PSV marzo 2025 in aumento: cresce del 6% il prezzo del gas

Ancora un aumento del prezzo del gas all’ingrosso per questo mese. È quanto possiamo evincere dal valore del PSV a marzo 2025: 

Monitorare l’andamento di questo indice è fondamentale, soprattutto se si rientra nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità o se si ha un’offerta a prezzo indicizzato nel mercato libero. 

Hai dubbi sulla tua offerta? Noi di Switcho ti aiutiamo a confrontare le offerte gas con quella che hai attualmente e ti presentiamo eventuali opportunità di risparmio. In più, se vuoi effettuare il cambio fornitore, ci occupiamo noi della burocrazia, gratuitamente 😇

Indice

• PSV a marzo 2025: quanto costa il gas questo mese
• Come impatta il prezzo del PSV sulle bollette di marzo 2025
• Indice PSV del gas e offerte del mercato libero
• Perché il PSV a marzo 2025 è in aumento
• Previsioni sui prezzi del gas: continueranno ad aumentare?
• Proteggersi dai rincari: il vantaggio del prezzo fisso

PSV a marzo 2025: quanto costa il gas questo mese

L’indice PSV (Punto di Scambio Virtuale) è un indicatore di prezzo che rappresenta il valore del gas naturale scambiato nel mercato all’ingrosso italiano.

Si tratta di un riferimento chiave per il mercato energetico, utilizzato per stabilire il prezzo dei contratti di fornitura, l’indicizzazione delle tariffe e per compiere analisi di mercato.

Ma qual è il valore del PSV? Per conoscerlo, dobbiamo analizzare la media dei valori assunti dall’indice nel corso del mese precedente. 

Il PSV medio di marzo 2025, calcolato sui valori assunti dall’indice a febbraio, è pari a 0,5662 €/Smc. Ciò significa che l’indice ha registrato un aumento del +6% rispetto allo scorso mese e del 90% rispetto ai 12 mesi precedenti. 

Puoi verificare le oscillazioni del PSV confrontando i valori assunti dall’indice in questi ultimi anni: 

Tieni presente che per te che vuoi risparmiare sulle bollette del gas, è più utile considerare il PSV medio piuttosto che il PSV gas giornaliero, perché il prezzo dell’energia per i consumatori finali è generalmente indicizzato su medie mensili o trimestrali, non sulle oscillazioni giornaliere.

Valutare il PSV medio consente quindi di capire meglio l’andamento complessivo del mercato e scegliere il momento giusto per cambiare offerta.Puoi farti un’idea del trend ascendente del PSV con questo grafico:

Come impatta il prezzo del PSV sulle bollette di marzo 2025 

In linea generale, monitorare l’andamento dei prezzi del gas è molto utile per capire se il costo della bolletta subirà un aumento, una riduzione oppure rimarrà stabile. 

Questo, però, dipende dal tipo di offerta che si è sottoscritta, nonché dal mercato di riferimento. 

Se fai parte dei clienti vulnerabili e hai un contratto nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità, per esempio, devi tenere in considerazione che le oscillazioni del PSV avranno sempre un impatto sulla tua bolletta. In sostanza: 

• Quando il PSV è in crescita, come nel caso di marzo 2025, allora anche la tua bolletta potrebbe subire un aumento;
• Quando il PSV è in discesa, invece, potresti beneficiare di una riduzione del prezzo. 

❓ Perché le bollette dei clienti in Maggior Tutela sono sempre legate all’andamento dei prezzi del gas sul mercato all’ingrosso? Perché il prezzo del gas in questo regime è regolato da ARERA e aggiornato mensilmente proprio in base alle variazioni del PSV. 

Indice PSV del gas e offerte del mercato libero

Se i clienti vulnerabili sono sempre esposti alle oscillazioni del prezzo del gas, per coloro che hanno effettuato il passaggio al mercato libero le cose cambiano sulla base dell’offerta scelta. 

Come forse già saprai, nel mercato libero sono disponibili due tipi differenti di offerte: 

• Offerte a prezzo variabile o indicizzato;
• Offerte a prezzo fisso. 

Se hai sottoscritto un’offerta a prezzo indicizzato, anche le tue bollette saranno legate alle oscillazioni del PSV. Con un’offerta a prezzo fisso, invece, l’andamento dei prezzi del gas non impatta direttamente in bolletta. 

