Cosa sono la banda larga e ultra larga?

Quando si parla di connessione internet veloce si citano spesso la banda larga e ultra larga. Ma sono la stessa cosa? A quali tecnologie fanno riferimento questi termini? In questo articolo troverai tutte le risposte. In breve:

• Per banda larga si intendono le connessioni ADSL.
• Per banda ultra larga si intendono tutte le tecnologie che usano (almeno in parte) la fibra ottica.
• In Italia il piano BUL, Banda Ultra Larga, sta lavorando con l’obiettivo di raggiungere 6.232 comuni.

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Indice

• Qual è il significato di banda larga?
• Banda ultra larga: cos’è?
• Connessione a banda larga e ultra larga: le differenze
• Banda larga e ultra larga: qual è la copertura in Italia?
• Come capire che copertura hai
• Prospettive future delle connessioni internet

Qual è il significato di banda larga?

Spesso si parla di banda larga e ultra larga come se fossero la tipologia di connessione, ma in realtà non è così. Prima però di conoscere cosa sono, facciamo un passo indietro per capire le tecnologie che le hanno precedute.

⏪ Prima della banda larga esistevano le connessioni a banda stretta, che utilizzavano la linea telefonica (con un modem dial up e cavi in rame) per effettuare esclusivamente chiamate e connettersi ad internet. La capacità di trasferimento di dati di questo sistema era limitata.

Con il passare degli anni, lo sviluppo del settore delle telecomunicazioni ha permesso di introdurre la banda larga:

La banda larga o broadband è un sistema di comunicazioni che, utilizzando sempre cavi in rame, permette di trasferire una quantità maggiore di dati rispetto ai sistemi precedenti. È resa nota anche come tecnologia ADSL. 

Con l’introduzione della tecnologia ADSL, la velocità delle comunicazioni tramite internet è notevolmente aumentata, permettendo così di svolgere attività come guardare film in streaming.

➡️ Secondo il piano strategico per la Banda Ultra Larga, la banda larga è “la trasmissione e ricezione di dati informativi ad una velocità di connessione superiore a 144 kbps.” Comunque, ha velocità massima di 30 Mbps (megabit per secondo).

Banda ultra larga: cos’è?

Negli ultimi anni, però, si parla di un sistema telecomunicativo di velocità ancora maggiore: la banda ultra larga.

La banda ultra larga, o ultra broadband, è un sistema di comunicazione che permette un’elevata velocità di trasferimento dati, maggiore rispetto a quella della banda larga. 

Così la definisce il piano strategico Banda Ultra Larga:

Si parla di banda ultralarga (in lingua inglese ultra broadband) in riferimento ad una velocità di connessione effettiva in download di almeno 30 Mbps.

La banda ultra larga comprende le tecnologie che totalmente o in parte usano cavi in fibra ottica: qui le informazioni passano attraverso questi cavi sotto forma di impulsi luminosi.

Queste sono:

• La fibra ottica FTTH (“fibra pura”), che usa esclusivamente cavi in fibra ottica. Questa può raggiungere una velocità anche di 1 Gigabit per secondo.
• La fibra ottica FTTC, che utilizza cavi in fibra ottica per collegare l’armadio stradale a internet e cavi in rame per connettere l’abitazione all’armadio. In questo caso, si parla di Fibra misto Rame. La velocità di questa connessione è tra i 30 e i 200 Mbps.
• La connessione FWA, che utilizza un misto di fibra ottica (per collegare un ripetitore mobile a internet) e onde radio (per connettere il modem al ripetitore) per ottenere alte prestazioni. In genere, i collegamenti internet in FWA sono un’ottima alternativa alle tecnologie FTTH/FTTC.

Connessione a banda larga e ultra larga: le differenze

Dopo aver definito le 2 tipologie di connessione, vediamo bene le differenze tra banda larga e ultralarga:

• Disponibilità di rete: se le reti a banda larga sono presenti ovunque, le reti in fibra ottica non sono disponibili in tutte le zone, specialmente in quelle rurali.
• Stabilità: le reti a banda ultra larga hanno cavi in in fibra ottica, che sono molto resistenti e duraturi. Per questo, la connessione non risentirà del loro deterioramento (come, invece, succede con la connessione ADSL).
• Velocità: come abbiamo già visto, la velocità di trasmissione da parte della fibra ottica è maggiore rispetto a quella dell’ADSL.
• Prezzi: le offerte per la fibra sono più convenienti rispetto a quelli dell’ADSL, in quanto necessitano di una minor manutenzione.

