Ti è stato chiesto il codice POD per effettuare un’operazione sulla tua fornitura luce ma non sai cosa sia e dove trovarlo? Nessun problema, qui ti lasciamo tutte le informazioni spiegate semplicemente 😇
Codice POD contatore, in breve:
- Composto da 14 o 15 cifre, identifica il punto di prelievo;
- Puoi trovarlo in bolletta, sul contatore elettronico o chiamando il tuo fornitore;
- Ti viene richiesto per voltura, subentro, attivazione e cambio fornitore (sapevi che con Switcho tutte queste operazioni sono semplici, convenienti e prive di burocrazia? 😉)
Indice
- Cos’è il codice POD? Acronimo, composizione e a cosa serve
- Codice POD in bolletta: dove si legge?
- Codice POD sul contatore luce: come trovarlo?
- Differenza tra POD e codice cliente
- Differenza tra POD e PDR
- Differenza tra POD e matricola contatore luce
- Si può fare subentro senza POD?
- POD (Point of Delivery): domande frequenti
Cos’è il codice POD? Acronimo, composizione e a cosa serve
Il POD è un codice alfanumerico di 14 o 15 cifre che serve a identificare in modo univoco il punto di fornitura e il contatore della luce. Un esempio è: IT001E12345678.
POD è l’acronimo del termine inglese “Point Of Delivery”, traducibile come “punto di prelievo”: in parole semplici, il punto in cui il fornitore consegna l’energia elettrica e in cui il cliente la riceve. Il contatore, per l’appunto.
Il codice POD viene assegnato al contatore dell’energia elettrica al momento dell’allaccio della luce, cioè quando il dispositivo viene installato e collegato alla rete di distribuzione. Da quel momento in poi, il codice rimane visibile in bolletta e, nella maggior parte dei casi, anche sul contatore stesso.
💡 Il codice POD rimane lo stesso anche a fronte di un cambio di intestazione delle bollette, di un cambio di fornitore o della sostituzione del contatore.
Ma perché è utile conoscere il proprio codice POD? Ci sono diversi casi in cui questo dato ti può essere richiesto dal fornitore, vediamoli di seguito 👇
OPERAZIONE | A COSA SERVE |
---|---|
Cambio fornitore energia elettrica | Passare a un nuovo fornitore per approfittare di offerte e/o un servizio migliore |
Voltura luce | Cambiare l’intestazione delle bollette in caso di fornitura attiva |
Subentro | Riattivare il contatore della luce se è stato staccato per un periodo |
Prima attivazione luce | Attivare per la prima volta un nuovo contatore qualora esso sia già presente e allacciato alla rete di distribuzione |
Reclamo o contestazione bolletta | Segnalare un problema con il servizio o con la bolletta |
Disdetta luce | Chiudere la fornitura se non si vuole più usufruire dell’energia elettrica |
Il codice POD, come abbiamo detto, si compone di lettere e numeri. Capiamo cosa significano a partire da questo esempio: IT 001 E 12345678 9
- IT: è il prefisso che indica la nazione Italia, uguale per tutti.
- 001 è il codice che identifica il distributore locale (in questo caso, E-distribuzione).
- E: si tratta della sigla che indica l’elettricità, anche questa è uguale per tutti.
- 12345678: questo è il numero che effettivamente identifica la fornitura e che cambia per ogni contatore.
- 9: si tratta di una chiave di controllo opzionale, per cui potresti trovarlo o meno.
Codice POD in bolletta: dove si legge?
Il modo più semplice per trovare il tuo codice POD è sulla bolletta della luce. In particolare, prova a guardare nella sezione “Dati fornitura”: qui sono generalmente riportati il POD, il codice cliente, l’indirizzo, la data di attivazione dell’offerta e altre informazioni rilevanti.
Ecco un esempio di codice POD del contatore riportato nella bolletta Enel Energia (punto 3) 👇
Se hai a disposizione le bollette, inoltre, è probabile tu possa accedere anche alla tua area riservata sul sito del fornitore oppure dalla relativa app. Anche qui troverai il codice POD associato alla fornitura.
Codice POD sul contatore luce: come trovarlo?
Se non hai sottomano una fattura, magari in caso tu ti stia trasferendo in una nuova casa, nessun problema: esistono altri due modi per trovare il codice POD senza bolletta della luce.
Il primo è visualizzarlo dal contatore luce elettronico:
- Recati davanti al contatore;
- Premi il pulsante come se stessi effettuando l’autolettura luce finché non visualizzi il POD per intero;
- Considera che molti contatori, come quelli di E-Distribuzione, mostrano solo il cosiddetto “numero cliente”, cioè le 8 cifre centrali (in questo caso puoi ricostruire il tuo codice POD aggiungendo prima delle 8 cifre: IT codice distributore E).
