È arrivato il momento di cambiare casa ma temi il costo del trasloco? Niente paura: in questo articolo ti comunicheremo tutto ciò che bisogna sapere per risparmiare sul cambio casa. In breve:
- Il volume dei mobili da traslocare è una delle maggiori componenti di costo.
- Per risparmiare puoi scegliere un trasloco fai-da-te.
- Il modo più semplice per gestire le utenze luce e gas della tua casa nuova è con Switcho: ti mostriamo le migliori offerte sul mercato per voltura e subentro, tu ci indichi quale offerta preferisci, e noi ci occuperemo delle burocrazia al posto tuo 🥰 Ah, Switcho è completamente digitale e gratuito.
Indice
- Costo trasloco: da cosa dipende?
- Quali costi extra aumentano il prezzo del trasloco?
- Trasloco: tutti i prezzi di una ditta specializzata
- Quanto costa un trasloco fai-da-te?
- Preventivi per trasloco: i calcolatori
- Come organizzare un trasloco
- Tutto ciò che devi sapere sul trasloco delle utenze
Costo trasloco: da cosa dipende?
Definire il costo di un trasloco non è semplicissimo data la molteplicità di fattori da prendere in considerazione.
Una buona pratica per avere un’idea di costo è proprio capire quali sono le variabili principali del prezzo di un trasloco. Queste sono:
- Il volume dei mobili da traslocare.
- L’accessibilità dei locali di partenza e d’arrivo.
- La distanza da percorrere nello spostamento.
- Il periodo dell’anno.
A questi si aggiungono anche eventuali costi aggiuntivi, di cui è fondamentale essere a conoscenza. Ora, approfondiamoli uno ad uno 👇
Trasloco: come cambia il prezzo in base al volume dei mobili
L’ingombro dei mobili da trasportare è la prima componente fondamentale per capire quanto costerà il trasloco.
Il volume dei mobili infatti determina:
- La quantità di scatoloni da usare e quindi i costi di imballaggio.
- Eventuali costi di smontaggio e montaggio.
- I costi di trasporto o di spedizione, che però variano anche in base alla distanza da percorrere.
Per stimare il volume dei mobili puoi:
- Effettuare un computo preciso con ditte specializzate o con strumenti online che calcolano i metri cubi su cui fare un eventuale preventivo (soluzione che consigliamo soprattutto se manca poco al trasferimento ed è comunque necessaria una ditta traslochi).
- Valutare come fattore determinante non il volume preciso dei mobili, ma le dimensioni dell’alloggio di provenienza.
Ecco una tabella indicativa dei costi in base all’abitazione di partenza:
ABITAZIONE | COSTI IN CITTÀ | COSTI FUORI CITTÀ |
---|---|---|
Monolocale o bilocale | 350-750 € | 700-1.000 € |
Trilocale | 450-850 € | 1.100-1.500 € |
Quadrilocale (100 mq) | 500-1.200 € | 1.400-2.000 € |
Plurilocale (200 mq) | 800-1.700 € | 1.900-2.700 € |
Quanto costa traslocare in base all’accessibilità
Un altro fattore da prendere in considerazione è l’accessibilità del punto di partenza e di arrivo. Ma cosa si intende per accessibilità?
L’accessibilità di un’abitazione si riferisce alla presenza di ascensori e/o a tutti quei dispositivi utili alla mobilità.
Ciò significa che un trasloco da un’abitazione al piano terra è più semplice e meno costosa di un movimento da un appartamento in un palazzo senza ascensore.
In caso di accessibilità limitata bisogna aggiungere i costi:
- Per ricorrere a un elevatore esterno, che preleva mobili e oggetti pesanti direttamente dal balcone: in questo caso il prezzo può oscillare da un minimo di 150€ a un massimo di 450€, in base anche alla distanza e all’altezza dell’appartamento.
- In caso l’elevatore esterno occupi uno spazio pubblico, sarà necessario pagare la tassa per l’occupazione del suolo pubblico: in questo caso i prezzi variano di comune in comune.
Trasloco: differenza tra costi nella stessa città e fuori
Abbiamo già visto che un’altra sostanziale componente di prezzo è la distanza: naturalmente, c’è differenza tra un trasloco nella stessa città e uno a lunga distanza.
Ciò non impatta banalmente solo sui costi di trasporto e benzina, ma anche in caso si chiami una ditta specializzata: maggiore sarà il chilometraggio, maggiori saranno i prezzi.
Vediamo come può cambiare il costo di un trasporto (gestito da una ditta specializzata) in base alla distanza:
DISTANZA | PREZZO DEL SERVIZIO |
---|---|
0-100 km | 150-750€ |
100-500 km | 800-1700€ |
500-1000 km | 1000-2100€ |
+1000 km | >2000€ |
❗ Anche quando si tratta di un trasloco nello stesso comune ci sono delle differenze: in grandi città come Milano, Roma o Napoli il listino prezzi proposto può essere maggiore della media indicata.
I costi del trasloco in base al periodo dell’anno
L’ultimo fattore che influenza il costo di un trasloco è il periodo dell’anno:
- I periodi dell’anno freddi, come autunno e inverno, sono meno gettonati, e quindi meno costosi.
