I contatori elettromeccanici di vecchia generazione per l’energia elettrica sono destinati ad essere presto sostituiti dai nuovi contatori elettronici Enel. Vediamo insieme quando vengono sostituiti, come e i loro vantaggi per i clienti finali.
Prima, però, un riassunto sul cambio contatore della luce Enel:
- I nuovi contatori luce Enel comunicano i tuoi consumi ogni 15 minuti e rendono quasi obsoleta l’autolettura dei consumi;
- Puoi richiedere la sostituzione del contatore (che è gratuita) solo in caso di guasti: se il contatore funziona correttamente, sarà il distributore a sostituirlo (scopri come e quando continuando nella lettura);
- Se hai effettuato l’autolettura e pensi di aver speso troppo puoi usare Switcho: ottieni un’analisi personalizzata della tua bolletta e confronta le offerte luce dei diversi fornitori per vedere se e quanto potresti risparmiare.
Indice:
- Sostituzione contatore Enel: a che punto siamo?
- Come avviene la sostituzione del contatore Enel
- Che differenze ci sono tra vecchio e nuovo contatore Enel? Ecco i vantaggi di cambiare
- Contatore Enel guasto: come cambiarlo e quanto costa
Sostituzione contatore Enel: a che punto siamo?
Chi si occupa e chi paga per il cambio del contatore Enel?
Partiamo col dire che è il distributore locale ad occuparsi della sostituzione del contatore Enel: non è possibile richiedere la sostituzione (a meno di un guasto), nemmeno al tuo fornitore.
La sostituzione del contatore Enel è obbligatoria e gratuita: i costi sono esclusivamente a carico del distributore.
Quando verrà cambiato il contatore Enel?
Il vecchio contatore luce (elettromeccanico ed elettronico) dovrà essere sostituito, per legge, entro il 2035 con uno di nuova generazione che permetta lo “smart metering”.
Cosa si intende per “smart metering”? Questa espressione include due funzionalità molto comode per il cliente finale:
- La telelettura: la lettura dei consumi da remoto, che permette di pagare in bolletta solo i consumi effettivi e rende quasi obsoleta l’autolettura della luce;
- La telegestione: ovvero, la gestione del contatore da remoto, che può rendere più consapevole il cliente di eventuali guasti o malfunzionamenti lungo la rete.
E-Distribuzione (Gruppo Enel), il maggior distributore di energia in Italia, pianifica di cambiare tutti i contatori con i suoi nuovi “Open Meter” già entro il 2024 – con 11 anni di anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge.
💡 Puoi controllare lo stato di avanzamento dei lavori di sostituzione contatori E-Distribuzione sul sito ufficiale.
Come avviene la sostituzione del contatore Enel
Preavviso per la sostituzione del contatore: come funziona
Per procedere con la sostituzione del contatore Enel è necessario che il distributore avvisi il cliente finale almeno 5 giorni prima indicando il giorno e l’orario in cui avverrà la sostituzione.
Senza preavviso, il distributore non può procedere a sostituire il contatore Enel (quello della luce): commetterebbe una sostituzione illegittima del contatore.
❗ ATTENZIONE: la procedura di sostituzione del contatore è totalmente gratuita ed è necessario che sia stato lasciato un preavviso apposito. In caso di dubbi sul personale hai sempre il diritto di rivolgerti al servizio clienti del tuo distributore locale.
Quali sono le fasi della sostituzione del contatore Enel?
Nella sostituzione del contatore Enel ci sono diversi passi che è necessario svolgere. Vediamo insieme quali sono.
1️⃣ PREAVVISO
Come abbiamo detto, il distributore locale deve avvisare il cliente finale della sostituzione, indicando data e ora. In questa fase non è necessario che sia presente l’intestatario della fornitura, ma potrebbe esserlo nel caso in cui il contatore sia posizionato all’interno dell’abitazione.
Ti ricordiamo che, se necessario, puoi rimandare l’appuntamento fino a 48 ore prima dell’intervento chiamando il tuo distributore locale – trovi i contatti in una qualsiasi bolletta di energia elettrica.
2️⃣ SOSPENSIONE DELLA FORNITURA
La sostituzione del contatore comporta una breve sospensione della fornitura. Se in casa sono presenti apparecchiature elettromedicali ti ricordiamo di segnalarlo appena possibile al distributore, così da adottare le dovute precauzioni.
3️⃣ IL NUOVO CONTATORE ENEL
Il nuovo contatore andrà allacciato e riconfigurato per mostrare gli stessi dati contrattuali di quello precedente (avrà, cioè, lo stesso codice POD e riporterà gli stessi consumi).