Puoi trovare il codice dei principali distributori in questa tabella:
E-Distribuzione (Enel) | 001 |
Unareti (A2A) | 012 |
Areti (Acea) | 002 |
Ireti (Iren) | 020 |
Inrete (Hera) | 011 |
⚠️ Il numero cliente di cui ti abbiamo appena parlato non va confuso con il codice cliente presente in bolletta (un numero che il fornitore usa per identificare il cliente).
Il secondo metodo per scoprire il codice POD è contattando:
- Il fornitore, se l’utenza luce è attiva (cioè se il contatore eroga energia);
- Il distributore, se l’utenza è inattiva. Puoi trovare il nome e i contatti del distributore del tuo comune su questa pagina del sito ARERA.
Differenza tra POD e codice cliente
Il codice POD non va confuso con il codice cliente!
Mentre il codice POD identifica il punto di fornitura, il codice cliente presente in bolletta identifica, appunto, il cliente. Si tratta di un codice assegnato dal sistema interno del fornitore.
Ecco perché se il cliente effettua uno switch il codice cliente cambia ma il codice POD rimane lo stesso.
Differenza tra POD e PDR
Un’altra sigla che si sente spesso pronunciata insieme a POD è “PDR”. Di cosa si tratta?
Il PDR (Punto di Riconsegna) è il corrispettivo del codice POD ma fa riferimento all’utenza di gas naturale, identificando il punto di fornitura e il contatore gas. Anch’esso si trova in bolletta e sui contatori.
Differenza tra POD e matricola contatore luce
Cercando il POD sul contatore devi fare attenzione a non confonderti con la matricola del contatore dell’energia elettrica.
Il numero di matricola identifica lo specifico apparecchio come un numero di serie: in caso di sostituzione del contatore (per guasti o per aggiornamento), il numero di matricola cambia mentre il POD rimane invariato.
Si può fare subentro senza POD?
Il subentro è l’operazione tramite cui riattivare il contatore della luce dopo un periodo di inattività. Spesso ciò si verifica in seguito al trasloco del precedente inquilino o proprietario che, prima di andarsene, ha chiuso la fornitura.
Il codice POD è un dato da conoscere per poter effettuare il subentro, ma se non hai a disposizione una vecchia bolletta su cui trovarlo può essere un po’ più complicato da reperire (ma non impossibile 😉).
Puoi infatti rivolgerti al distributore per risalire al codice POD:
- Cerca il tuo distributore locale qui (la ricerca mostra anche i dati di contatto);
- Chiama il call center o invia una richiesta scritta fornendo i tuoi dati personali, l’indirizzo di fornitura e il numero di matricola che puoi trovare stampato sul contatore.
👉 La procedura con E-Distribuzione, il principale distributore di energia in Italia, è semplice: compila questo modulo e invialo via email a servizioclienti@e-distribuzione.com allegando un tuo documento di identità.
Se sei alle prese con un subentro o una voltura, abbiamo un’ottima notizia: con Switcho attivi le forniture di casa tua in pochi clic. Troviamo le migliori offerte luce per te e gestiamo tutta la burocrazia al posto tuo!
POD (Point of Delivery): domande frequenti
Che cosa vuol dire POD?
POD significa letteralmente Point Of Delivery ed è un codice che identifica il punto di fornitura della luce. Puoi trovarlo in bolletta o sul contatore in caso di necessità, specialmente se devi fare voltura, subentro, attivazione o cambio fornitore.
Cos’è il POD e dove si trova?
Il POD è un codice che identifica il punto di fornitura dell’energia elettrica e si trova nella sezione “dati fornitura” della bolletta. In alternativa puoi trovarlo premendo il pulsante del contatore elettronico o, al limite, chiamando il fornitore o il distributore.
Come si vede il codice POD sul contatore?
Per vedere il codice POD devi premere l’unico pulsante del contatore luce finché sul display non compare il POD. In alcuni casi potresti vedere solo 8 cifre numeriche che rappresentano una parte del POD.
Quante cifre ha il POD?
Il POD è un codice alfanumerico di 14 o 15 cifre, composto da un’indicazione del paese (IT), dal codice identificativo del distributore (3 numeri), la lettera “E” che indica l’energia elettrica, 8 numeri che identificano la fornitura e un numero che funge da chiave di controllo.
Cosa possono fare con il codice POD?
Chi è in possesso del tuo codice POD e del tuo codice fiscale può portare a termine un cambio fornitore senza il tuo consenso: questa è una truffa purtroppo comune. Ecco perché è sempre sconsigliabile comunicare i dati della bolletta a call center e venditori porta a porta poco affidabili.
Come recuperare il POD senza bolletta?
Se non hai sottomano la bolletta della luce puoi trovare il codice POD sul contatore elettronico oppure chiamando il fornitore (se l’utenza è attualmente attiva) o il distributore (se il contatore è stato chiuso).
Fonti
https://bolletta.arera.it/bolletta20/index.php/glossario/pod
Dati del cliente e della fornitura | ARERA
https://bolletta.arera.it/bolletta20/index.php/home/elettricita/dati-del-cliente-e-della-fornitura