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Quando è obbligatoria la carta verde dell’assicurazione auto?

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La Carta Verde è un documento indispensabile quando si viaggia con la propria auto all’estero. Cosa sapere, in pillole: 

  • La Carta Verde dell’Assicurazione, anche chiamata Foglio Verde, offre la garanzia di essere coperti da assicurazione anche quando si viaggia con la propria auto in Paesi esteri;
  • Non in tutti i Paesi è necessario essere in possesso della Carta Verde;
  • Dal 1° luglio 2020 la Carta Verde ha cambiato aspetto, perdendo il colore che le è valso il nome. Nonostante ciò, non è cambiata la sua importante funzione. 

Prima di scoprire tutto ciò che c’è da sapere, un consiglio: noi di Switcho ti aiutiamo a confrontare le migliori assicurazioni auto e trovare quella più adatta alle tue esigenze, tutto online e in pochi clic 🙂

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Indice

Cos’è la Carta Verde dell’Assicurazione e a cosa serve

Comunemente chiamata Carta Verde, questo documento è il certificato internazionale di assicurazione. 

Grazie a questo documento è possibile attestare la validità della copertura assicurativa quando si viaggia con la propria auto all’estero, certificando che il veicolo è coperto da un’assicurazione di responsabilità civile. 

Questo significa che, per esempio, in caso di incidente all’estero, la Carta Verde facilita la gestione delle pratiche assicurative. Le informazioni contenute nel documento permettono alle parti coinvolte e alle autorità di contattare l’assicuratore del conducente e avviare il processo di risarcimento.

In sostanza, dunque, la Carta Verde permette anche di non dover stipulare ulteriori polizze assicurative, come l’assicurazione temporanea, risparmiando anche sui costi.

🟢 La Carta Verde, conosciuta anche come Foglio Verde, viene così chiamata a causa del colore tipico di questo documento. Questa denominazione non è cambiata nemmeno quando, nel 2020, il documento ha assunto diverse fattezze. 

Paesi in cui la Carta Verde è obbligatoria

Se ti stai preparando a un viaggio con la tua auto all’estero, la prima cosa che dovrai fare è verificare se il Paese di destinazione richiede di essere in possesso della Carta Verde. 

L’elenco dei Paesi in cui la Carta Verde è obbligatoria è consultabile sul sito dell’UCI (Ufficio Centrale Italiano), l’ufficio Nazionale di Assicurazione per i veicoli a motore in circolazione internazionale. 

È necessario avere con sé il Foglio Verde qualora ci si volesse recare in uno dei seguenti Paesi: 

  • Albania;
  • Azerbaigian;
  • Iran;
  • Marocco;
  • Moldavia;
  • Repubblica di Nord Macedonia;
  • Tunisia;
  • Turchia;
  • Ucraina. 

⚠️ L’accordo con la Bielorussia e la Russia non è più in vigore dal 1° giugno 2023

Attenzione, perché le imprese di assicurazione sono libere di escludere dalla garanzia alcuni Paesi extra SEE (Spazio Economico Europeo) barrando la relativa casella sul documento. Per questo motivo, l’elenco dell’UCI potrebbe non comprendere tutte le specifiche legate alla propria assicurazione.

Per questo motivo, il consiglio è di verificare le condizioni specifiche previste dalla tua compagnia. 

Ma cosa succede se il conducente parte per l’estero con la sua auto, senza essere in possesso della Carta Verde? In questi casi, sarai costretto ad acquistare una polizza temporanea alla frontiera del Paese verso cui sei diretto. Un’opzione, questa, molto costosa il più delle volte. 

In quali Paesi non è obbligatoria la Carta Verde

Ci sono anche Paesi in cui non è necessario avere la Carta Verde. In questi casi, infatti, è possibile entrare e circolare anche con la normale assicurazione auto.

È il caso, per esempio, dei Paesi dell’Unione Europea. Inoltre, è possibile entrare e circolare senza Carta Verde anche nei seguenti Paesi: 

  • Gran Bretagna;
  • Andorra;
  • Svizzera;
  • Serbia;
  • Bosnia e Erzegovina;
  • Montenegro;
  • Islanda;
  • Norvegia;
  • Lichtenstein.

Cosa contiene la Carta Verde dell’Assicurazione e come leggerla

Ma quali sono le informazioni contenute nel Foglio Verde? Questo documento è formato da diversi riquadri che contengono dati relativi al veicolo e al suo intestatario. 