Ecco riassunte le differenze in una tabella 👇

BANDA LARGA	BANDA ULTRA LARGA
Velocità < 30 Mbps	Velocità > 30 Mbps
Maggiore copertura	Minore copertura
Minore stabilità di connessione	Maggiore stabilità di connessione
Prezzi superiori	Prezzi inferiori

Banda larga e ultra larga: qual è la copertura in Italia?

Abbiamo visto che una delle maggiori differenze tra banda larga e banda ultra larga sta nella copertura, ovvero nella maggiore disponibilità dell’ADSL rispetto a quelle a fibra ottica sul suolo nazionale.

La diffusione della fibra ottica in Italia è però un lavoro in divenire, grazie soprattutto al Piano BUL (piano banda ultra larga).

Il piano nazionale banda ultra larga è un’attività governativa che ha come obiettivo rendere disponibili su tutto il suolo nazionale le tecnologie ad alta trasmissione dei dati.

Questo progetto è realizzato con Infratel, una società del Ministero dello Sviluppo Economico, e ha l’obiettivo di diffondere la connessione della banda ultra larga in 6.232 comuni. A sua volta, Infratel si affida a Open Fiber, società che realizza le infrastrutture nella pratica.

Approvato nel 2015 e iniziato effettivamente il 1° gennaio 2018, a marzo 2024 il progetto conta 6.138 i comuni coperti da un’offerta commerciale con la fibra ottica.

Per osservare l’avanzamento dello stato dei lavori, il Piano BUL ha anche elaborato una mappa dedicata.

Come capire che copertura hai

Lo stato delle tecnologie di banda ultra larga in Italia è dunque in evoluzione, ma come capire con quale tecnologia connetterti?

Conoscere il tipo di copertura della tua abitazione è fondamentale per attivare la corretta offerta internet. Ci sono diversi modi:

• Sul sito di Open Fiber: inserisci il tuo indirizzo sul sito e sarai in grado di verificare le tecnologie di connessione e quali operatori offrono la connessione internet a casa tua. Attenzione, però: Open Fiber si occupa di infrastrutture e non di offerte commerciali, per cui spesso non mostra alcuni costi nascosti.
• Sul sito di Fibermap, anch’esso atto a mostrare le diverse tecnologie disponibili a un indirizzo.
• Sul sito dell’operatore internet con cui vuoi attivare la connessione.
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Prospettive future delle connessioni internet

Le connessioni a banda ultra larga stanno facendo grandi passi in avanti per riuscire a collegare tutti i territori e superare il digital divide. 

Ma la frontiera delle tecnologie di connessione internet non si chiude qui: ecco alcune prospettive in corso di valutazione.

La fibra ottica multimodale

Una tecnologia che può migliorare le prestazioni della fibra ottica è l’adozione del cavo multimodale.

Se la fibra ottica classica è monomodale, ovvero trasferisce un solo impulso luminoso, la fibra ottica multimodale ha un cavo più largo che permette di passaggio di più impulsi in diverse modalità.

In questo modo, garantisce il trasferimento di una maggiore quantità di dati.

Tuttavia:

• Copre distanze inferiori rispetto alla fibra monomodale, che invece riesce a trasferire il segnale anche per più di 40 km.
• La fibra ottica monomodale è generalmente più conveniente.

Sostanzialmente, la fibra ottica multimodale è particolarmente indicata per le brevi distanze.

Connessione satellitare

Un’altra tecnologia di connessione ancora da perfezionare è quella via satellite.

La connessione satellitare sfrutta una centrale a terra (che è collegata a internet e trasmette i dati al satellite), dei satelliti (a cui arrivano i dati) e un’antenna installata sul tetto dell’abitazione (per collegarla al satellite).

È un sistema che ha come principale vantaggio il fatto di raggiungere zone anche molto remote, spesso non coperte da fibra o addirittura da ADSL.

Tuttavia, i satelliti sono solitamente posti ad una distanza di oltre 35.000 km dalla Terra. Ciò comporta qualche svantaggio:

• C’è una latenza (ovvero un ritardo della connessione) maggiore rispetto alla fibra ottica. 
• Al momento la velocità massima è di 100 Mbps (mentre alcune tecnologie in fibra raggiungono i 1000).
• Le offerte satellitari che man mano si stanno diffondendo hanno un costo elevato.
• Le prestazioni del collegamento internet potrebbero risentire di nuvole, vento e pioggia.
• È previsto un “kit satellitare” da installare (con costi aggiuntivi).

💡 Per il problema della latenza si sta muovendo Starlink, che ha posto la sua costellazione ad una distanza di soli 550 km dalla Terra. In questo modo, in condizioni ottimali la connessione satellitare dovrebbe avere una latenza simile a quella della fibra ottica o dell’ADSL.