Puoi approfondire le differenze tra offerte a prezzo fisso e offerte a prezzo indicizzato in questa tabella: 

Perché il PSV a marzo 2025 è in aumento

Se nel 2024 abbiamo assistito a una lenta discesa del valore del PSV, negli ultimi mesi dello stesso anno e nei primi del 2025, l’indice ha cominciato un lieve e graduale aumento. Ma a cosa è dovuto?

Individuare le esatte cause di un innalzamento del PSV non è semplice. I prezzi del gas all’ingrosso possono, infatti, essere influenzati da una molteplicità di fattori. Tra questi, i più impattanti: 

• Rapporto tra domanda e offerta di gas: per esempio, nei mesi invernali la domanda di gas per il riscaldamento aumenta e, di conseguenza, anche i prezzi;
• Tensioni geopolitiche e crisi energetiche: conflitti come quello tra Russia e Ucraina o in Medio Oriente possono ridurre le forniture e far aumentare il prezzo, così come sanzioni o restrizioni sulle esportazioni di gas possono incidere sull’offerta globale;
• Politiche energetiche: decisioni dell’UE su approvvigionamento, transizione energetica e limitazioni alle fonti fossili possono impattare i prezzi.

Tieni presente, poi, che l’aumento dei prezzi del gas porta a un innalzamento anche dei prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica, visto che una parte significativa dell’elettricità viene generata dalle centrali termoelettriche a gas metano.

➡️ Vuoi monitorare anche l’andamento dei prezzi dell’energia? Per farlo occorre controllare i valori assunti dal PUN GME, o Prezzo Unico Nazionale. 

Previsioni sui prezzi del gas: continueranno ad aumentare?

Ma cosa succederà nei prossimi mesi? Dirlo non è semplice, dal momento che, come abbiamo visto, ci sono molti fattori che possono incidere su un eventuale aumento dei prezzi del gas. 

Ci basta guardare cosa è successo in passato per avere un’idea di come tensioni internazionali o rapporto tra domanda e offerta possono avere un impatto sull’indice PSV: 

Per esempio, l’indice PSV ha subito un aumento nel periodo post-pandemia, poiché la ripresa delle attività aveva portato a una maggiore domanda di gas. A questo, poi, si sono aggiunte le conseguenze dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina. 

Prima del conflitto, la Russia era il principale fornitore di gas dell’Europa, Italia compresa. Le sanzioni occidentali e le contromisure russe (come la riduzione dei flussi tramite il gasdotto Nord Stream 1) hanno drasticamente diminuito le importazioni, facendo impennare il prezzo del gas.

L’aumento del prezzo del gas si è riflesso direttamente sulle bollette di famiglie e imprese, causando un aumento dell’inflazione e la necessità di interventi governativi con sussidi e aiuti energetici.

Proteggersi dai rincari: il vantaggio del prezzo fisso

Come abbiamo potuto vedere dai valori del PSV di marzo 2025 e dei mesi scorsi, i prezzi del gas all’ingrosso sono in lieve ma costante aumento. Cosa, questa, che può riflettersi sulle bollette. 

Un modo per tutelarsi dai rincari potrebbe essere valutare il passaggio a un’offerta a prezzo fisso. Come già detto, questa possibilità è aperta a coloro che hanno già effettuato o desiderano effettuare il passaggio al mercato libero. 

💡 Ricorda che, anche se rientri tra i clienti vulnerabili, nulla ti vieta di scegliere di passare al mercato libero. 

Le offerte a prezzo fisso prevedono un costo della materia prima gas bloccato per un periodo definito. Questo significa che, indipendentemente dalle oscillazioni del PSV, pagherai sempre lo stesso prezzo per il gas consumato. 

Il principale vantaggio è, come facile immaginare, la protezione dai rincari. In caso di aumenti del PSV, la tariffa resterà invariata. In questo modo, potresti beneficiare di stabilità e prevedibilità sulla spesa in bolletta.

➡️ Non sai come scegliere l’offerta del mercato libero più in linea con le tue esigenze? Noi di Switcho ti aiutiamo a trovarla in pochi clic: tu carichi la bolletta e noi ti segnaliamo solo le offerte più convenienti per te.