L’IP è un indirizzo univoco che consente di individuare ciascun dispositivo connesso a Internet. Esistono, però, due tipi di IP: IP statico e IP dinamico. Cosa sapere, in pillole:
Cos’è l’indirizzo IP? | È un numero unico che identifica un dispositivo su una rete internet |
Cos’è un indirizzo IP statico? | È un IP che non cambia mai. Pur essendo stabile e affidabile, è più vulnerabile a eventuali attacchi informatici |
Cos’è un indirizzo IP dinamico? | Spesso utilizzato per le reti domestiche e, è un IP che cambia ogni volta che ci si connette a Internet |
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Indice
- Che cos’è un indirizzo IP
- Cosa si intende per IPv4 e IPv6
- Cos’è un indirizzo IP statico e differenze con un IP dinamico
- Vantaggi e svantaggi di un indirizzo IP statico
- Indirizzo IP statico pubblico o privato?
- Come trovare il proprio indirizzo IP
- Come cambiare l’indirizzo IP
Che cos’è un indirizzo IP
Prima di parlare di IP statici e IP dinamici, è importante avere un’idea chiara di cosa si intenda per indirizzo IP.
Quando parliamo di indirizzo IP (Internet Protocol) facciamo riferimento a un numero unico che identifica un dispositivo (come un computer, uno smartphone o un router) su una rete, come quella Internet.
Per spiegarlo in modo semplice, l’IP è comparabile all’indirizzo di casa, perché permette ai dispositivi di “trovarsi” e comunicare tra loro.
Immagina di voler spedire una lettera: hai bisogno di un indirizzo preciso per farla arrivare a destinazione. Lo stesso vale per Internet: quando visiti un sito web o invii una mail, il tuo indirizzo IP indica da dove proviene la richiesta e dove devono arrivare i dati.
Ma da cosa è formato l’indirizzo IP? Ogni IP è composto da una stringa di numeri – in alcuni casi, numeri e lettere – composta da 12 cifre divise in 4 blocchi da 3.
💡 Per fornire un esempio, un indirizzo IP si presenta così: 111.222.333.444.
Senza dubbio, i computer comunicano senza problemi con i numeri. Per noi esseri umani, però, è molto più semplice ricordare nomi invece di lunghe stringhe numeriche.
Ecco dove entra in gioco il DNS (acronimo di Domain Name System), che funziona come una sorta di “rubrica” di Internet. Il DNS traduce i nomi dei siti web nei rispettivi indirizzi IP.
Cosa si intende per IPv4 e IPv6
Ci sono due principali tipologie di indirizzi IP che si differenziano per formato e quantità di indirizzi. Parliamo di:
- IPv4: è il tipo di indirizzo IP più vecchio e ancora il più utilizzato oggi. Si presenta come una serie di quattro gruppi di numeri separati da punti, dove ogni gruppo può variare da 0 a 255. Questo sistema permette di creare circa 4,3 miliardi di indirizzi diversi, un numero che, con l’esplosione della connessione a Internet, è diventato ormai insufficiente;
- IPv6: nasce proprio per risolvere il problema della mancanza di indirizzi IPv4. Utilizza un sistema più lungo e complesso, composto da otto gruppi di caratteri alfanumerici separati da due punti e permette di generare una quantità quasi infinita di indirizzi.
Cos’è un indirizzo IP statico e differenze con un IP dinamico
Ci sono, poi, due tipologie di IP, la cui differenza viene in parte esplicata dal nome stesso:
- IP statico: un indirizzo fisso che non cambia mai;
- IP dinamico: un indirizzo che cambia periodicamente.
Cerchiamo di capire meglio la differenza. Un IP statico è un indirizzo che viene assegnato da un provider di servizi Internet, e non cambia mai. Viene solitamente utilizzato per server e dispositivi aziendali, dal momento che consente di avere una connessione stabile e facilmente raggiungibile da altre reti, anche da remoto.
Per fare un esempio, un server web ha bisogno di un IP statico per garantire che il dispositivo sia sempre accessibile, senza interruzioni dovute a cambiamenti nell’indirizzo.
Al contrario, un IP dinamico viene assegnato in automatico ogni volta che ci si connette a Internet. In genere, è questo tipo di indirizzo a essere utilizzato per le reti domestiche.
Vantaggi e svantaggi di un indirizzo IP statico
Ma quando conviene l’uno o l’altro? In linea generale, la scelta tra un IP statico e un IP dinamico dipende dalle tue esigenze specifiche.