4️⃣ RILASCIO DOCUMENTAZIONE
Una volta installato il nuovo contatore Enel, il distributore dovrà rilasciare la documentazione relativa alla rilevazione dei consumi registrati dal contatore al momento della sostituzione.
Nel caso di E-Distribuzione, puoi scaricare questi documenti direttamente dalla tua Area Clienti, nella sezione “Il tuo contatore”.
💡 Ti ricordiamo (un’ultima volta) che la sostituzione del contatore luce è completamente gratuita: le spese sono a carico del tuo distributore locale.
Quanto tempo ci vuole per cambiare il contatore Enel?
Per la sostituzione del contatore della luce è necessaria un’ora di intervento, anche se il distributore chiede di garantire la presenza in casa per almeno due ore se il contatore si trova all’interno dell’abitazione.
Se non dovesse essere presente nessuno in casa, puoi rimandare l’appuntamento chiamando il distributore fino a 48 ore prima.
Che differenze ci sono tra vecchio e nuovo contatore Enel? Ecco i vantaggi di cambiare
Abbiamo visto che la sostituzione del contatore luce è obbligatoria e sarà portata a termine molto presto. Ma quali sono le differenze tra il vecchio e il nuovo contatore Enel? Vediamole insieme 👇
Come funziona il vecchio contatore elettromeccanico
Il vecchio contatore della luce funziona in maniera elettromeccanica:
- La corrente elettrica passa attraverso il contatore e muove un disco metallico (più lo muove, più energia passa);
- Il contatore “conta” il numero di giri del disco e li converte in kWh, che puoi trovare direttamente sul dispositivo.
Come funziona il nuovo contatore elettronico Enel?
Il nuovo contatore Open Meter fa parte della nuova generazione di “contatori elettronici”, che già da diversi anni sono presenti nelle nostre case.
I contatori elettronici portano con sé molte novità rispetto ai tradizionali contatori elettromeccanici. Queste novità aumentano se, poi, ci riferiamo proprio ai contatori Open Meter di E-Distribuzione (Gruppo Enel).
Vediamo insieme i vantaggi dei nuovi contatori:
- Comunicazione dei consumi da remoto: non dovrai più effettuare l’autolettura dell’energia e il fornitore fatturerà solamente i kWh realmente consumati (che sono inviati ogni 15 minuti);
- Monitoraggio dei consumi in tempo reale: ogni due minuti è possibile verificare i consumi in tempo reale per, eventualmente, ridurre il consumo di energia e migliorare l’efficienza energetica;
- Più fasce orarie: i consumi possono essere suddivisi in sei diverse fasce orarie, che possono essere utilizzate dai fornitori per proporre offerte multiorarie più vantaggiose;
- Domotica: grazie al protocollo Chain 2, i contatori Open Meter sono in grado di condividere i dati con i sistemi domotici.
Contatore Enel guasto: come cambiarlo e quanto costa
Come capire se il contatore Enel è guasto
Un contatore è guasto quando:
- Il display non si accende;
- La data e l’ora non si aggiornano in maniera corretta;
- Non fornisce correttamente l’energia elettrica all’abitazione;
- Non puoi attivare o disattivare l’interruttore dell’energia elettrica.
Quanto costa cambiare il contatore della luce guasto?
Se il contatore della luce è guasto e va cambiato, la sostituzione è completamente gratuita. Se, però, con un sopralluogo il distributore scopre che il contatore non è guasto, ti saranno addebitati circa 50€ + IVA.
Come sostituire il contatore Enel guasto
❗ Prima di contattare il tuo distributore locale, ti consigliamo di chiamare il tuo fornitore per assicurarti che sia tutto in regola (ad esempio, il pagamento delle bollette, un blackout nel quartiere, ecc).
Una volta contattato il fornitore, puoi procedere chiamando il distributore locale al numero che trovi in ogni bolletta dell’energia elettrica.
Al telefono dovrai descrivere il problema e rispondere ad alcune domande dell’operatore che ti fornirà assistenza. Se necessario, alla fine ti sarà proposto (e comunque potrai richiedere) di sostituire il contatore malfunzionante.
Una volta partita la richiesta, il distributore ha un totale di 15 giorni lavorativi per evaderla e sostituire il tuo contatore. Per ogni giorno di ritardo è previsto un indennizzo.
Fonti
https://www.e-distribuzione.it/open-meter/Piano-di-sostituzione.html
Smart Metering | ARERA
https://www.arera.it/area-operatori/smartmetering
Il contatore | ARERA
https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/elettricita/la-fornitura/il-contatore