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Sentiamo sempre più parlare di coibentazione della casa, soprattutto negli ultimi anni. Ma cos’è e perché è importante? Cosa sapere, in pillole:
- La coibentazione è un processo di miglioramento dell’isolamento termico e/o acustico di un edificio;
- La coibentazione interna è spesso meno costosa di quella esterna, ma la seconda risulta più efficace;
- L’isolamento termico offre diversi vantaggi, tra cui quello di farti risparmiare sulle bollette nel lungo termine.
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Indice
- Cos’è la coibentazione: significato è perché è importante
- Coibentazione interna, esterna o del tetto
- Quali materiali vengono utilizzati per la coibentazione
- Vantaggi e svantaggi della coibentazione
- Coibentazione casa: costi e incentivi
Cos’è la coibentazione: significato è perché è importante
In un periodo storico in cui si parla molto di efficientamento energetico, sentiamo sempre più parlare di coibentazione di edifici e appartamenti. Ma perché è così importante?
La coibentazione è un intervento di efficienza energetica che consiste nell’installazione di materiali isolanti nelle pareti, esterne o interne, o nel tetto per ridurre la dispersione di calore.
Il risultato? La tua casa manterrà il calore in inverno e rimarrà fresca in estate.
Non solo, perché la coibentazione, oltre che termica, può essere anche acustica. Migliora, cioè, anche il comfort acustico dell’edificio.
💡 La coibentazione ti permette di evitare sprechi di energia e, di conseguenza, risparmiare sulle tue bollette.
Coibentazione interna, esterna o del tetto
Diverse sono le tecniche di coibentazione, ognuna delle quali può essere consigliata a seconda delle necessità dell’edificio e del budget a disposizione.
Una prima differenza va individuata tra:
- Coibentazione interna: materiali isolanti o pannelli coibentati per pareti vengono installati all’interno, il che riduce anche lo spazio abitabile. Questa soluzione, d’altra parte, è spesso meno costosa della coibentazione esterna, nonché più semplice e rapida. È spesso la soluzione ideale per edifici storici o vincolati, dove l’aspetto esterno non può essere modificato;
- Coibentazione esterna: in questo caso, i materiali isolanti vengono installati all’esterno dell’edificio, coprendo le facciate e, talvolta, il tetto. È la soluzione più efficace, anche perché non riduce lo spazio abitabile ed evita i ponti termici.
⚠️ Cosa sono i ponti termici? Sono zone di un edificio in cui si verifica una maggiore dispersione di calore rispetto alle aree circostanti, a causa di discontinuità nei materiali o nella geometria della struttura. Proprio per questo motivo, possono portare alla formazione di muffa e, in generale, a una riduzione dell’efficienza energetica.
Anche la coibentazione del tetto o l’isolamento del sottotetto possono ridurre i consumi energetici. Anche in questo caso, si può optare per una coibentazione esterna, con l’applicazione di materiali isolanti sotto le tegole o la copertura, o interna, sulla parte interna del tetto o sulla sottostruttura.
Generalmente, i materiali impiegati in questi casi includono lana di roccia o lana di vetro, poliuretano espanso o pannelli sandwich.
Quali materiali vengono utilizzati per la coibentazione
A proposito di materiali, va detto che ne esistono moltissimi che possono essere impiegati in opere di coibentazione, ognuno con caratteristiche specifiche che lo rendono più adatto a determinati scopi.
La scelta del materiale, comunque, dipende prevalentemente dal tipo di esigenza (termica, acustica o entrambe) e dal budget disponibile.
È importante considerare che, in generale, maggiore è lo spessore del materiale isolante, migliori saranno le prestazioni di isolamento termico. Va detto, però, che lo spessore deve essere bilanciato con lo spazio disponibile e con la compatibilità con la struttura dell’edificio.
In linea di massima, i materiali utilizzati possono essere:
- Vegetali, come legno, sughero, carta o paglia;
- Minerali, per esempio lana di roccia, lana di vetro o argilla;
- Sintetici, come il poliuretano e il polistirolo espanso.
Vantaggi e svantaggi della coibentazione
Coibentare la tua casa è una scelta intelligente, ma come ogni intervento ha i suoi pro e contro.
Tra i vantaggi più evidenti c’è il comfort: d’inverno la casa trattiene il calore, mentre d’estate resta fresca, il che si traduce in bollette più leggere e un maggiore comfort abitativo.
Va detto, poi, che la tua casa diventa anche più efficiente dal punto di vista energetico. Un elemento, questo, che non solo riduce l’impatto ambientale, ma aumenta anche il valore dell’immobile.
⚠️ La coibentazione, infatti, può contribuire ad alzare la classe energetica della tua casa.
Non è certo tutto oro ciò che luccica. Ci sono anche degli aspetti da considerare. Primo fra tutti, i costi iniziali, i quali possono essere molto elevati, soprattutto se scegli materiali di alta qualità. Inoltre, i lavori, in alcuni casi, richiedono tempi lunghi o autorizzazioni specifiche.
L’importante, però, è mantenere il focus sul risultato: si tratta pur sempre di un investimento che ripaga nel tempo, sia in termini di risparmio che di qualità della vita.
Coibentazione casa: costi e incentivi
Cerchiamo, allora, di capire quanto costa effettivamente coibentare casa.
Non possiamo offrire una previsione esatta del costo, ovviamente, dal momento che molti fattori – specialmente materiali e azienda scelta – vanno a incidere sull’investimento.
Possiamo, però, fare delle stime: generalmente il costo per la coibentazione interna si aggira sui 50-60 €/mq, mentre quello per la coibentazione esterna risulta intorno ai 90 €/mq.
Se stai pensando di coibentare la tua casa, c’è una buona notizia: anche nel 2025 puoi risparmiare grazie all’Ecobonus.
Parliamo dell’agevolazione fiscale pensata proprio per incentivare i lavori di efficientamento energetico, tra cui anche l’isolamento termico delle pareti, del tetto o dei pavimenti.
È vero, rispetto agli anni passati le detrazioni sono un po’ ridotte, ma puoi comunque usufruire di una detrazione del 36% delle spese sostenute. E se il lavoro riguarda la tua prima casa, la percentuale sale al 50% per il 2025.
La cifra che ti spetta viene restituita in dieci anni, sotto forma di detrazione, quando compili la dichiarazione dei redditi.
Si tratta di un ottimo modo per risparmiare sulle spese iniziali e aumentare il comfort termico della tua abitazione.
Inoltre, tieni sempre presente che, anche se i costi da sostenere non sono trascurabili, la coibentazione permette un risparmio significativo sulle bollette. Questo, però, dipende anche molto dall’offerta che hai sottoscritto.
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