Le SIM per antifurto permettono di aumentare il livello di sicurezza dell’impianto, garantendo la connettività tra i componenti e l’invio di segnali d’allarme. Vediamo quali SIM e offerte scegliere.
E ricorda che se vuoi confrontare le offerte mobile e attivare la tua preferita in pochi clic, puoi farlo con noi di Switcho 😇
Indice
- SIM per antifurto Vodafone, TIM e WINDTRE
- SIM per antifurto Iliad, ho. Mobile e spusu
- Come funziona e a cosa serve la SIM per antifurto?
- Come scegliere la SIM per l’allarme di casa
❓ Cos’è una SIM per antifurto? Si tratta di una SIM mobile da inserire nella centralina dell’impianto al fine di permettere la connessione di tutte le componenti e, più in generale, il funzionamento dell’allarme.
💡 Oggi diversi operatori offrono tariffe mobile IoT (Internet of Things) dedicate alla connessione di oggetti come sistemi antifurto, tracker GPS, caldaie, condizionatori, cancelli automatici, elettrodomestici intelligenti e contatori.
SIM per antifurto Vodafone, TIM e WINDTRE
Partiamo subito con le offerte dei principali operatori attivi in Italia. Vodafone, TIM e WINDTRE, infatti, mettono tutti a disposizione un’offerta pensata proprio per la connessione di dispositivi di sicurezza 👇
Operatore | Offerta | Caratteristiche | Costo |
---|---|---|---|
Vodafone Easy Control Plus | 0,5 GB 50 minuti 100 SMS | 4,99 €/mese | |
TIM Home Connect | 0,5 GB 50 minuti 100 SMS | 4,99 €/mese |
Tutti i fornitori propongono offerte da pochi euro al mese, che includono lo stretto necessario per il funzionamento del sistema di allarme: pochi mega di dati internet e un quantitativo ridotto di SMS e minuti.
Queste soglie sono sufficienti per il corretto funzionamento del sistema antifurto, dal momento che dati, SMS e minuti vengono usati solo per la connessione dei componenti e per l’invio di segnali d’allarme. Ad esempio, potrebbe essere inviato un SMS o una notifica in caso il sistema rilevi dei movimenti sospetti, oppure potrebbe partire una chiamata ai numeri impostati sul sistema di allarme.
Inoltre tutte le offerte prevedono la possibilità di impostare il pagamento ricorrente automatico, fattore importante perché evita il rischio di rimanere senza credito, compromettendo il normale funzionamento dell’allarme.
SIM per antifurto Iliad, ho. Mobile e spusu
Oltre ai tre colossi della telefonia citati nel paragrafo precedente, anche alcuni operatori virtuali propongono delle schede telefoniche per allarme 👇
Operatore | Offerta | Caratteristiche | Costo |
---|---|---|---|
ho. Things | 0,5 GB 50 minuti 500 SMS | 2,99 €/mese | |
Iliad Domotica | 0,2 GB 50 minuti 100 SMS | 1,99 €/mese | |
Spusu 1 | 1 GB 100 minuti 100 SMS | 3,98 €/mese |
Gli operatori virtuali non dispongono di una propria infrastruttura ma si appoggiano a quella di altri operatori “standard” (ovvero Vodafone, TIM e WINDTRE). Questo gli permette di operare con costi minori e offrire tariffe convenienti.
Anche nel caso degli operatori virtuali, le offerte per antifurto sono studiate per favorire la connettività dei dispositivi facenti parte del sistema – il tutto a un prezzo mensile molto ridotto.
I vantaggi rispetto agli operatori standard, generalmente, sono:
- Tariffe più economiche;
- Assenza di servizi aggiuntivi a pagamento (superflui nel caso delle SIM per antifurto);
- Costo mensile invariato nel tempo.
❌ Di contro, talvolta gli operatori virtuali offrono una velocità di navigazione leggermente inferiore a quella degli operatori standard. Un fattore poco rilevante nel caso delle SIM per allarme, a patto di avere comunque una buona copertura: puoi verificarla con l’aiuto delle nostre guide sulla copertura mobile.
Come funziona e a cosa serve la SIM per antifurto?
Le SIM per antifurto sono destinate a sistemi di allarme con tecnologia GSM (Global System Mobile), ovvero quelli che si basano sulla connettività mobile per il loro funzionamento.
Questi allarmi sono l’evoluzione di quelli tradizionali, basati invece sulla presenza di cavi di alimentazione e sulla linea telefonica fissa. Quali erano, però, i problemi di questo tipo di impianti?
- I cavi potevano essere tranciati o manomessi dai malintenzionati;
- Un blackout poteva mettere fuori uso il sistema;
- Se veniva meno la connessione alla linea fissa, il sistema non poteva più inviare l’allarme alla centrale operativa o alle forze dell’ordine.
Ecco perché oggi si preferiscono allarmi smart dotati di connettività mobile: grazie al segnale 4G o 5G fornito dalla SIM per antifurto, le componenti degli impianti rimangono interconnesse tra loro e sono sempre in grado di inviare l’allarme a chi di dovere.
Il funzionamento di un allarme dotato di SIM è semplice ed efficace:
- Le telecamere e/o i sensori rilevano dei movimento sospetti;
- Inviano quindi un segnale alla centralina tramite connessione mobile;
- La centralina, sempre servendosi dei servizi della SIM, notifica dell’intrusione il proprietario (sul suo smartphone) ed eventualmente la centrale operativa connessa all’impianto e/o le forze dell’ordine.
Per garantire il corretto funzionamento del sistema antifurto, le SIM per allarme sono generalmente dotate di pochi mega di connessione internet e di un ridotto quantitativo di minuti ed SMS.
Come scegliere la SIM per l’allarme di casa
Abbiamo visto quali sono i vantaggi di un allarme dotato di connessione via SIM card, ma come scegliere quest’ultima in base alle proprie esigenze? Vediamolo insieme.
- Opta per una SIM per antifurto senza scadenza, ovvero con rinnovo e pagamento automatico della tariffa: in questo modo non ti dimenticherai di ricaricarla e non rischierai di compromettere l’efficacia del sistema.
- Scegli una SIM che garantisca un’ottima copertura: sebbene quasi tutti gli operatori abbiano una buona copertura sul Paese, può essere che in alcune zone remote alcuni operatori prendano meglio di altri. Puoi controllarlo direttamente sul sito del provider.
- Preferisci una SIM con attivazione online: questo ti permetterà di completare la procedura facilmente prima di inserire la SIM nello slot della centralina.
- Verifica il formato della SIM in base a quello richiesto dal tuo allarme: potrebbe essere una miniSIM, una microSIM, una nanoSIM o addirittura una eSIM (senza scheda fisica).
Ricorda che potrai gestire la SIM del tuo allarme direttamente dall’app dell’operatore scelto: questo renderà molto semplice tenere sotto controllo il credito e le soglie di traffico, minuti ed SMS, per assicurarti che il tuo impianto sia sempre operativo e sicuro.