Assicurazione auto e moto al km: come funzionano le polizze a consumo

Con un’assicurazione al km paghi un premio annuale che si basa sul numero dei chilometri che hai effettivamente percorso. Come funziona, in breve: 

• L’assicurazione al chilometro è una RCA personalizzata, perché il premio da pagare si basa sul numero di chilometri percorsi durante l’anno dall’assicurato;
• L’assicurazione auto a consumo non conviene a tutti: se percorri meno di 5.000 km in un anno questa opzione può fare al caso tuo;
• Una polizza auto a consumo ti permette di risparmiare sul premio assicurativo. 

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Indice

• Cos’è un’assicurazione auto e moto al km e come funziona
• Assicurazione moto e auto a consumo: a chi conviene e quando
• Vantaggi e svantaggi di un’assicurazione al km
• Quanto costa una polizza auto a consumo
• Come fare la stima dei km percorsi all’anno
• Domande frequenti

Cos’è un’assicurazione auto e moto al km e come funziona

Per la tua auto o la tua moto non devi per forza scegliere un’assicurazione standard. Oltre alla polizza temporanea o all’assicurazione auto con sospensione, puoi optare anche per una polizza auto a consumo.

L’assicurazione auto o moto al chilometro è una formula assicurativa pensata per chi usa il proprio veicolo in modo limitato. Invece di pagare un premio fisso annuale basato su una stima generica, con questa polizza paghi in base ai chilometri effettivamente percorsi.

Ma come funziona questo tipo di polizza personalizzata? Con una polizza auto a consumo paghi un premio composto da: 

• Una quota fissa che copre l’intera durata della polizza;
• Una quota variabile calcolata in base ai chilometri percorsi annualmente.

❓ Come fa la compagnia assicurativa a sapere quanti km hai percorso? Nella maggior parte dei casi, per monitorare i chilometri percorsi, è necessario installare una scatola nera sul veicolo. Questo dispositivo, fornito dalla compagnia assicurativa, registra i dati relativi alla tua guida, inclusi i chilometri effettivi.

Assicurazione moto e auto a consumo: a chi conviene e quando

Poiché parliamo di una polizza personalizzata, è chiaro che questo tipo di soluzione non sia conveniente per chiunque. L’assicurazione al km, infatti, è consigliata se:

• Utilizzi il veicolo in modo sporadico o per brevi tragitti (per esempio, perché lavori da remoto);
• Usi principalmente i mezzi pubblici;
• Possiedi un’auto o una moto di riserva;
• Non superi la soglia di 5.000-10.000 km all’anno. 

In merito all’ultimo punto, va detto che tali soglie possono variare da compagnia a compagnia. Il consiglio, quindi, è informarti sempre sul limite previsto dalla tua compagnia assicurativa ed effettuare una stima dei km percorsi per capire se questo tipo di polizza è davvero ciò di cui hai bisogno. 

💡 In ogni caso, sopra i 10.000 km annui potrebbe essere più vantaggioso stipulare una RCA standard. 

Vantaggi e svantaggi di un’assicurazione al km

Da quanto appena visto, appare chiaro che un’assicurazione auto al chilometro permette di risparmiare sulla polizza quando il numero di km percorsi è davvero basso. 

Un altro aspetto vantaggioso di questo tipo di polizza è l’installazione della scatola nera sul veicolo. Oltre a monitorare i chilometri, può offrire ulteriori benefici, come l’assistenza in caso di incidente o furto. 

Va detto, però, che le soglie di km percorsi possono essere piuttosto basse – parliamo di circa 5.000 km annui. In ogni caso, ti consigliamo di confrontarti con la tua compagnia, perché tale soglia cambia in base all’impresa assicurativa. 

Tieni presente, poi, che qualora la soglia di km stimata dovesse essere superata, potresti dover pagare una penale. Il che, come è facile immaginare, potrebbe ridurre, o persino rendere nullo, il risparmio sulla polizza.

Quanto costa una polizza auto a consumo

Definire il costo di un’assicurazione di questo tipo non è semplice, proprio perché, come abbiamo detto, la quota fissa dipende dalla compagnia scelta e quella variabile dipende dalla stima dei km percorsi. 

In linea di massima non andrai a pagare l’esatto chilometraggio, perché è quasi impossibile ottenere una stima così precisa. 

Considera, però, che se rimani sotto i 5.000 km all’anno potresti ottenere un risparmio che va dal 25% al 50% rispetto a una tradizionale polizza RCA. 

Inoltre, tieni conto che non dovrai pagare per l’installazione della scatola nera. Generalmente, tale costo è incluso nella polizza. 

Come fare la stima dei km percorsi all’anno

Non c’è altro modo di capire se l’assicurazione auto al km è ideale per le tue esigenze se non effettuando una stima dei km percorsi durante l’anno. 

Per farlo, puoi utilizzare due metodi: 

• Utilizza Google Maps: calcola i tragitti quotidiani, sommando i chilometri percorsi nei vari spostamenti (ad esempio casa-lavoro, lavoro-palestra ecc.) e poi moltiplicali per i giorni dell’anno in cui li effettui;
• Segna il chilometraggio del veicolo: segna i km all’inizio e alla fine di ogni giornata e monitora così i tuoi movimenti effettivi. 

💡 Consiglio: tieni sempre conto di qualche chilometro extra per gli spostamenti del fine settimana o per eventuali viaggi lunghi in auto che potrebbero verificarsi nel corso dell’anno.

Domande frequenti

➡️ PERCHÉ SERVE LA SCATOLA NERA?

La scatola nera è necessaria per monitorare i chilometri effettivamente percorsi. Questo dispositivo registra i dati relativi alla tua guida tramite GPS e li trasmette alla compagnia assicurativa, che calcola la quota variabile della polizza.

➡️ QUANTO FA RISPARMIARE LA POLIZZA A CHILOMETRI?

Il risparmio dipende da quanto poco utilizzi il veicolo. Per chi percorre meno di 5.000-10.000 km all’anno, il risparmio può raggiungere anche il 25-50% rispetto a una polizza tradizionale. L’effettivo vantaggio economico, comunque, varia in base alla compagnia assicurativa e alle tue abitudini di guida.

➡️ COSA SUCCEDE SE SI SUPERANO I CHILOMETRI STIMATI?

Se superi il limite di chilometri previsto dalla polizza, la compagnia applicherà un costo aggiuntivo per i chilometri eccedenti, generalmente calcolato secondo la tariffa concordata. In alcuni casi, potresti dover integrare la polizza o pagare una penale, quindi è importante monitorare i tuoi chilometri per evitare spese impreviste.