- Nei periodi dell’anno caldi e in particolare durante i mesi estivi c’è una maggiore concentrazione di traslochi, per cui i servizi possono applicare tariffe più elevate.
Quali costi extra aumentano il prezzo del trasloco?
Abbiamo citato le principali variabili che influenzano il costo di un trasloco. Tuttavia, in base a specifiche necessità, spesso si aggiungono costi extra che fanno lievitare ulteriormente la spesa:
- Deposito mobili: è un servizio di cui puoi usufruire se la nuova casa non è ancora pronta per ricevere tutti i mobili.
- Assicurazione dei beni pregiati: se possiedi dei beni di valore, sarebbe consigliato sostenere ulteriori costi per assicurarli.
- Trasporto dei beni pregiati: oltre a una protezione contro eventuali danni, potresti richiedere dei servizi aggiuntivi che applicano tecniche di trasporto particolari di quadri, pianoforti e tutti gli oggetti di valore.
- Sgombero di immobili: servizio utile per liberarti dei mobili che non vuoi sistemare nella nuova casa.
Anche questi servizi richiedono dei preventivi: il consiglio è di farli separatamente dagli altri costi, in modo da verificare l’effettivo prezzo di ciascun servizio.
Trasloco: tutti i prezzi di una ditta specializzata
Quando si tratta di traslocare molto spesso ci si rivolge direttamente a una ditta specializzata: queste hanno le competenze necessarie per svolgere tutti i lavori più complessi e risolvere eventuali problemi in modo agevole.
Abbiamo visto le più importanti variabili di costo di un trasloco, ma adesso andiamo a vedere sommariamente un listino prezzi delle ditte per traslochi:
SERVIZIO | SPESA MEDIA |
---|---|
Imballaggio | 70-200€ |
Smontaggio e montaggio mobili | 100-600€ |
Elevatore e montacarichi | 200+ € |
Costo per operatore | 20€/ora |
❗ Da questo listino sono esclusi prezzi come il percorso (che come abbiamo visto dipende dalla distanza), l’eventuale tassa d’occupazione del suolo pubblico e le spese extra. Tutti i prezzi sono indicativi e variano di ditta in ditta.
Quanto costa un trasloco fai-da-te?
Un modo per abbattere i costi di una ditta specializzata può essere gestire un trasloco in autonomia: questa soluzione è indicata se non possiedi grandi mobili o in generale se la tua abitazione di partenza non è molto grande.
Vediamo ciascuna spesa da sostenere in un trasloco fai-da-te:
OPERAZIONE | SPESA |
---|---|
Imballaggio | 10-150€ |
Smontaggio e montaggio mobili | 0€ |
Affitto furgone | 50-200€/giorno |
Eventuale spedizione | 20-100€ |
Si tratta di costi indicativi: uno su tutti da aggiungere è il costo del trasporto, che dipende sempre dalla distanza tra abitazione di partenza e abitazione di arrivo.
Accanto a una maggiore opportunità di risparmio, traslocare in autonomia può avere i suoi lati negativi:
- I tempi di trasloco sono più lunghi.
- Potresti non saper gestire lo spostamento di alcuni mobili particolari.
- Semplicemente, comporta una maggiore fatica personale.
Preventivi per trasloco: i calcolatori
I costi elencati in precedenza naturalmente sono stime legate a prezzi generali, ma non rappresentano un listino preciso. Per questo, tuttavia, esistono dei calcolatori specifici che confrontano i preventivi delle ditte presenti in zona.
Ce ne sono diversi sul mercato, ma ecco alcuni che vale la pena citare:
Il funzionamento è simile. È infatti necessario che tu compili un questionario sulle tue esigenze, comunicando:
- Gli indirizzi di partenza e di arrivo.
- I dettagli sull’abitazione attuale, in modo da calcolare il volume dei mobili da spostare.
- La presenza dell’ascensore o la necessità di un montacarichi.
- La necessità di altri servizi come: imballaggio, smontaggio e montaggio, il deposito mobili.
Come organizzare un trasloco
Ora conosci tutti gli strumenti per capire quanto può costare cambiare casa. Ora, però, è tempo di pianificare! Niente panico, possiamo suggerirti dei rapidi passaggi su come organizzare un trasloco ⬇️
COSA FARE 3 MESI PRIMA
- Fai decluttering: 3 mesi prima di traslocare è il momento ideale per capire cosa ti servirà nella tua nuova casa. Se alcuni oggetti non rientrano in questa lista, forse è arrivato il momento di liberarsene 😉
- Cerca una ditta di traslochi: meglio iniziare a confrontare preventivi e a contattare le ditte specializzate con un certo anticipo. Molte di queste, infatti, potrebbero chiederti di effettuare un sopralluogo.
COSA FARE 2 MESI PRIMA
- Fai un inventario: è importante catalogare gli oggetti che sposterai nella nuova abitazione, in modo da non perderli d’occhio durante il trasloco.
