Con la primavera arriva anche il momento di spegnere il riscaldamento. Cosa sapere:
- Non esiste una data unica in Italia per lo spegnimento del riscaldamento;
- Il nostro Paese è suddiviso in 6 zone climatiche e per ciascuna di queste vengono definite delle date per lo spegnimento dei termosifoni;
- Quando si spegne il riscaldamento? Vediamo tutte le date da metà marzo a metà aprile per le diverse zone.
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Indice
- Quando si spegne il riscaldamento in Italia: tutte le date
- Perché la data di spegnimento riscaldamento cambia da una zona all’altra
- Perché rispettare la data di spegnimento dei termosifoni
- Date di spegnimento riscaldamento: alcune eccezioni
Quando si spegne il riscaldamento in Italia: tutte le date
Come già anticipato, non esiste una data di spegnimento del riscaldamento univoca per tutta Italia.
Ecco perché conviene conoscere la zona climatica in cui si vive per capire quando spegnere i termosifoni, evitando sanzioni e facendo del bene all’ambiente.
Qui puoi trovare tutte le date di spegnimento dei termosifoni per ogni zona, con province e comuni:
ZONA CLIMATICA | DATA SPEGNIMENTO RISCALDAMENTO |
---|---|
ZONA A (Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle) | 14 marzo 2024 |
ZONA B (Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa e Trapani) | 31 marzo 2024 |
ZONA C (Imperia, Latina, Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto) | 31 marzo 2024 |
ZONA D (Genova, La Spezia, Savona, Forlì, Ancona, Ascoli Piceno, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Siena, Terni, Viterbo, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Foggia, Isernia, Matera, Nuoro, Pescara, Teramo, Vibo Valentia) | 15 aprile 2024 |
ZONA E (Alessandria, Aosta, Asti, Bergamo, Biella, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Sondrio, Torino, Varese, Verbania, Vercelli, Bologna, Bolzano, Ferrara, Gorizia, Modena, Parma, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza, Arezzo, Perugia, Frosinone, Rieti, Campobasso, Enna, L’Aquila e Potenza) | 15 aprile 2024 |
ZONA F (Cuneo, Belluno e Trento) | No limitazioni |
Perché la data di spegnimento riscaldamento cambia da una zona all’altra
Come puoi vedere dalla tabella, ci sono differenze tra le date di spegnimento dei termosifoni nelle varie Regioni. Perché questa suddivisione?
Questo avviene principalmente per ragioni climatiche. In molte regioni del Nord Italia, ad esempio, il clima tende a essere più freddo e le temperature possono rimanere più basse per un periodo più lungo rispetto al Sud Italia, con date fissate per lo spegnimento dei termosifoni prima o dopo.
La mappa delle diverse zone climatiche può esserti utile per avere visivamente un’idea di come funzioni la suddivisione:
Perché rispettare la data di spegnimento dei termosifoni
Ma perché viene stilato un calendario per lo spegnimento del riscaldamento? I motivi alla base di questa scelta sono diversi e riguardano:
- Risparmio energetico: poiché i mesi primaverili ed estivi tendono a essere più miti, l’uso del riscaldamento può diventare superfluo, quindi spegnere i termosifoni in questi periodi consente di risparmiare energia e ridurre i costi di riscaldamento;
- Riduzione delle emissioni: i cambiamenti climatici ci impongono di rispettare regole più rigide. Spegnere i termosifoni, infatti, è un buon modo per ridurre l’impatto ambientale associato al consumo di energia;
- Evitare sanzioni: se non si rispettano i limiti previsti potrebbero essere applicate delle sanzioni. Parliamo di cifre non indifferenti che possono variare dai 500 euro a 3.000 euro;
- Normative locali o nazionali: in alcuni casi, normative locali o nazionali possono apportare modifiche alle date di spegnimento dei termosifoni. Un esempio è ciò che è successo nella stagione 2022-2023 quando il Governo ha deciso di accorciare il periodo di accensione e limitare le ore giornaliere per far fronte alla scarsità delle scorte di gas.
Date di spegnimento riscaldamento: alcune eccezioni
Il calendario per lo spegnimento del riscaldamento non è immutabile. È possibile, infatti, che in alcune Regioni o Comuni vengano anticipate o posticipate le date di spegnimento dei termosifoni.
È ciò che è accaduto, per esempio, a Milano, dove un’ordinanza comunale ha anticipato la data di spegnimento all’8 aprile (rispetto al previsto 15 aprile). Anche a Torino e Roma è successa la stessa cosa, anticipando lo spegnimento dei termosifoni rispettivamente all’8 e al 7 aprile.