Come abbiamo visto, un IP statico è ideale quando hai bisogno di stabilità e affidabilità, ad esempio se gestisci un sito web o un server aziendale. Se non hai queste esigenze, però, un IP dinamico è sufficiente per navigare su Internet, guardare contenuti in streaming o usare i social media senza problemi.
Per assicurarti di scegliere l’opzione migliore per te, prendi sempre in considerazione i pro e i contro di ciascuna alternativa. Per aiutarti a fare chiarezza, in questa tabella riassumiamo quelli di un IP statico:
✅ VANTAGGI | ❌ SVANTAGGI |
---|---|
Connessione stabile | Più costoso poiché il provider spesso richiede un pagamento extra |
Necessario per alcuni servizi come hosting web, gaming ed email aziendali | Meno sicuro e più vulnerabile ad attacchi hacker |
Niente interruzioni per servizi online | Configurazione più complessa |
Velocità di upload e download generalmente più elevate | Non sempre disponibile per i clienti domestici |
Indirizzo IP statico pubblico o privato?
Per completezza, va detto che c’è un’ulteriore differenza da tenere in considerazione. Un IP può, infatti, essere:
- Pubblico: assegnato dal provider Internet, permette di accedere a dispositivi e servizi da qualsiasi luogo;
- Privato: usato solo nella rete locale, non è accessibile da Internet e serve per comunicare tra dispositivi all’interno della stessa rete.
In sostanza, la differenza tra questi due tipi di IP è che il primo è visibile e accessibile da qualsiasi parte del mondo, mentre il secondo è utilizzato solo all’interno di una rete locale, che sia domestica o aziendale.
Come trovare il proprio indirizzo IP
Abbiamo detto che ogni dispositivo ha un proprio indirizzo IP. Ma come trovarlo?
Il procedimento cambia a seconda che tu voglia conoscere l’indirizzo IP del tuo PC o del tuo smartphone, nonché dal sistema operativo che questi dispositivi utilizzano.
Come trovarlo su Windows
Se hai un PC o un tablet che utilizza Windows, puoi trovare il tuo indirizzo IP seguendo questi passaggi:
- Tieni premuto, contemporaneamente, il tasto Windows e il tasto R;
- Inserisci cmd nel prompt dei comandi e clicca su OK;
- Inserisci il comando ipconfig nella console di input;
- Premi Invio.
Come trovare indirizzo IP su Mac
Se, invece, utilizzi un Mac, il procedimento da seguire è questo:
- Clicca sull’icona Apple;
- Seleziona Preferenza di sistema;
- Clicca su Rete o Network.
Come trovarlo su Android
Se hai uno smartphone che utilizza il sistema operativo Android, ti bastano pochi passaggi per scoprire qual è il tuo indirizzo IP:
- Vai nelle Impostazioni;
- Clicca su Connessioni;
- Clicca su Wi-fi;
- Clicca sulla rotella delle impostazioni per la connessione che stai utilizzando;
- Clicca su Altro e scorri fino alla voce Indirizzo IP.
Come trovarlo su iPhone
Se il tuo smartphone è un iPhone, puoi seguire questi passaggi per trovare l’indirizzo IP:
- Vai in Impostazioni;
- Vai su Wi-fi;
- Tocca icona delle informazioni (la i nel cerchietto);
- Scorri fino a Indirizzo IP.
Come cambiare l’indirizzo IP
La possibilità di cambiare un indirizzo IP dipende principalmente dal tipo di IP che si ha.
Se possiedi un IP dinamico, questo cambia automaticamente ogni volta che ti connetti a Internet o dopo un determinato periodo, senza bisogno di fare nulla. Se desideri, però, puoi anche forzare il cambiamento, tramite lo spegnimento e l’accensione del modem, ma dipende dalle impostazioni del tuo provider.
La situazione è diversa quando si parla di IP statico. Per cambiarlo, infatti, dovresti richiedere esplicitamente un nuovo IP statico al tuo ISP.
➡️ Per quanto riguarda gli IP privati, utilizzati all’interno di reti locali, sappi che questi possono essere modificati manualmente attraverso le impostazioni del router.
Un ultimo metodo per cambiare l’IP statico è mascherarlo con l’uso di una VPN (Virtual Private Network). Questa soluzione viene presa in considerazione quando si vuole aumentare la sicurezza e la privacy durante la navigazione. Una VPN, infatti, permette di nascondere i dati di navigazione a eventuali malintenzionati.