In particolare, i riquadri più importanti includono: 

  • La decorrenza dell’assicurazione, indicata nel riquadro 3;
  • Il codice dell’assicurazione, indicato nel riquadro 4;
  • La categoria del veicolo, indicata nel riquadro 6;
  • I Paesi in cui è valido il documento, indicati nel riquadro 8;
  • Nome e indirizzo dell’intestatario dell’assicurazione, nel riquadro 9;
  • La compagnia assicurativa, indicata nel riquadro 10. 

❗ Come già detto in precedenza, la compagnia ha la facoltà di escludere alcuni Paesi. Prima di partire, quindi, verifica quali sono i Paesi per i quali è valida la Carta Verde, consultando il riquadro 8. 

Dove trovare il numero della Carta Verde dell’Assicurazione?

In caso di incidente all’estero, le forze dell’ordine e le altre parti coinvolte potrebbero richiedere il numero della Carta Verde per avviare le procedure assicurative e per verificare la copertura della tua polizza.

Per questo motivo, è fondamentale che tu sappia dove reperire tale numero, in modo da evitare sprechi di tempo o eventuali problemi. 

Come appena visto, la Carta Verde è costituita da diversi riquadri. Qualora dovesse essere richiesto il numero del Foglio Verde, ti basterà consultare il riquadro 4, presente nella parte alta del documento e accanto al riquadro in cui viene indicata la decorrenza dell’assicurazione. 

Si tratta di un codice composto da numeri e lettere

Come ottenere il Foglio Verde ed entro quanto tempo

L’emissione della Carta Verde è sotto la responsabilità dell’Ufficio Nazionale di Assicurazione del Paese d’immatricolazione del veicolo, ma il suo rilascio spetta alla compagnia assicurativa. 

Alcune compagnie rilasciano la Carta Verde assieme alla polizza. Ciò significa che potresti già avere a disposizione il Foglio Verde. In caso contrario, è sempre possibile farne richiesta alla compagnia assicurativa

💡 Oggi molte compagnie assicurative inviano il documento anche tramite e-mail. Ciò significa che per avere la tua Carta Verde non dovresti aspettare troppo tempo. 

Sia quando viene rilasciata con la polizza assicurativa, sia quando se ne fa richiesta in un momento successivo, non dovrai pagare nulla per ottenere la Carta Verde, il cui rilascio è gratis.

Dal 2020 la Carta Verde cambia formato, ma non funzione

Come abbiamo visto, il certificato internazionale di assicurazione è conosciuto come Carta Verde o Foglio Verde proprio a causa del colore che ha caratterizzato questo documento per ben settanta anni di esistenza. 

Le cose, però, sono cambiate nel luglio del 2020. Da quel momento, la Carta Verde… non è più verde! 

A partire da quella data, anche l’Italia ha optato per utilizzare un modello semplificato della Carta Verde che oggi si presenta in bianco e nero e stampato su un solo lato. 

Nulla, però, cambia sulla funzione della Carta Verde che continua a essere essenziale per viaggiare con la propria auto nei Paesi che non fanno parte dell’Unione Europea. 

Tutti i Paesi aderenti hanno concordato di accettare certificati in bianco e nero dagli automobilisti provenienti da un Paese che ha deciso di passare al modello semplificato. Per maggiori informazioni, puoi consultare l’elenco dei Paesi che hanno aderito alla modifica sul sito dell’UCI

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Fonti

Carta Verde | UCI S.C.AR.L
https://ucimi.it/carta-verde/

Carta Verde in Bianco e Nero | UCI S.C.AR.L
https://ucimi.it/carta-verde/carta-verde-in-bianco-e-nero/
Marco Tricarico

Marco Tricarico

CEO e co-fondatore di Switcho, appassionato di startup e mondo digitale ed esperto di finanza aziendale e consulenza strategica, nel 2019 Marco ha deciso di lanciare un servizio innovativo che offrisse una soluzione di risparmio pratica e realmente imparziale sulle bollette di famiglie e aziende. Dalla nascita di Switcho, Marco partecipa a svariati eventi e rilascia interviste sui temi delle spese domestiche e del settore energetico, parlando delle ultime tendenze nei costi di gas ed elettricità e delle migliori opportunità per tutelarsi dai rincari. Leggi tutti i suoi articoli e seguilo su LinkedIn.
Aggiornato il 19 Agosto 2024
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