanza continua a tutela dei consumatori: un’azione cruciale in questo momento di transizione dal mercato tutelato al mercato libero. In breve:
- ARERA e Guardia di Finanza si sono incontrati a Roma per tracciare un bilancio delle attività svolte e programmare i controlli per i prossimi mesi;
- I controlli da condurre riguarderanno, in particolare, i call center dei venditori e l’erogazione dei bonus sociali, destinati alle famiglie in disagio economico;
- Particolare attenzione, poi, viene destinata alle nuove regole per i clienti vulnerabili.
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Indice
- ARERA e Guardia di Finanza: nuovo programma di controlli
- Nuovi controlli su call center e bonus sociali
- Le attività già svolte da ARERA e Guardia di Finanza
ARERA e Guardia di Finanza: nuovo programma di controlli
L’Autorità e la Guardia di Finanza, rappresentate rispettivamente dal presidente Stefano Besseghini e dal Comandante dei Reparti Speciali Umberto Sirico, continuano a collaborare per tutelare i consumatori.
Con la fine del mercato tutelato gas di dicembre e l’imminente chiusura del mercato tutelato luce a partire dal 1° luglio di quest’anno, ARERA e la Guardia Finanza si sono incontrati a Roma per fare il punto della situazione e lavorare alla programmazione dei controlli nei prossimi mesi.
Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero può non essere semplice e alcuni fornitori potrebbero avere comportamenti fraintendibili, come talvolta testimoniano le segnalazioni dei consumatori.
L’incontro ha permesso quindi di sviluppare le linee guida per una nuova campagna di accertamenti a tutela del consumatore.
Nuovi controlli su call center e bonus sociali
Diverse sono le aree sulle quali ARERA e Guardia di Finanza si sono focalizzate per aumentare la sicurezza e la tutela del consumatore. Tra queste, in particolare:
- Attività dei call center dei venditori, con l’obiettivo di tutelare i consumatori da offerte poco trasparenti o eventuali comportamenti scorretti durante il periodo di transizione dal mercato tutelato al mercato libero. I controlli pianificati hanno l’obiettivo di assicurare la correttezza e la trasparenza delle informazioni fornite dai fornitori;
- Maggiori controlli sui venditori di energia per assicurare che i bonus sociali, dedicati alle famiglie in difficoltà economiche, vengano erogati a chi effettivamente ne ha bisogno;
- Controlli sui fornitori che non effettuano la comunicazione semestrale obbligatoria ad ARERA dei prezzi medi praticati;
- Controlli sui fornitori che hanno chiesto alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) il rimborso degli Oneri generali di Sistema già corrisposti alle imprese distributrici, nel caso in cui i clienti finali morosi non abbiano effettuato il pagamento;
- Rispetto delle nuove regole per i clienti vulnerabili, considerando il contesto caratterizzato da prezzi alti durante la fase di transizione verso la liberalizzazione del mercato dell’energia.
Le attività già svolte da ARERA e Guardia di Finanza
L’incontro tra ARERA e Guardia di Finanza ha inoltre fatto il punto su quanto realizzato durante lo scorso anno. In particolare:
- Ispezioni sul campo che, nel 2023, hanno rivelato che un gestore idrico e alcune imprese di distribuzione del gas avevano applicato tariffe irregolari e ricevuto incentivi e premi non dovuti per circa 11 milioni di euro (parte di questa somma è già stata recuperata);
- Verifiche specifiche sulle tariffe applicate per il trasporto regionale del gas;
- Controlli sulle agevolazioni concesse alle imprese ad alto consumo energetico. In particolare, il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza ha analizzato l’adeguatezza dei dati di bilancio dichiarati a CSEA da oltre 3.000 imprese, identificando numerosi casi di possibili irregolarità che richiedono ulteriori accertamenti.
Come si legge nel comunicato ARERA, si tratta di sforzi fondamentali per garantire forniture affidabili e di alta qualità. Questi hanno permesso da un lato di individuare criticità nella sicurezza del gas, dall’altro di confermare la corretta gestione della rete di trasmissione elettrica nazionale.
Fonti
https://www.arera.it/comunicati-stampa/dettaglio/guardia-di-finanza-arera-controlli-sui-call-center-e-sui-bonus-sociali-elettrici