- Ordina i nuovi mobili: poiché la consegna di nuovi mobili spesso richiede anche 2-3 mesi di tempo, meglio organizzarsi in anticipo.
COSA FARE 1 MESE PRIMA
- Occupati degli scatoloni: un mese prima è anche il momento di capire quanti scatoloni ti servono per trasportare i tuoi beni.
- Organizza gli imballaggi: studia gli ambienti della casa nuova in modo da assegnarne uno a ogni scatola, poi crea una lista di tutti gli oggetti per ogni ambiente e raccoglili nella scatola assegnata. In questo modo non dovresti perdere di vista nulla!
- Misura i mobili: quest’operazione è più che fondamentale per un buon operato da parte della ditta traslochi.
COSA FARE 15 GIORNI PRIMA
- Svuota il frigorifero: ricorda di lasciare il frigorifero vuoto e di sbrinarlo appena prima di lasciare casa.
- Fai un kit con le cose essenziali: raccogli tutte le cose necessarie durante il primo giorno in casa nuova, così non dovrai stare a cercarle negli scatoloni. Questo kit comprende cose come pigiama, biancheria intima, lenzuola per i letti o oggetti per il bagno.
- Noleggia il furgone: se decidi di fare il trasloco in autonomia, senza l’ausilio di una ditta, ti servirà probabilmente un furgoncino da affittare per trasferire tutto nella nuova casa.
COSA FARE IL GIORNO DEL TRASLOCO
- Controlla che sia tutto in ordine e pulito, sia nella casa vecchia che in quella nuova.
- Effettua la lettura dei contatori del gas e della luce nella casa vecchia e controlla il funzionamento delle utenze in quella nuova.
- Nel caso lasci di un’abitazione in affitto, ricordati di compilare il verbale di riconsegna chiavi.
Tutto ciò che devi sapere sul trasloco delle utenze
Hai pianificato tutto alla perfezione per il tuo cambio casa: ma cosa si fa con le utenze?
Spesso il trasloco delle utenze di luce e gas può generare confusione sia per le tempistiche che per l’operazione da scegliere. Vediamole insieme:
- Allaccio: l’allaccio della luce e l’allaccio del gas alla rete di distribuzione sono necessari se stai andando a vivere in una casa di nuova costruzione. Sono operazioni che richiedono circa 60 giorni.
- Prima attivazione: se ti stai trasferendo in una casa con un nuovo contatore che non è mai stato attivato in precedenza, dovrai richiedere la prima attivazione del gas o la prima attivazione della luce (operazioni che possono richiedere fino a 10 giorni lavorativi).
- Subentro: se gli inquilini precedenti della casa in cui ti stai trasferendo hanno disattivato le utenze, dovrai invece richiedere il subentro, che impiegherà un massimo di 12 giorni lavorativi.
- Voltura: se gli inquilini precedenti della casa in cui ti stai trasferendo non hanno disattivato le utenze, allora potrai richiedere la voltura, ovvero il cambio di intestatario delle bollette (impiegherà un massimo di 5 giorni lavorativi).
Ecco un riassunto delle tempistiche:
OPERAZIONE | TEMPISTICHE |
---|---|
Allaccio | 2 mesi prima del trasloco |
Prima attivazione | 10 giorni lavorativi |
Subentro | 12 giorni lavorativi |
Voltura | 5 giorni lavorativi |
❗ Tutte queste operazioni di cambio casa puoi farle comodamente online con Switcho. Il nostro servizio ti permette di affidare le pratiche a noi, senza nemmeno preoccuparti della burocrazia: pensiamo a tutto noi 😉
E per internet, invece? Anche in questo caso, puoi scegliere tra:
- Mandare la disdetta: te la consigliamo nel caso in cui volessi approfittare del trasloco per cambiare la tua attuale offerta con una nuova (e migliore), e risparmiare. Questa operazione richiede un massimo di 30 giorni.
- Richiedere il trasloco della linea: puoi chiedere al tuo attuale operatore di trasferire la linea al nuovo indirizzo, ma solo se previsto dal contratto e se la stessa tecnologia (ADSL, Fibra) funziona presso il nuovo indirizzo. A seconda dell’operatore, questa azione può costare fino ai 75€ e può richiedere dai 10 ai 30 giorni (informati sul tuo caso).
Se hai scelto di cambiare operatore e hai mandato la disdetta, ricordati di richiedere una nuova attivazione internet circa 15 giorni prima del trasloco: anche in questo possiamo darti una mano (gratis) noi di Switcho 😇
Domande frequenti sul costo di un trasloco
Quanto costa un trasloco da nord a sud?
Il costo di un trasloco da nord a sud dipende soprattutto dalla distanza tra i comuni di partenza e di arrivo. Ad ogni modo, in linea di massima può oscillare tra i 1.200 e i 2.000 €.
Quanto costa un trasloco nella stessa città?
Il costo di un trasloco di una stessa città in genere parte dai 300€.
Fonti
https://www.traslocami.it/consigli/costo-trasloco/
Quanto costa un trasloco? La guida completa per il 2023 | Moneyfarm
https://blog.moneyfarm.com/it/finanza-personale/quanto-costa-un-trasloco/